Grammy Awards 2025: sorprese, esclusioni e protagoniste
Analisi delle candidature
La lista delle nomination per i Grammy Awards 2025 è stata rivelata, offrendo un ampio panorama con ben 94 categorie. Esaminiamo da vicino le esclusioni, le sorprese e le protagoniste principali della prossima edizione.
Gli esclusi
Ariana Grande ha ottenuto tre candidature, ma è stata esclusa dalle tre categorie principali, così come dalla miglior performance pop solista. Post Malone non è stato nominato per l’album dell’anno, nonostante le sue apparizioni di rilievo in “Fortnight” di Taylor Swift e “I Need Some Help” con Morgan Wallen. La stessa Swift, con sei nomination, manca però dalla competizione per il miglior film musicale per “The Eras Tour”.
Hanno subito sorte simile artisti come Hozier, Tommy Richman, e Vampire Weekend, i cui successi non hanno trovato eco nelle nomination. Anche nomi di grande calibro come Bad Bunny, Nicki Minaj, Megan Thee Stallion, Dua Lipa e alcune star del K-pop sono stati snobbati.
Benson Boone e Teddy Swims dominano le classifiche, ma ottengono solo una candidatura come miglior nuovo artista, mentre Jack Antonoff, pluripremiato produttore, non riceve alcuna candidatura.
Donne vincenti
Le donne continuano a dominare le categorie principali. Quest’anno, sei delle otto nomination per album dell’anno e record dell’anno sono detenute da artiste femminili. Queste hanno una presenza significativa anche in categorie come miglior performance pop solista, miglior album pop vocale, miglior performance R&B e miglior album pop latino.
Regine di colore
Beyoncé fa ancora una volta storia, espandendo il suo dominio musicale anche al genere country. La sua collaborazione con Linda Martell, pioniera negli anni ’70, è stata nominata per la miglior performance rap melodica con il brano “Spaghetti”. Questo sancisce un nuovo record per Queen Bey, che continua a sostenere altre artiste nere nel panorama musicale.
Rap femminile
Sono presenti diverse voci femminili nel rap che hanno ottenuto nomination prestigiose. Doechii è stata nominata miglior nuova artista e miglior album rap per “Alligator Bites Never Heal”. Anche GloRilla e Cardi B competono per miglior performance rap, mentre Latto e Rapsody si confrontano per la miglior performance rap melodica.
Il ritorno di The Weeknd
Dopo aver boicottato i Grammy nel 2021, The Weeknd torna in lizza nella categoria miglior performance rap melodica grazie alla sua collaborazione in “We Still Don’t Trust You” di Future e Metro Boomin.
Celebrità e cinema
Daniel Radcliffe potrebbe diventare un vincitore di Grammy per il miglior album di teatro musicale grazie a “Merrily We Roll Along”. Alicia Keys e Wayne Brady sono anch’essi in competizione per i loro album teatrali. Nikki Glaser è nominata per il miglior album comico, mentre personalità come Jimmy Carter e Dolly Parton sono stati nominati per il miglior libro audio.
Performance dal vivo
Muni Long, dopo una delusione iniziale, è riuscita a garantire una nomination per la miglior performance R&B grazie alla versione live del suo hit “Made for Me”. È anche in competizione per miglior album R&B e miglior canzone R&B con “Ruined Me”.
L’album di flauto di André 3000
L’album di flauto di André 3000, “New Blue Sun”, ha ricevuto una nomination per l’album dell’anno e miglior album jazz alternativo. Inoltre, il lungo titolo “I Swear, I Really Wanted To Make A ‘Rap’ Album But This Is Literally The Way The Wind Blew Me This Time” è candidato per la miglior composizione strumentale.
Grammy legends
John Legend ha ottenuto diverse nomination in categorie nuove per lui, come miglior album musicale per bambini e miglior arrangiamento, strumentale o a cappella. “My Favorite Dream” potrebbe segnare un’altra vittoria per l’artista pluripremiato.
L’eredità dei Beatles
L’ultimo brano dei Beatles, “Now and Then”, ha ottenuto due nomination, inclusa quella per il record dell’anno. Sean Ono Lennon ha ricevuto una candidatura per la miglior edizione limitata con il rilancio di “Mind Games” di suo padre.
Kate Bush, l’art director
Kate Bush ha finalmente l’opportunità di vincere un Grammy come art director per “Hounds of Love the Baskerville Edition”, in competizione per la miglior confezione discografica e miglior edizione limitata.
Musica da film
Numerosi momenti musicali virali da film sono stati onorati con le candidature. Deadpool & Wolverine hanno riportato in auge “Bye, Bye, Bye” degli NSYNC, mentre Saltburn ha reso celebre “Murder on the Dancefloor” di Sophie Ellis-Bextor. The Color Purple, Maestro e Twisters sono anch’essi in corsa, tutti con colonne sonore impressionanti.
Nuove voci
Willow Smith ha seguito le orme di suo padre ottenendo la sua prima nomination per il miglior arrangiamento, strumenti e voci con “Big Feelings”. Tra i nominati per la prima volta ci sono anche Morgan Wallen, Sabrina Carpenter, Kim Gordon e Pete Rock.
Produttrici di talento
Da oltre un decennio, nessuna donna ha vinto il premio di produttore non-classico dell’anno. Potrebbe essere l’anno di Alissia, che ha lavorato con artisti come Coco Jones e Lion Babe. La competizione include nomi come Dan Nigro, Mustard, Dernst “D’Mile” Emile II e Ian Fitchuk.
Per esplorare ulteriormente i dettagli sui prossimi Grammy Awards e le nomination, potete visitare il sito ufficiale.