Un incontro cinematografico a Londra: Anora affascina il pubblico del BFI London Film Festival
Il cinema ha il potere straordinario di unire persone da diverse parti del mondo, e questo è esattamente ciò che è accaduto giovedì sera a Londra. Il regista Sean Baker e l’attrice Mikey Madison hanno conquistato il pubblico in occasione di una proiezione organizzata da Neon del loro film vincitore della Palma d’oro a Cannes, Anora. L’evento si è svolto nell’ambito della 68ª edizione del BFI London Film Festival (LFF).
Un’analisi tecnica: il connubio di generi in Anora
Anora è una dramedy stravagante con Mikey Madison, conosciuta per le sue interpretazioni in Scream e Once Upon a Time…in Hollywood, nei panni della protagonista. Ambientato a Brighton Beach, Brooklyn, il film racconta la storia di una lavoratrice del sesso che si trova invischiata con il figlio di un oligarca russo, interpretato da Mark Eidelstein. Durante la proiezione, è stato chiaro come il film mescoli magistralmente elementi di commedia romantica hollywoodiana e realismo crudo, unendo stili diversi in una narrazione avvincente.
Tecniche cinematografiche innovative
Il regista Sean Baker ha condiviso dettagli preziosi sul processo di realizzazione del film. La scelta di non utilizzare coordinatori per le scene di intimità, pur offrendo questa opzione agli attori, si basa sulla sua vasta esperienza con temi sessuali nel cinema. Baker ha spiegato: “Abbiamo affrontato queste sequenze in modo incredibilmente clinico, calcolato e senza improvvisazione.” Ha inoltre elogiato l’impegno di Mikey Madison, che ha dedicato “mesi di lezioni di pole-dancing” per prepararsi alle scene, dimostrando una dedizione impressionante al personaggio.
L’interpretazione di Mikey Madison: impegno e immersione totale
Madison ha raccontato la sua preparazione intensa, che ha incluso l’osservazione delle danzatrici, la lettura di memorie sul lavoro sessuale e l’immersione nella vita di Brighton Beach per affinare l’accento. Uno degli aspetti più affascinanti del suo approccio è stato leggere il libro Modern Whore, che le ha fornito una comprensione profonda del personaggio. “Ero davvero affascinata dalla scrittura e dalla vita delle donne in questo settore,” ha confessato Madison.
Durante la sessione di domande e risposte, l’attrice ha spiegato come la collaborazione con Baker e la sua partner produttiva Samantha Quan sia stata fondamentale per costruire in modo autentico le scene più complesse. “Abbiamo discusso a lungo ogni scena, cosa avrebbe comportato e come sarebbe apparsa,” ha detto Madison, sottolineando l’importanza di una visione condivisa e ben pianificata.
Riflessioni sulla lavorazione del film
Sean Baker ha lodato l’eccezionale lavoro del cast, definendolo il migliore con cui abbia mai lavorato. Ha enfatizzato l’assenza di “tossicità” sul set, creando un ambiente positivo e collaborativo. La cronologia delle riprese, seguendo la progressione narrativa del film, ha contribuito a mantenere la coerenza emozionale e stilistica della storia, offrendo un’esperienza autentica e coinvolgente sia per gli attori che per il pubblico.
Un aspetto unico della lavorazione di Anora è stato l’utilizzo di tecniche di ripresa guerrilla-style, in cui i membri del cast entravano in ristoranti per interagire con ignari clienti, ottenendo reazioni naturali che arricchivano il realismo delle scene. Baker ha rivelato: “Abbiamo ottenuto dell’oro,” riflettendo sull’efficacia di queste riprese improvvisate.
L’interpretazione del finale
Il finale del film, che Baker ha descritto come deliberatamente ambiguo, è stato uno dei punti più discussi della serata. Il regista ha spiegato l’importanza di avere un finale chiaro in mente prima di iniziare la scrittura, pur mantenendo una certa apertura interpretativa che consente agli spettatori di trarre le proprie conclusioni. Questa scelta ha dato al film una profondità ulteriore, stimolando riflessioni e dibattiti tra il pubblico.
L’eredità di Sean Baker nel cinema
Anora rappresenta il quinto film di Baker che esplora diversi aspetti del lavoro sessuale, ma che si distingue per il suo approccio unico e individuale a ogni personaggio. Il regista ha sottolineato la necessità di trattare i personaggi come individui e non come stereotipi, riflettendo una sensibilità e una consapevolezza che arricchiscono il suo lavoro.
Baker ha anche raccontato un aneddoto personale, ricordando il successo della proiezione del suo film Starlet al London Film Festival anni fa, un ricordo che ha suscitato le risate del pubblico presente.
Futuri progetti e anticipazioni
Interrogato sui suoi progetti futuri, Baker ha espresso il desiderio di lavorare nuovamente con Mikey Madison, ma ha dichiarato che è ancora presto per discutere del suo prossimo film. Ha lasciato intendere che nuove idee sono in fase di sviluppo, mantenendo alta l’attesa per i suoi fan.
Neon distribuirà Anora negli Stati Uniti a partire dal 18 ottobre. Il prossimo appuntamento per il film sarà in Svezia, dove aprirà il Festival del Cinema di Stoccolma il 6 novembre.
Per maggiori informazioni e per vedere il trailer del film, visita il trailer di Anora.