Analisi approfondita del film “Wicked”: dettagli tecnici e raccomandazioni
Consigli del regista
Jon M. Chu, il regista del tanto atteso adattamento cinematografico del musical di Broadway “Wicked”, ha recentemente fatto una richiesta insolita agli spettatori. Utilizzando X (in precedenza noto come Twitter), Chu ha suggerito ai cinefili di chiedere ai cinema di aumentare il volume delle proiezioni del film. Secondo Chu, il livello di volume ideale per godere appieno della magia di “Wicked” è il 7.
“Dite ai cinema di portare il volume a 7… Ho assistito a un paio di proiezioni e il livello era intorno a 6.4,” ha scritto Chu. “Se volete ascoltarlo come era stato pensato, il 7 è la via.”
Risposta positiva e reazioni varie
Tra coloro che hanno risposto al post di Chu troviamo la co-sceneggiatrice del film, Dana Fox, che ha condiviso la sua esperienza: “Abbiamo aumentato il volume di un tic nel nostro screening ed era perfetto!”
Coinvolgimento di Dolby
In una risposta significativa, Dolby – azienda nota per le sue proiezioni cinematografiche di alta qualità – ha rassicurato Chu rispondendo: “Ci pensiamo noi,” accompagnando il messaggio con un’emoji di saluto.
Scetticismo e scoperte tra gli spettatori
Alcuni utenti sono rimasti perplessi dal consiglio di Chu, non sapendo che ogni singolo spettatore potesse influenzare il livello del volume delle proiezioni. Altri hanno sottolineato che, durante le proiezioni di “Wicked” a cui hanno assistito, il volume avrebbe potuto essere effettivamente più alto.
Analisi tecnica del suono: un dialogo con John Marquis
Ai primi di questo mese, John Marquis, il sound designer di “Wicked”, ha condiviso alcuni dettagli interessanti sul suo lavoro durante una conversazione con The Ankler.
“Gran parte del lavoro ha seguito da sé, grazie al modo in cui le tracce sono state registrate,” ha affermato Marquis. “Sai, hai Cynthia e Ari, e ogni traccia, ogni take, offre prestazioni vocali straordinarie che fanno dal vivo, quindi la sfida con il musical è ovviamente cercare di mantenere il suono radicato, non farlo apparire e scomparire, rendendo evidente il passaggio ai numeri musicali.”
Un debutto promettente
La performance al box office durante l’apertura di “Wicked” è stata straordinaria, con una previsione di incassi domestici di 117 milioni di dollari per il weekend d’apertura. Anche “Gladiator II,” che ha debuttato lo stesso weekend, si trova in una posizione favorevole, piazzandosi al secondo posto.
Conclusioni tecniche e considerazioni finali
Il successo di “Wicked” non è solo una questione di storyline accattivante e performance attoriali di alto livello, ma anche di eccelsa qualità delle componenti tecniche. L’affermazione di Jon M. Chu su un livello di volume ottimale mette in luce l’importanza della precisione nel sound design e nella gestione delle proiezioni cinematografiche.
L’intervento di professionisti come John Marquis aggiunge una dimensione ulteriore, ribadendo come ogni operazione dietro le quinte contribuisca a un’esperienza cinematografica indimenticabile. Da una corretta registrazione e mixaggio delle tracce vocali alla giusta calibrazione del volume nelle sale, ogni dettaglio appare fondamentale per portare la magia di un musical come “Wicked” dallo schermo al pubblico.
E per chi desidera vivere l’esperienza come inteso dai creatori, non mancate di chiedere ai cinema locali di alzare il volume a sette!