Una vita nel cinema: ricordando David Korda
David Korda, produttore cinematografico e finanziatore britannico, è scomparso all’età di 87 anni. Noto per il suo contributo significativo al cinema, Korda proveniva da una famiglia di illustri cineasti, inclusi suo padre Zoltàn Korda e suo zio Alexander Korda.
Un’eredità cinematografica
Famiglia di cineasti
Korda è nato in una famiglia che ha segnato profondamente il panorama cinematografico. Suo padre, Zoltàn Korda, ha diretto classici come “The Four Feathers” (1939) e “Cry, the Beloved Country” (1951). Sua madre, Joan Gardner, era un’attrice nota per film come “The Scarlett Pimpernel” (1934) e “Dark Journey” (1937). Alexander Korda, suo zio, ha fondato London Films, produttore di pellicole memorabili come “The Private Life of Henry VIII” (1933) e “The Third Man“ (1949).
Formazione e primi anni
David Korda ha trascorso gli anni della sua infanzia tra Londra e Beverly Hills. Ha frequentato il Lycée di South Kensington, l’International School di Ginevra, Pomona College e l’Università di Oxford. Questi anni di formazione hanno gettato le basi per la sua carriera nel cinema.
Carriera iniziale
Dopo gli studi, Korda ha fondato una compagnia teatrale con l’attore-regista polacco Wladek Sheybal nel 1960, finanziata in parte dal padre. Questa compagnia ha visto la partecipazione di talenti come Eileen Atkins, Prunella Scales e Jeremy Brett. La morte del padre nel 1961 ha segnato un punto di svolta nella vita di Korda, portandolo a consolidare la sua presenza nel mondo del cinema.
Contributi indimenticabili al cinema
Produzione e finanziamento
Nel corso della sua carriera, David Korda ha prodotto film come “Hamburger Hill” (1987) e ”After the Rain” (1999). Come finanziatore, ha collaborato con registi del calibro di Francis Ford Coppola per le produzioni di “The Outsiders” (1983) e “Rumble Fish“). Un contributo notevole è stato dato anche per la realizzazione del costoso ”The Adventures of Baron Munchausen” (1988) di Terry Gilliam.
Ruoli significativi
Korda ha anche lavorato come unit manager per il musical “Half a Sixpence” (1967) e come produttore per film come “The Ruling Class“ e “Man Friday“. Negli anni ’80, ha unito le forze con Film Finances, contribuendo a successi come “The Terminator” e “Nightmare on Elm Street“.
Un impatto duraturo
David Korda sarà ricordato non solo per i suoi numerosi successi cinematografici, ma anche per il suo approccio discreto e stoico. Le quattro locandine che decoravano il suo ufficio parlano da sole del suo orgoglio: “The Outsiders“, “Rumble Fish“, ”The Adventures of Baron Munchausen“.
Una vita di dedizione
David non si è mai vantato apertamente dei suoi traguardi, ma il suo impatto sul cinema è stato immenso. La sua abilità nel navigare le complessità del finanziamento cinematografico e nel portare a termine grandi progetti difficili lo ha reso una figura fondamentale nel settore.
David Korda lascia un’eredità duratura nel mondo del cinema. Alla sua famiglia, incluso il figlio Nik e la figlia Lerryn, va il nostro sincero cordoglio.