Dichiarazione di violazione di copyright contro Netflix per il film “Rez Ball”
Accuse di plagio
Un recente caso di violazione di copyright vede coinvolto il gigante dello streaming Netflix e lo sceneggiatore Rob Grabow, che ha intentato una causa per presunte somiglianze tra il film Rez Ball e il suo script “The Gift of Game”.
Il contesto del film
“Rez Ball” narra la storia di una squadra di basket di liceo composta da giocatori nativi americani che competono per il campionato statale. Il film ha fatto il suo debutto al Toronto International Film Festival ed è stato reso disponibile su Netflix nel settembre del 2023. Co-sceneggiatore del progetto è Sterlin Harjo, noto per “Reservation Dogs”, e tra i produttori troviamo LeBron James. L’ispirazione per la sceneggiatura arriva dal libro “Canyon Dreams: A Basketball Season on the Navajo Nation” di Michael Powell.
Luoghi di ripresa e realizzazione
Secondo una dichiarazione dell’Ufficio del Film del New Mexico, le riprese di “Rez Ball” si sono svolte in varie località dello stato nel maggio 2023, con un’ambientazione autentica per riflettere accuratamente la cultura e le sfide della comunità nativa americana.
Le accuse di Grabow
Registrazione e divulgazione dello script
Grabow dichiara di aver condiviso il suo script, intitolato “The Gift of Game”, con diverse persone legate professionalmente o personalmente a Harjo nei primi mesi del 2024, circa nove mesi dopo la fine delle riprese principali di “Rez Ball”. Egli evidenzia che il suo script era stato registrato presso l’U.S. Copyright Office nel gennaio 2024 e che aveva iniziato la stesura nel 2023.
Tematiche e similitudini
Lo sceneggiatore sostiene che entrambe le opere condividono similitudini evidenti nella trama e nei personaggi, compreso il climax della storia che vede un team di basket indigena combattere per il titolo statale. Questa esperienza era ispirata anche dal suo passato di atleta e attore, con un protagonista di razza mista con un’anima profondamente radicata nella cultura nativa americana.
Analisi tecnica delle opere
Tematiche culturali e rappresentazione
L’elemento di forza di entrambe le sceneggiature sembra essere la rappresentazione della cultura nativo americana attraverso il basket, uno sport che offre una lente di ingrandimento sugli ostacoli e le esperienze delle comunità indigene. Tuttavia, è fondamentale considerare come entrambe le opere trattano questi temi profondi e complessi.
“Rez Ball” si ispira a eventi reali e documentati nel libro di Powell, portando autenticità e una narrazione basata su fatti storici. Da questo punto di vista, potrebbe essere visto come un prodotto profondamente radicato nel reportage e nel documentario. “The Gift of Game”, d’altra parte, si basa sulle esperienze personali di Grabow, creando un legame emozionale diretto con i personaggi e il contesto narrativo, una struttura più personalizzata e narrativa.
Processo di post-produzione
L’avvocato di Grabow, Devin McRae, sostiene che nonostante la possibile conclusione delle riprese nel maggio 2023, vi sarebbe stato abbastanza tempo per modifiche significative durante la post-produzione. Questo includerebbe attività come l’editing, riprese aggiuntive o registrazioni vocali, possibili anche grazie alle tecnologie avanzate utilizzate nell’industria cinematografica.
Le implicazioni legali
Tempi e possibili modifiche
Un punto centrale della disputa risiede nel fatto che, anche se lo script di Grabow è stato divulgato dopo il presunto completamento delle riprese di “Rez Ball”, il periodo che segue, lungo oltre un anno, potrebbe aver permesso di integrare elementi del suo lavoro attraverso editing o altre tecniche post-produttive.
Considerazioni finali
Il caso tra Grabow e Netflix solleva importanti questioni non solo sul diritto d’autore e la protezione delle idee creative, ma anche su come le storie di culture minoritarie e spesso marginalizzate vengano raccontate e rappresentate. La verità giudiziaria stabilirà come e se queste due opere abbiano attraversato i confini del plagio o se si tratti di coincidenze tematiche. Quello che resta chiaro è che entrambe le storie mettono in luce l’importanza del basket come catalizzatore di crescita personale e identità culturale all’interno delle comunità native americane.