Una notte oscura sul set
Alla fine delle riprese della serie The Penguin, il clima era cupo. Colin Farrell ha raccontato durante una sessione di domande e risposte, successiva alla proiezione dell’episodio finale della serie limitata su Max, l’atmosfera grave che albergava tra il cast e la troupe.
L’impattante finale di The Penguin
Quella notte, Farrell ha girato il sorprendente finale della serie, in cui il suo personaggio, Oswald Cobb, uccide il suo amato protegé Victor Aguilar, interpretato da Rhenzy Feliz. Feliz ha descritto il momento prima della sua morte come forse l’interazione più vulnerabile tra Oz e Victor nell’intera serie. Ha suggerito che gli strati interni di mascolinità tra i due uomini impedivano loro di esprimere apertamente amore, e che Victor ha comunicato questo messaggio a Oz paragonandolo alla cosa più vicina a una famiglia che il giovane adolescente aveva mai conosciuto.
L’innocenza perduta
“It was really taking the last vestige of innocence,” Farrell ha detto della scena. “Qualcuno che aveva dato così tanto della sua vita, che aveva sofferto così tante perdite e che aveva offerto tanta lealtà, tanto amore… è stato vedere quella luce spegnersi per mano della persona a cui aveva offerto tutto quello.”
L’attore irlandese ha dettagliato come la squadra dietro “The Penguin” avesse trascorso un anno insieme a quel punto, portando a un legame particolarmente stretto tra il cast e la troupe. Ha condiviso sia il suo odio sia il rispetto per questo finale narrativo all’arco di Victor.
“Ci fu una energia oscura quella notte,” ha detto Farrell. “Se chiedi al pubblico di innamorarsi di un personaggio, come credo che il pubblico si sia innamorato di Vic interpretato da Rhenzy, esiste un mondo in cui anche la troupe si innamora di quel personaggio.”
L’ultimo respiro di Francis Cobb
Deirdre O’Connell, che interpreta la madre di Oz, Francis Cobb, ha detto che l’ultima pagina dell’episodio finale della serie richiedeva che versasse una singola lacrima mentre si trovava in uno stato vegetativo, incapace di vivere la promessa penthouse che suo figlio gangster le aveva finalmente realizzato.
O’Connell ha spiegato che interpretare quella scena straziante era stato un pensiero costante durante gli scioperi WGA e SAG-AFTRA. Non aveva un piano specifico per eseguire la sua performance nell’ultimo momento di Francis, ma Farrell ha fatto qualcosa di straordinario che l’ha costretta a reagire.
“Non so nemmeno se sapeva cosa stava facendo e non so come una persona possa farlo, ma ha ritirato il suo amore,” ha detto O’Connell. “Era assolutamente chiaro nella stanza che Oz aveva ritirato il suo amore e l’ho sentito; il mio sangue si è gelato. Mi ha dato la lacrima.”
Un personaggio complesso e affascinante
Lauren LeFranc, showrunner, ha spiegato come volesse creare una versione di Oz che fosse imperfetta ma capace di suscitare empatia nel pubblico. Ha espresso il desiderio di presentare questa figura di Oswald Cobb come un esame dell’uomo all’interno dell’antagonista con cui i fan dell’universo di Batman potrebbero essere già familiari, sia attraverso passate rappresentazioni cinematografiche sia dal mondo dei fumetti.
Farrell ha sottolineato la complessità e la psicologia multiforme del personaggio come aspetti fondamentali che lo hanno spinto a impegnarsi nel ruolo. Ha aggiunto che è stata la comprensione di LeFranc del rapporto tra Oz e Francis, in particolare il sottotesto emotivo delle relazioni tra figli e madri, a catturarlo definitivamente.
“Era così umano, ed era così relazionabile,” ha detto Farrell. ”Era doloroso ma c’era anche della bellezza lì.”
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Questo articolo è stato pensato per offrire una visione approfondita sulla narrativa e la produzione di una delle serie recenti più affascinanti. Con una riflessione accurata sui personaggi e sulle scelte narrative, aspiriamo a fornire un’analisi che dimostri competenza e affidabilità.