Ricordo di un veterano di Hollywood: Larry Auerbach
Larry Auerbach, noto agente di William Morris e mentore per molti studenti della USC School of Cinematic Arts, si è spento sabato all’età di 95 anni. La sua carriera è stata segnata da momenti memorabili e da un’indomita passione per l’industria dell’intrattenimento.
La carriera leggendaria di Larry Auerbach
Nato e cresciuto a Brooklyn, New York, Auerbach ha trascorso ben 47 anni come agente presso la William Morris. Iniziando come addetto alle mail part-time, è presto diventato famoso come “l’uomo con il Rolodex d’oro”. Durante la sua carriera, ha curato le prime esibizioni televisive di icone come Elvis Presley, Aretha Franklin, Sam Cooke e Sammy Davis Jr.
Ha rappresentato talenti del calibro di Alan Alda, Bea Arthur e Aaron Spelling, e ha contribuito alla creazione e all’affermazione di The Cosby Show. Il suo lavoro ha avuto un impatto tale che nel 2003 ha condiviso i suoi ricordi in un’intervista alla Television Academy.
Dall’agenzia William Morris alla USC
Dopo aver lasciato la William Morris Agency, Auerbach stava valutando l’idea di dedicarsi alla produzione, quando la USC lo contattò con un’offerta inaspettata. Dean Elizabeth Daley, allora decano della USC School of Cinematic Arts, gli propose di pranzare insieme per discutere del suo futuro.
“Non immaginavo che mi attendesse una seconda carriera alla USC,” disse Auerbach in un’intervista del 2018. “Dean Daley voleva un agente per la scuola e gli studenti. Questo è ciò che mi proposero e ciò che ho fatto. Il talento c’era, avevano solo bisogno di qualcuno che prendesse il telefono.”
Un mentore nella Scuola di Arti Cinematografiche
Come capo delle relazioni con l’industria alla USC School of Cinematic Arts, Auerbach ha svolto un ruolo chiave nel collegamento degli studenti con Hollywood. È stato un mentore fondamentale, guidando giovani cineasti e futuri professionisti attraverso le complessità dell’industria.
“Siamo riusciti a realizzare cose meravigliose nelle Relazioni con l’Industria,” disse Auerbach prima di ritirarsi dopo 25 anni alla USC. “Abbiamo aiutato ogni studente che voleva lavorare a raggiungere i suoi obiettivi. Alcuni sono diventati grandi. È stato divertente. Pensavo di avere progetti più grandi, ma mi sbagliavo. È stato un paradiso. Ho avuto due lavori nella vita e 72 anni consecutivi di lavoro.”
L’eredità di Larry Auerbach
Alla notizia della scomparsa di Auerbach, Dean Daley ha rilasciato una dichiarazione emozionante, ricordando l’enorme impatto che ha avuto su generazioni di studenti e alumni. “Larry Auerbach si unì alla School of Cinematic Arts nel 1992 per creare l’Ufficio delle Relazioni con l’Industria — in breve, per essere un agente nel miglior senso della professione per la nostra scuola. Ha avuto un impatto profondamente indescrivibile aiutando generazioni di studenti e alumni a sviluppare carriere significative e a comprendere l’industria che volevano unire.”
Tra coloro che hanno partecipato alla festa di pensionamento di Auerbach c’erano l’agente televisivo Alan Berger, i produttori Jason Berman, Bob Osher e Aaron Kaplan, con un videomessaggio speciale dal capo di CAA, Bryan Lourd.
Un’eredità che perdura
L’influenza di Larry Auerbach continuera’ a vivere attraverso le carriere di coloro che ha aiutato e ispirato. Il suo spirito mentore continuerò a pervadere la USC School of Cinematic Arts per molti anni a venire, testimoniando l’eredità immensa di un uomo che ha dedicato la sua vita a collegare talenti emergenti con le opportunità di Hollywood.
Per un ulteriore approfondimento
Per chi fosse interessato a conoscere meglio l’impatto di Larry Auerbach sulla televisione e il cinema, si consiglia di visitare il sito Television Academy dove è possibile trovare interviste e testimonianze del suo lavoro straordinario.
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