# Tony Todd: L'eredità cinematografica di un'icona horror
La scomparsa di una leggenda
L'attore Tony Todd, noto per essere il protagonista della saga horror "Candyman", è morto mercoledì scorso nella sua casa a Marina Del Rey, in California, all'età di 69 anni. La notizia della sua morte è stata confermata da un rappresentante dell'attore, ma la causa del decesso non è stata rivelata.
Un'icona del genere horror
Tony Todd ha lasciato un'impronta indelebile nel mondo del cinema di genere, particolarmente nell'horror. Tra i suoi ruoli più celebri figurano titoli iconici come "The Crow" di Alex Proyas, "The Rock" di Michael Bay, e la serie "Final Destination", famosa per le sue elaborate sequenze di morte. Uno dei suoi primi ruoli cinematografici risale agli anni '80 in "Platoon", diretto da Oliver Stone.
La consacrazione con "Candyman"
Tuttavia, è stato con "Candyman" di Bernard Rose del 1992 che Todd ha consolidato la sua posizione come figura iconica dell'horror. Nel film, Todd interpreta Daniel Robitaille, noto come Candyman, un artista afroamericano e figlio di uno schiavo, ucciso brutalmente per la sua relazione con una donna bianca. Con la sua imponente statura di 1.95 metri, Todd è riuscito a infondere una presenza minacciosa e magnetica al personaggio.
Virginia Madsen, co-protagonista del film, ha espresso il suo cordoglio su Instagram, definendo Todd "un angelo" e "un grande attore".
Un impegno continuo nell'horror
Oltre al primo film, Tony Todd ha ripreso il ruolo di Candyman in altri due sequel: "Candyman: Farewell to the Flesh" del 1995 e "Candyman: Day of the Dead" del 1999. Nel 2021, Todd è tornato a vestire i panni del famigerato personaggio nel reboot diretto da Nia DaCosta, semplicemente intitolato "Candyman". Il film, scritto anche da Jordan Peele e Win Rosenfeld, vede Yahya Abdul-Mateen II come artista ossessionato dalla leggenda del Candyman.
Carriera tra cinema e televisione
Oltre al cinema, Tony Todd ha avuto una carriera prolifica anche in televisione. Ha recitato in serie come "Star Trek: The Next Generation", dove ha interpretato Kurn, il fratello di Worf, e in altre produzioni di successo come "Boston Public", "Law & Order", "Homicide: Life on the Street", "The X-Files", "Smallville", "Psych" e "24".
L'attore ha anche prestato la sua voce a numerosi personaggi nei videogiochi, come The Fallen in "Transformers: Revenge of the Fallen" e Venom in "Spider-Man 2" della PlayStation.
Un attore di teatro
Non solo cinema e TV, Tony Todd aveva radici anche nel teatro. Si era formato all'Università del Connecticut e all'Eugene O’Neill National Theatre Institute, dedicandosi anche alla drammaturgia e all'insegnamento. Tra le sue interpretazioni teatrali più note, spicca il ruolo da protagonista in "King Hedley II" di August Wilson.
La sua eredità
Nonostante l'età, Todd non aveva mai smesso di lavorare, continuando a contribuire a vari progetti, spesso in ruoli da protagonista in film thriller diretti al mercato home video. Secondo il suo profilo IMDb, aveva oltre nove progetti in post-produzione al momento della sua scomparsa.
Tony Todd lascia un'eredità duratura nel cinema e numerose generazioni di fan che continueranno ad apprezzare il suo contributo al genere horror.