Dietro i suoi occhi: Un thriller ispirato a una storia vera che scuote l’industria cinematografica spagnola
Un racconto inquietante di ossessione e mistero
Nel mondo del cinema e delle serie TV, c’è qualcosa di magnetico nei racconti basati su eventi reali, specialmente quelli che esplorano i lati più oscuri della natura umana. Recentemente, l’annuncio di un nuovo thriller spagnolo ispirato a fatti di cronaca nera ha catturato l’attenzione degli appassionati di storie avvincenti e profonde. “Lo que los ojos esconden”, titolo provvisorio in inglese “Behind His Eyes”, si propone di entrare in profondità nei meandri dell’ossessione e del mistero, portando sul grande schermo una storia che promette di catturare e inquietare i suoi spettatori.
Il caso irrisolto di Almería: Un incubo lungo sette anni
Tra l’agosto 1989 e l’aprile 1996, nella provincia meridionale spagnola di Almería, vennero trovati i corpi nudi di una dozzina di lavoratrici del sesso in dirupi e ai lati delle strade. Ogni vittima presentava un profilo simile, e rapidamente emerse un pattern. Il film racconterà una versione romanzata dell’indagine che seguì, finalizzata a trovare uno dei serial killer più noti di Spagna, soprannominato “Jack lo Squartatore di Almería” dai media spagnoli.
Tematiche esplorate: L’ossessione sotto ogni forma
Secondo i produttori, il titolo del film riflette ciò che gli spettatori sentiranno mentre sono in sala, ossia il pensiero che l’assassino potrebbe essere chiunque. Il regista Lluís Quílez e lo sceneggiatore Fernando Navarro affermano che il tema principale di “Behind His Eyes” sarà l’ossessione. Questo sarà dimostrato sia nei crimini brutali del killer, sia nel lavoro instancabile degli investigatori che hanno trascorso anni tentando di scoprire la sua identità.
Una narrazione drammatica piuttosto che un documentario
Dato che il vero assassino non è mai stato trovato, Juan Mayne, ex dirigente di Netflix e co-produttore del film, sottolinea l’importanza di non trattare il film come una pura proposizione di cronaca nera, ma di abbracciare una narrazione drammatica più romanzata.
“Questo è un caso irrisolto, e quindi non vogliamo trattarlo come se fosse un documentario dove tutto ciò che viene mostrato è basato su fatti reali. Presentiamo i fatti così come sono stati percepiti da personaggi specifici, quindi si ispira a eventi veri piuttosto che essere un vero film sulle crime story,” spiega Mayne.
Un team talentuoso dietro la macchina da presa
Per questo ambizioso progetto, Mayne e Beatriz Bodegas hanno scelto Quílez e Navarro per il loro impressionante lavoro su “Below Zero” (https://trailers-ita.movieetv.com/search/below-zero). “L’estetica di Lluís, la sua visione artistica e fotografica, sono uniche e perfette per questa storia. Vogliamo creare una sensazione di freddo, paura e tutte quelle sensazioni non solo attraverso gli attori e i dialoghi, ma anche tramite l’estetica stabilita da Lluís,” spiega Bodegas.
Un tributo al cinema thriller e ai grandi festival
Se da una parte una uscita su piattaforma di streaming non è completamente esclusa, entrambi i produttori concordano sul fatto che vogliono vedere “Behind His Eyes” avere una distribuzione nelle sale cinematografiche. “In un mondo dove le persone sembrano sempre più orientate verso le piattaforme di streaming, vogliamo continuare a portare grandi storie nei cinema perché altrimenti la gente smetterà di andare,” dice Mayne.
Bodegas aggiunge, “Amo il teatro perché vedere un film in una sala è completamente diverso dal guardarlo in TV. Credo che i cinema continueranno a prosperare perché alla gente piace entrare in quella stanza per scomparire per un paio d’ore e vivere una grande storia in compagnia di altre persone.”
Attese alte per un successo sia commerciale che critico
Mentre il cast non è ancora stato annunciato e la produzione è ancora in fase di sviluppo, le aspettative sono alte. Con Quílez e Navarro che attualmente scrivono la sceneggiatura, prevista per il completamento entro la fine di quest’anno, e le riprese pianificate per il 2025, il duo produttivo sta già iniziando a corteggiare altri collaboratori, tra cui agenti di vendita, distributori e emittenti locali.
“Crediamo che questo film sarà davvero speciale e non solo sarà un successo con il pubblico nei cinema, ma sarà anche grande per il circuito dei festival,” conclude Mayne, comprensibilmente entusiasta del progetto.
La domanda rimane: riusciranno Quílez e Navarro a tessere una storia che penetrerà nella psiche degli spettatori tanto quanto i misteriosi delitti di Jack lo Squartatore di Almería hanno fatto con quella degli investigatori? Solo il tempo potrà dirlo. Nel frattempo, l’attesa cresce, alimentata da un’ansia palpabile e da un desiderio ardente di comprendere ciò che veramente “dietro i suoi occhi” si nasconde.