Futuro del cinema coreano: investimenti ambiziosi di CJ ENM
CJ ENM punta sulla crescita del contenuto coreano
In occasione di un evento tenutosi a margine del Busan International Film Festival, il CEO di CJ ENM Yoon Sang-hyun ha annunciato l’impegno dell’azienda a investire oltre 750 milioni di dollari all’anno nella produzione di contenuti. Questo annuncio sottolinea la continua fiducia del gruppo nell’espansione e nel potenziamento del K-content, sfruttando l’esperienza globale acquisita attraverso studi cinematografici, sale e piattaforme OTT.
Analisi delle sfide nel settore dell’intrattenimento
Yoon ha riconosciuto le difficoltà a breve termine del mercato, citando la persistente debolezza del box office in Corea e altrove, i cambiamenti nel settore dello streaming, il crescente consumo di video brevi e le possibili interruzioni causate dall’intelligenza artificiale. Nonostante queste sfide, CJ ENM mantiene uno sguardo ottimistico sul futuro del business.
“L’industria cinematografica sta affrontando una fase di transizione significativa, con un calo dei ricavi pubblicitari sulle emittenti televisive tradizionali e un aumento dei costi di produzione,” ha dichiarato Seo Jang-ho, capo del business dei contenuti. Tale contesto richiede nuove strategie per mantenere la crescita e la rilevanza del contenuto coreano a livello globale.
Innovazioni nel modello di sfruttamento dei contenuti
La strategia di CJ ENM si concentra sulla multi-piattaforma e sullo sfruttamento funzionale dei contenuti attraverso i diversi canali del gruppo. Secondo Cho Jin-ho, capo della divisione business domestica del braccio espositivo CJ-CGV, “Abbiamo osservato che alcuni film che non hanno performato bene nelle sale possono avere un grande successo sulle piattaforme OTT.”
Questa dichiarazione mette in evidenza l’importanza della flessibilità nello sfruttamento del contenuto e della capacità di adattarsi alle preferenze del pubblico in continua evoluzione. Un esempio di tale innovazione è la serie TV “Spice up our Love”, che è stata proposta in versioni diversamente classificate su TV lineare e in streaming R-rated su Tving. Un altro esempio è ”A Bloody Lucky Day”, i cui episodi sono stati trasmessi nelle sale CGV prima di andare in onda in TV.
Sfide e prospettive future
Lee Dong-hyun, responsabile dell’innovazione aziendale presso CGV, ha osservato che il business cinematografico è attualmente solo al 60% del suo picco pre-COVID. “Il recupero è molto graduale. Abbiamo avuto successi al botteghino, ma le performance dei film di medio livello sono drasticamente diminuite. Questo ci preoccupa per il futuro,” ha dichiarato.
Queste osservazioni mettono in luce le difficoltà economiche che il settore sta affrontando, con costi di produzione raddoppiati e una ridotta capacità di commissionare nuovi show a causa della diminuzione dei ricavi pubblicitari. La necessità di trovare nuove fonti di entrata è essenziale per garantire la sostenibilità del settore.
Innovazione attraverso il contenuto
Jang Kyung-ik, recentemente insediato alla guida di Studio Dragon, ha affermato che, nonostante le difficoltà iniziali, il numero di produzioni si sta stabilizzando intorno a 100 show all’anno. “Quando sono arrivato, si parlava molto di crisi, ma stiamo ora ritrovando un equilibrio,” ha affermato Jang.
In questo contesto, CJ ENM continua a focalizzarsi sull’espansione globale dei propri contenuti. Jerry Ko, capo del settore film del gruppo, ha annunciato alcuni titoli di punta per il 2025, tra cui “No Other Choice” di Park Chan-wook, “Bugonia” di Yorgos Lanthimos e un adattamento serie del film ”Fabricated City”.
Per ulteriori dettagli sui trailer dei prossimi film, visita https://trailers-ita.movieetv.com/search/no-other-choice.
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