Addio ad Alice Brock: iconica ispiratrice di “Alice’s Restaurant” di Arlo Guthrie
Alice Brock, la ristoratrice del Massachusetts che ispirò la celebre canzone di Arlo Guthrie, “Alice’s Restaurant Massacree”, ci ha lasciati all’età di 83 anni. La notizia della sua scomparsa, avvenuta una settimana prima del Giorno del Ringraziamento, è stata data da Guthrie stesso tramite un post sulla pagina Facebook della sua etichetta discografica, Rising Son Records. Brock è morta a Provincetown, Massachusetts, dove risiedeva da circa 40 anni.
Un’origine di ribellione e attivismo
Nata Alice May Pelkey a New York City, Brock ha vissuto una vita caratterizzata da uno spirito ribelle. Negli anni ’60, abbandonò il Sarah Lawrence College e si trasferì a Greenwich Village, sposando successivamente Ray Brock. La coppia si trasferì in Massachusetts, dove Alice avviò il suo primo ristorante.
Guthrie incontrò Alice nel 1962 alla Stockbridge School in Massachusetts, dove lei lavorava come bibliotecaria. Quell’incontro segnò l’inizio di un’amicizia che avrebbe avuto un impatto significativo sulla carriera musicale di Guthrie.
Il Giorno del Ringraziamento del 1965
Il famoso Giorno del Ringraziamento del 1965 vide un giovane Guthrie aiutare i Brock a smaltire rifiuti domestici, finendo per lanciare la spazzatura giù da una collina per mancanza di un cassonetto. L’azione portò al loro arresto per abbandono illegale di rifiuti e a una multa di 50 dollari. Tuttavia, questo evento ordinario divenne l’origine di una delle canzoni più iconiche del movimento di protesta degli anni ’60.
L’impatto culturale di “Alice’s Restaurant”
Nel 1966, Alice gestiva un ristorante chiamato The Back Room a Stockbridge, mentre Guthrie stava emergendo come una stella nascente. La canzone di 18 minuti recita: “You can get anything you want at Alice’s Restaurant,” divenuta un classico delle vacanze e un inno di protesta. Scopri di più sulla canzone di Alice’s Restaurant.
Un fenomeno culturale
Contro ogni aspettativa di Guthrie, il brano divenne un successo radiofonico e parte integrante della cultura popolare. L’album di debutto di Guthrie, intitolato anch’esso Alice’s Restaurant, vendette milioni di copie, ispirando un film e un libro di cucina omonimi.
La Vita e il Lavoro di Alice Brock
Alice Brock ha gestito tre diversi ristoranti nel corso della sua vita, pur non avendo inizialmente una grande passione per la cucina o per la gestione d’impresa. La sua carriera professionale ha avuto ripercussioni anche sulla sua vita personale, contribuendo alla fine del suo matrimonio.
Collaborazioni artistiche
Brock ha collaborato con Arlo Guthrie per la creazione di un libro per bambini intitolato Mooses Come Walking. Prima della sua morte, stavano discutendo di una mostra dedicata alla sua vita presso l’ex casa di Stockbridge, ora il Guthrie Center, che continua a servire pasti gratuiti ogni Giorno del Ringraziamento.
La figura di Alice: oltre il ristorante
Alice Brock non era solo una ristoratrice, ma una figura chiave del movimento di contestazione degli anni ’60. Fu membro degli Students for a Democratic Society, dimostrando un impegno sociale che andava oltre la gastronomia. Per molti, Alice rappresentava un simbolo di libertà e di resistenza contro le ingiustizie dell’epoca.
Ad oggi, la leggenda di Alice e del suo ristorante rimane viva grazie alla canzone di Guthrie, ricordata ogni anno nel periodo del Ringraziamento. La sua vita e le sue azioni hanno ispirato non solo una canzone, ma un’intera generazione di attivisti e artisti.
Un’eredità duratura
Alice Brock lascia un’impronta indelebile nella cultura americana, simbolo di un’epoca di grande cambiamento sociale e artistico. La sua storia continua a ispirare, ricordando a tutti noi l’importanza di mantenere viva la memoria di coloro che hanno avuto il coraggio di cambiare le cose.
Questo articolo mira a offrirvi una prospettiva approfondita e autorevole sulla vita e l’eredità di Alice Brock. Per ulteriori articoli come questo e aggiornamenti quotidiani, iscriviti alla nostra newsletter.