# Ricordo di Vic Flick: il chitarrista che ha segnato un'epoca
Vic Flick, celebre chitarrista britannico noto per aver suonato il famoso riff del tema di James Bond introdotto nel film _Dr. No_, ci ha lasciato all'età di 87 anni. La sua scomparsa, avvenuta dopo una battaglia contro l'Alzheimer, è stata annunciata dalla sua famiglia sui social media.
Un'eredità musicale senza tempo
Flick non è stato solo un semplice chitarrista, ma un vero e proprio pilastro della musica degli anni '60 e '70. Ha suonato in numerosi successi, come _A World Without Love_ di Peter e Gordon, _Downtown_ di Petula Clark, e _It’s Not Unusual_ di Tom Jones. Un altro momento iconico della sua carriera è stata la collaborazione con i Beatles per la colonna sonora del film _A Hard Day’s Night_.
Collaborazioni con leggende del rock
Tra i suoi numerosi collaboratori possiamo annoverare figure leggendarie come Jimmy Page, George Martin, Herman’s Hermits, Cliff Richard, Eric Clapton, Dusty Springfield ed Engelbert Humperdinck. La sua capacità di adattarsi a diversi stili musicali lo ha reso un "musicista dei musicisti", come ben descritto da Justin Hayward dei The Moody Blues nella prefazione al libro autobiografico di Flick, _Vic Flick Guitarman: From James Bond to The Beatles and Beyond_.
> "Si alzava sempre in piedi per suonare! So che suona ovvio, ma non potevi suonare 'la nostra' musica seduto. I veri eroi della chitarra stavano sempre in piedi."
La magia del tema di James Bond
La collaborazione con John Barry, noto compositore della colonna sonora di James Bond, è stata una delle più fruttuose per Flick. Quando Barry fu incaricato di riorganizzare il tema originale di Monty Norman per _Dr. No_ (1962), Flick aggiunse un "suono pesante" utilizzando una chitarra Clifford Essex Paragon De Luxe.
Un suono inconfondibile
Nel libro _The Music of James Bond_, Flick ha descritto come ha ottenuto quel suono unico: "Ho esagerato, ho suonato con forza sulle corde basse con un plettro molto duro, leggermente avanti rispetto al ritmo, e ne è uscito un suono eccitante, quasi 'aggressivo', che si adattava perfettamente all'immagine di James Bond."
Guarda il tema di James Bond
Flick continuò a suonare in altre colonne sonore di 007, compresa quella per _Goldfinger_ (1964) cantata da Shirley Bassey. La sua chitarra non solo portava riconoscibilità ai temi musicali, ma aggiungeva un'energia ineguagliabile e indimenticabile.
La vita e il percorso artistico
Nato il 14 maggio 1937 a Surrey, in Inghilterra, Victor Harold Flick fu avviato alla musica dal padre. Iniziò con il pianoforte ma si convertì alla chitarra per unirsi alla band formata dal padre. La svolta avvenne quando entrò a far parte del gruppo skiffle di Bob Cort e conobbe John Barry durante un tour europeo con Paul Anka.
Il segreto del suono unico
In un'intervista del 2021, Flick rivelò i dettagli tecnici dietro il suo inconfondibile suono per il tema di Bond: "Il plettro che usavo e le corde della chitarra facevano la differenza. Posizionavo il pickup DeArmond vicino al ponte e mettevo un pacchetto di sigarette schiacciato sotto di esso per avvicinarlo alle corde, ottenendo così quel suono rotondo. Ma il più importante di tutti era il Vox AC15, l'amplificatore che usavo in tour."
Ha inoltre spiegato come la registrazione della chitarra, captata dai microfoni dell'orchestra, conferiva al suono una qualità misteriosa e potente, contribuendo a creare un timbro unico e amato universalmente.
Riconoscimenti e tributi
Nel 2013, Flick ha ricevuto il Lifetime Achievement Award dal National Guitar Museum, un riconoscimento che sottolinea il suo impatto duraturo sulla musica.
Il ricordo della famiglia
Vic Flick è sopravvissuto da sua moglie Judith, suo figlio Kevin e suo nipote Tyler. Anche se ci ha lasciato, la sua musica continuerà a vivere, ispirando generazioni future di chitarristi e appassionati di musica.
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Per ulteriori dettagli sulla sua carriera e le sue collaborazioni, visita questi video musicali.