Una divertente disavventura sul set di “Men in Black”
Un ricordo indimenticabile
Il regista Barry Sonnenfeld ha condiviso un aneddoto esilarante durante un recente episodio del podcast “Let’s Talk Off Camera with Kelly Ripa”. La star di “Men in Black”, Will Smith, ha generato involontariamente un momento di comicità sul set che ha costretto l’intera troupe a interrompere le riprese per ben tre ore.
L’episodio del gas imprigionato
L’incidente si è verificato durante la scena in cui Smith e il collega Tommy Lee Jones si trovano all’interno di un’auto trasformante che viaggia a velocità ipersoniche e si capovolge. Per girare questa scena spettacolare, i due attori erano “ermeticamente sigillati” all’interno di una capsula speciale.
Parola al regista
“Iniziamo a girare,” ha raccontato Sonnenfeld, “e sento Will dire: ‘Oh Gesù, scusatemi, Tommy mille scusa. Baz, prendi la scala.’ E Tommy rispondeva: ‘Va bene, Will. Nessun problema, Will. Niente panico, Will.’ Io non capivo cosa stesse succedendo.”
Il regista ha continuato descrivendo la scena: “Corriamo con la scala e Tommy esce rapidamente, scendendo le scale a tutta velocità. Will Smith è un produttore di gas naturale, diciamo così. Non vuoi davvero essere chiuso in uno spazio ridotto e sigillato con una puzzetta di Will Smith. Neanche sederti accanto a lui in un ranch della Disney sarebbe una buona idea.”
Giusto una pausa
Sonnenfeld conclude ironicamente: “Abbiamo evacuato il set per circa tre ore. È incredibile. Però, devo dire, è un ragazzo adorabile. Solo che, sai, succede. A qualcuno più che ad altri.”
Successo planetario e seguiti
“Men in Black” del 1997 non solo è diventato il terzo film con i maggiori incassi dell’anno, raggiungendo i 584 milioni di dollari a livello mondiale, ma ha anche consolidato la fama internazionale di Will Smith, grazie anche al successo precedente di “Independence Day”. Il successo del film ha portato a due seguiti: “Men in Black II” nel 2002 e “Men in Black 3” nel 2012, entrambi diretti da Sonnenfeld e con Smith come protagonista. Sebbene nessuno dei due abbia raggiunto l’apice del primo film, entrambi hanno dimostrato la durabilità del franchise.
Segui i link per vedere i trailer di Men in Black, Men in Black II e Men in Black 3.
Un’analisi della scena
Innovazioni tecniche
La complessità della scena dell’auto trasformante è degna di nota. Il lavoro richiesto per creare una sequenza così intricata, con gli attori completamente sigillati in una capsula, riflette l’alto livello di tecnicismo e precisione richiesti nei film di fantascienza degli anni ’90. Questi dettagli tecnici sono fondamentali non solo per il realismo della scena, ma anche per garantire la sicurezza degli attori durante le riprese.
Protagonisti che definiscono un’era
Will Smith e Tommy Lee Jones hanno formato una coppia iconica che ha definito una generazione di film di fantascienza e commedia. La chimica tra i due attori è palpabile, e il contrasto tra la serietà di Jones e il carisma di Smith ha reso “Men in Black” un film capace di resistere alla prova del tempo.
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