L’eredità di Jonathan Haze: un’icona del cinema di serie B
Carriera nel cinema di serie B
Jonathan Haze, noto per il suo ruolo indimenticabile del commesso Seymour Krelborn nel film La piccola bottega degli orrori, ha lasciato un segno indelebile nel cinema di serie B. La sua carriera è strettamente legata al prolifico regista Roger Corman, con il quale ha collaborato in oltre due dozzine di film. Nella sua lunga carriera, Haze si è distinto per la sua versatilità e capacità di adattarsi a ruoli disparati e spesso impegnativi.
Gli inizi e la scoperta
Nato come Jack Aaron Schachter il 1 aprile 1929 a Pittsburgh, Haze ha iniziato la sua carriera teatrale lavorando come direttore di scena per Josephine Baker e come attore. Dopo un’estate passata a recitare in Connecticut, Schachter si è trasferito a Los Angeles, dove ha conosciuto Wyott Ordung, che lo ha introdotto a Roger Corman. Corman, noto per la sua abilità nel scoprire talenti e nel lavorare con budget ridotti, ha subito riconosciuto il potenziale di Haze.
Ruoli memorabili
Uno dei ruoli più celebri di Haze è senza dubbio quello in Stakeout on Dope Street (1958), dove ha interpretato uno dei tre adolescenti che trovano 250.000 dollari di eroina e diventano spacciatori. Questo film è stato diretto da Irvin Kershner, che in seguito avrebbe diretto L’Impero colpisce ancora. In La piccola bottega degli orrori (1960), Haze ha interpretato Seymour, un commesso di negozio di fiori che scopre che la pianta carnivora che ha coltivato necessita di sangue umano per sopravvivere.
Link al trailer di La piccola bottega degli orrori
Abilità camaleontiche
Haze era noto per la sua capacità di trasformarsi fisicamente e vocalmente per adattarsi a ogni ruolo. Questo talento camaleontico lo rendeva praticamente irriconoscibile da un film all’altro. Ha interpretato una varietà di personaggi, tra cui un uomo contaminato in Day the World Ended (1955), un fuorilegge in Five Guns West (1955), e un vichingo minuto in The Saga of the Viking Women and Their Voyage to the Waters of the Great Sea Serpent (1957).
Tecniche di ripresa
Le riprese di La piccola bottega degli orrori sono state particolarmente intense. Haze ha ricordato che le scene interne sono state girate in soli due giorni, con giornate lavorative di 20 ore, seguite da tre notti di riprese in esterni con un’unità aggiuntiva. Queste riprese si sono svolte sui marciapiedi di Skid Row, usando veri clochard come comparse e pagando loro soli 10 centesimi per ogni apparizione.
Collaborazioni con Roger Corman
La collaborazione tra Haze e Corman ha dato vita a molti film di culto. Haze ha interpretato una serie di personaggi bizzarri e indimenticabili in film come Monster From the Ocean Floor (1954), Gunslinger (1956), It Conquered the World (1956), e Naked Paradise (1957). La loro collaborazione si è estesa fino al 1999, con una apparizione di Haze nella serie The Phantom Eye.
Vita personale e legami familiari
Jonathan Haze era cugino del famoso batterista Buddy Rich. Era sposato con la costumista Roberta Keith dal 1960 fino alla loro separazione nel 1981. Haze lascia due figlie, Rebecca e Deedee, tre nipoti e un pronipote. Negli ultimi anni della sua vita, si dedicò alla scrittura e alla produzione di film, oltre a lavorare come CEO in una compagnia pubblicitaria.
Un’eredità duratura
Jonathan Haze non è stato solo un attore di B-movies, ma una figura di riferimento per il cinema indipendente degli anni ’50 e ’60. Le sue interpretazioni, caratterizzate da un’incredibile diversità e una dedizione totale al mestiere, continuano a essere apprezzate e studiate dagli appassionati di cinema di tutto il mondo. Attraverso i suoi ruoli unici e la sua collaborazione con Roger Corman, Haze ha contribuito a definire un’epoca del cinema americano.
Il suo impegno e la sua versatilità hanno segnato in modo indelebile il panorama del cinema di serie B, e la sua eredità continua a vivere attraverso i numerosi film che ha realizzato e le storie che ha raccontato.