Un viaggio nel cuore delle culture indigene: il documentario “New Blood”

Un progetto che abbraccia musica e storie di vita

Peter Gabriel, celebre icona del rock britannico, si unisce al documentario “New Blood” come produttore esecutivo, portando la sua profondità musicale in una narrazione potente sulla storia e le sfide degli indigeni del Canada. Questa collaborazione è nata quando Gabriel ha concesso l’uso delle tracce del suo album “New Blood” per uno spettacolo di danza dal vivo, ispirato alla storia vera del capo della Siksika First Nation, Vincent Yellow Old Woman.

La genesi di “New Blood”

Il documentario “New Blood” prende vita da uno spettacolo teatrale originale, ispirato da una poesia sulla vita di Chief Vincent, che esplora le sue esperienze in una scuola residenziale e il suo percorso di guarigione e riconciliazione. Lo scrittore e regista Adam Solway ha trasformato questo spettacolo in un documentario per la CBC, che riunisce la comunità dell’Alberta attraverso la musica e la narrazione visiva.

Dettagli tecnici e artistici

L’uso della musica di Peter Gabriel

La musica gioca un ruolo fondamentale nell’impatto emotivo del documentario. L’album “New Blood” di Peter Gabriel, che include brani iconici come “San Jacinto”, “In Your Eyes” e “Wallflower,” viene utilizzato per arricchire le immagini e le parole dello spettacolo teatrale. Questo album, con i suoi arrangiamenti orchestrali, si sposa perfettamente con l’atmosfera intima e toccante della storia di Vincent Yellow Old Woman.

“Quando ci siamo rivolti a Peter Gabriel per il documentario, ha gentilmente concesso l’uso di tutto il suo album, citando il suo grande rispetto per le popolazioni indigene,” ha spiegato il produttore del documentario, Austin Ladouceur.

La produzione del documentario

Il documentario segue la vita di Chief Vincent Yellow Old Woman e il “New Blood Dance Show,” dagli inizi difficili come giovane uomo segnato dalle esperienze in una scuola residenziale, fino alla sua trasformazione in capo della Siksika Nation. Le riprese si sono svolte a Calgary, Alberta, e includono interviste con i nipoti del capo Vincent e altre giovani generazioni di Blackfoot che portano avanti la sua eredità.

“È una storia sui nostri anziani, i nostri giovani e come stiamo cercando di andare avanti rispetto a ciò che abbiamo vissuto nella scuola residenziale,” ha dichiarato il regista Solway.

Il contesto storico e sociale

Le scuole residenziali canadesi

“New Blood” arriva in un momento di riflessione nazionale in Canada riguardo alle scuole residenziali gestite dalla Chiesa cattolica fino agli anni ’90 e finanziate dallo Stato canadese. La scoperta di tombe anonime di bambini indigeni forzati a frequentare queste scuole ha scatenato un dibattito acceso sul loro impatto devastante.

Il movimento di riconciliazione

Nel documentario, le storie degli anziani e dei giovani della Nazione Blackfoot si intrecciano in un dialogo intergenerazionale che cerca di costruire un ponte tra il passato doloroso e un futuro di speranza e riconciliazione. Questo viaggio include la performance teatrale, conversazioni con gli anziani e la passione del giovane regista Blackfoot, Adam Solway.

“Come giovane uomo Blackfoot, mi sono immediatamente connesso a questa storia e sapevo di poter portare una sensibilità e una comprensione dalle mie esperienze. In definitiva, questa storia fa parte della nostra storia Blackfoot, e non potrei essere più onorato e umile nel raccontarla,” ha condiviso Solway.

Cast e contributi creativi

Il documentario presenta attori emergenti come Trinity Pretty Youngman e Hayden Yellow Old Woman, che interpretano il capo Vincent nei vari momenti della sua vita. Vincente nell’iniziativa è anche la partecipazione di Deanne Bertsch e Eulalia Running Rabbit, che hanno co-creato lo spettacolo originale, insieme a Na’tehya Curly Rider e Mirabel Goodstriker, le nipoti di Chief Vincent, attualmente coinvolte nello spettacolo.

Austin Ladouceur, oltre a produrre, ha co-sceneggiato e montato il progetto, mentre Josh Boak ha curato la direzione della fotografia, catturando la bellezza e l’autenticità del territorio tradizionale della Siksika Nation.

Un viaggio di riconciliazione e guarigione

“New Blood” non è solo un documentario, ma un atto d’amore e rispetto verso una cultura ferita ma resiliente. Con la musica emotiva di Peter Gabriel come colonna sonora, il progetto offre una visione toccante e onesta del passato doloroso e della speranza di riconciliazione, attraverso gli occhi e le esperienze dei discendenti delle vittime delle scuole residenziali.

Sintonizzatevi su CBC Gem il 22 novembre per scoprire questa storia potente e necessaria.