Timothée Chalamet incanta come Bob Dylan in “A Complete Unknown”
Una trasformazione artistica senza precedenti
Non è necessario essere un conoscitore di Bob Dylan per apprezzare la straordinaria performance di Timothée Chalamet nel film A Complete Unknown. Anche se la vostra familiarità con la carriera di Dylan si limita a qualche brano famoso o al ricordo della sua controversa svolta verso la chitarra elettrica, la performance di Chalamet in questo biopic rappresenta un picco nella sua carriera. L’attore si sta già affermando come un serio candidato per il suo primo Premio Oscar.
Un evento memorabile a Los Angeles
Mercoledì sera, a Los Angeles, Searchlight Pictures ha ospitato due proiezioni affollate di A Complete Unknown presso il Fox Lot, seguite da sessioni di Q&A con il regista e co-sceneggiatore James Mangold, gli attori Monica Barbaro e Elle Fanning, oltre alla costumista Arianne Phillips e al designer di produzione François Audouy. Chalamet, impegnato nelle riprese di un nuovo progetto di Josh Safdie, non era presente, ma questo non ha influenzato il suo impatto sulla discussione. La sua interpretazione di Dylan ha già attirato ampi consensi, posizionandolo tra i favoriti nella corsa al miglior attore.
Il racconto di una trasformazione musicale e personale
Diretto da Mangold e co-scritto con Jay Cocks, A Complete Unknown si basa sul libro del 2015 “Dylan Goes Electric!” di Elijah Wald. Il film copre un periodo cruciale di quattro anni nella vita di Bob Dylan, dal 1961 al 1965, culminando nella sua decisione di ”elettrificarsi” al Newport Folk Festival. Questo momento ha ridefinito la musica americana e cementato Dylan come voce generazionale.
Un cast stellare
Il cast comprende Edward Norton nel ruolo della leggenda del folk Pete Seeger, Boyd Holbrook come Johnny Cash, P.J. Byrne nel ruolo di Harold Leventhal, Scoot McNairy come Woody Guthrie, Dan Fogler come il manager di Dylan, Albert Grossman, e Will Harrison come Bob Neuwirth. Monica Barbaro interpreta Joan Baez, mentre Elle Fanning dà vita a Sylvia, una versione romanzata di Suze Rotolo, il primo amore di Dylan.
L’interpretazione vocale di Chalamet
Chalamet esegue personalmente tutte le canzoni nel film, una scelta audace in ogni biopic musicale, specialmente quando si tratta di un artista con una voce così iconica e distintiva come quella di Dylan. Tuttavia, come Diana Ross, Sissy Spacek, e Renée Zellweger, Chalamet non cerca di imitare esattamente la voce di Dylan. Invece, cattura l’essenza del suo stile vocale e l’intensità emotiva, offrendo una performance autentica che potrebbe risultare irresistibile per gli elettori dell’Academy.
Competizione per l’Academy Award
Chalamet, che ha fatto storia come il terzo più giovane candidato per il miglior attore per Call Me by Your Name (2017) a soli 22 anni, potrebbe stabilire un altro record quest’anno. Se vincesse, diventerebbe il più giovane vincitore nella categoria, superando Adrien Brody, che ha vinto a 29 anni per The Pianist.
Gli altri contendenti
Tuttavia, Chalamet dovrà affrontare una concorrenza agguerrita. Adrien Brody è in lizza per la sua performance in The Brutalist, e Ralph Fiennes sta ricevendo attenzione per il suo ruolo in Conclave. Anche Colman Domingo è un forte concorrente grazie alla sua interpretazione in Rustin e Sing Sing.
La sfida di interpretare icone musicali
Gli studiosi di Bob Dylan sono stati finora impressionati dalla performance di Chalamet. Sebbene non sia perfetta, la sua capacità di catturare la passione e l’anima di Dylan supera qualsiasi tecnica vocale.
Le donne di Dylan
Il film esplora tanto la vita amorosa quanto la carriera musicale di Dylan. Barbaro e Fanning forniscono il cuore emotivo del film, rendendo palpabili le relazioni romantiche del protagonista.
Un lavoro di squadra eccellente
Il lavoro della costumista Arianne Phillips e del designer di produzione François Audouy ricrea brillantemente gli anni ’60, arricchendo il contesto visivo del film. La trasformazione di Edward Norton in Seeger dimostra l’attenzione al dettaglio nel trucco e nelle acconciature, anche se non è probabile che gli valga una candidatura come miglior attore non protagonista.
La visione di Mangold
James Mangold, noto per film come Walk the Line, Logan, e Ford v Ferrari, offre una visione convincente dell’evoluzione di Dylan. A Complete Unknown riesce a bilanciare l’appeal commerciale con l’ambizione artistica, un aspetto che potrebbe aiutarlo a ottenere una candidatura come miglior film.
In attesa della notte degli Oscar
A Complete Unknown aprirà nei cinema il 25 dicembre, perfettamente in linea con la stagione degli Oscar. Prodotto da Fred Berger, Alex Heineman, Peter Jaysen, Bob Bookman, Alan Gasmer, Jeff Rosen, Timothée Chalamet e James Mangold, il film promette di essere uno dei più discussi dell’anno.
Con una performance toccante di Chalamet, un design ricco e una storia che risuona, A Complete Unknown è destinato a lasciare un segno significativo nel panorama cinematografico.