Immergersi nel personaggio: L’evoluzione di Cory Michael Smith
Cory Michael Smith è un volto noto per chi segue film drammatici come “1985” e “May December.” Abituato a interpretare ruoli di uomini vulnerabili, Smith ha dovuto affrontare una sfida significativa per entrare nei panni del carismatico e spiritoso Chevy Chase nel nuovo film di Jason Reitman, “Saturday Night,” che racconta la prima puntata dal vivo di “Saturday Night Live” nel 1975.
Un’inaspettata sfida
Smith, 37 anni, confessa: “Non mi aspettavo di essere scelto per questo ruolo. Durante il processo di audizione mi ripetevo che non sarei mai stato la persona migliore per interpretare Chase.” Eppure, alla fine, il ruolo è stato assegnato a lui, un ruolo che lo ha caricato di un misto di eccitazione e ansia.
“È un film grande e importante, che coinvolge più generazioni. SNL è un’istituzione, e la responsabilità è davvero pesante,” ammette Smith. Ha quindi deciso di abbracciare completamente questa responsabilità, dedicando due mesi alla visione del materiale su Chase, annotando i suoi tic e le sue maniere in un foglio di calcolo, quasi come se stesse apprendendo una nuova lingua.
Preparazione intensa e ispirazione
Smith ha passato ore a studiare foto e libri sull’ambiente dello show. Ha visto più volte la prima stagione di SNL per comprendere lo stile dell’epoca: “I colori e l’atmosfera di quella stagione sono così diversi da oggi. Oggi tutto è brillante e ben illuminato, mentre all’epoca era tutto più spento, grigio e marrone, trasmettendo una sensazione di vecchia New York.”
Reitman ha suggerito al cast di guardare i film di Michael Ritchie, che secondo Smith sono perfetti esempi di comportamento naturale davanti alla telecamera. Questo studio approfondito ha dato fiducia a Smith per proporre idee al regista. “Scrivevo e miglioravo battute in modi che non avevo mai sperimentato prima,” racconta Smith, che ha debuttato a Broadway nel 2013.
La sfida del carisma umile
Una delle scene più difficili per Smith è stata quella con J.K. Simmons, che interpreta Milton Berle. In questa scena, Berle ci prova con la fidanzata di Chase, interpretata da Kaia Gerber, e Chase viene umiliato. “Ero nervoso perché era una situazione inusuale per il personaggio di Chase, conosciuto per il suo carisma e sicurezza,” dice Smith. Ha trovato ispirazione in una rara clip di Chase in difficoltà, durante la sua prima apparizione al “Johnny Carson Show” nel 1977.
Un cast affiatato
Nel corso delle riprese, Smith ha stretto amicizia con Dylan O’Brien, che interpreta Dan Aykroyd. “Era un cast molto grande e la probabilità che qualcuno non fosse all’altezza era alta, ma tutti si sono impegnati al massimo. Nessuno voleva rovinare la propria carriera sbagliando in questo tributo,” afferma Smith. Altri membri del cast includono Gabriel LaBelle, Ella Hunt, Rachel Sennott, Lamorne Morris e Nicholas Braun.
Nuove prospettive e futuro
Smith, con film alle spalle come Carol e First Man, e serie TV come “Transatlantic” e “Olive Kitteridge”, ha recentemente terminato le riprese del dramma internazionale “Sentimental Value” di Joachim Trier. “Sarei interessato a fare più commedie in futuro. Questo progetto mi ha insegnato l’importanza di studiare altri interpreti per creare i miei personaggi.”
Questa esperienza ha dato a Smith una nuova prospettiva nel suo approccio alla recitazione. “In passato, ho preso ispirazione da persone che ho incontrato, ma ora penso che potrei trarre ispirazione anche da performance specifiche.”
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