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# Ricordo di Chuck Woolery: la scomparsa di una leggenda dei game show
Dalla musica alla televisione: l'ascesa di Woolery
Chuck Woolery, noto per aver dato il via a "La ruota della fortuna" e per aver trascorso 11 anni a fare da cupido su "Love Connection", è scomparso all'età di 83 anni. La notizia è stata confermata dal suo amico e co-presentatore del podcast Mark Young, che ha postato l'annuncio sul social media X.
Gli inizi musicali e il primo successo televisivo
Woolery iniziò la sua carriera nel mondo dello spettacolo come cantante nel gruppo pop orchestrale The Avant-Garde. La loro canzone più famosa, "Naturally Stoned", raggiunse la posizione numero 40 nella classifica Billboard Hot 100 nel 1968. Questo brano divenne poi il tema della sua breve serie reality su Game Show Network nel 2003.
Dopo aver eseguito "Delta Dawn" nel "The Merv Griffin Show", Griffin gli offrì l'opportunità di fare un'audizione come conduttore di un nuovo game show chiamato "Shopper's Bazaar". Superando l'attore Edd "Kookie" Byrnes, Woolery venne scelto e lo show prese il nome di "La ruota della fortuna", debuttando su NBC il 6 gennaio 1975.
La svolta economica e la separazione da "La ruota della fortuna"
Nel 1981, con lo show che attirava un 44% di share, Woolery chiese un aumento da 65.000 a circa 500.000 dollari l'anno, comparabile allo stipendio degli altri grandi conduttori dell'epoca. Griffin gli offrì 400.000 dollari con NBC pronta a coprire la differenza, ma ciò provocò la furia di Griffin, che minacciò di portare il programma su CBS. Alla fine, Woolery fu sostituito da Pat Sajak e l'originale "giratrice di lettere" Susan Stafford fu rimpiazzata da Vanna White.
I successi di "Love Connection" e altri progetti televisivi
Dopo "La ruota della fortuna", Woolery ha trovato nuovo slancio con "Love Connection", presentando oltre 2.000 episodi dal 1983 al 1994. Nel 1986, arrivò a guadagnare un milione di dollari l'anno anche grazie al programma "Scrabble" su NBC. Secondo alcuni approfondimenti, "Love Connection" generava 25 milioni di dollari all'anno e attirava 4,5 milioni di spettatori al giorno.
Oltre a "Love Connection", Woolery ha presentato una varietà di altri programmi, tra cui "Home and Family" su Family Channel, "Lingo" su Game Show Network, "Greed" su Fox e una nuova versione di "The Dating Game".
Vita personale e carriera musicale
Charles Herbert Woolery nacque il 16 marzo 1941 ad Ashland, Kentucky. Dopo aver frequentato brevemente l'Università del Kentucky, si unì alla Marina degli Stati Uniti e poi studiò economia alla Morehead State University lavorando nel frattempo alla Pillsbury. Questa esperienza professionale lo portò a Nashville, dove con Elkin “Bubba” Fowler fondò The Avant-Garde, firmando con Columbia Records nel 1967.
Quando il gruppo si sciolse, Woolery continuò come solista e, grazie all'aiuto del comico Jonathan Winters, apparve nel "The Tonight Show" nel 1972. Ha recitato nel ruolo di Mr. Dingle nel programma per bambini "New Zoo Revue" e ha fatto apparizioni in altri show popolari dell'epoca.
La vita oltre la TV
Woolery ricevette un Daytime Emmy nel 1978 per il suo lavoro in "La ruota della fortuna". Nonostante la notorietà televisiva, Woolery era anche un appassionato pescatore ed è stato co-presentatore del podcast di destra "Blunt Force Truth" con Mark Young.
Si sposò quattro volte, inclusi matrimoni con Jo Ann Pflug (1972-1980), l'esecutiva musicale Teri Nelson Carpenter (1985-2004) e Kim Barnes, dal 2006. Woolery era padre o patrigno di otto figli.
L'eredità di Woolery
Chuck Woolery sarà ricordato come un pioniere dei game show televisivi, capace di reinventarsi continuamente mantenendo una forte presenza sul piccolo schermo. La sua carriera, dai primi passi nella musica fino ai grandi successi in TV, costituisce un esempio luminoso di versatilità e resilienza nel mondo dello spettacolo.Nota: Assicurati che il Markdown venga pubblicato correttamente su WordPress utilizzando gli strumenti appropriati che supportano questo formato. Effettua una revisione finale per garantire che non vi siano errori di formattazione.
