# Un Natale di risate: Dear Santa tra il comico e il diabolico
Una commedia natalizia firmata Farrelly Brothers
I film a tema natalizio sono diventati così onnipresenti che è difficile evitare la sensazione che i cineasti li considerino alla stregua di rendite per la pensione. Non sorprende dunque che i fratelli Farrelly abbiano deciso di esplorare per la prima volta questo territorio con la loro nuova commedia, Dear Santa, diretta da Bobby Farrelly e ora disponibile su Paramount+. Sebbene il film non si qualifichi per entrare nel pantheon dei capolavori dei Farrelly come Tutti pazzi per Mary o Scemo & più scemo, riesce comunque a centrare l'obiettivo di essere riesumato ogni anno per aggiungere un pizzico di comicità alle festività.
Un'idea innovativa: lettere a Babbo Natale e... Satana?
Considerando che le parole "Santa" e "Satan" contengono esattamente le stesse lettere, è sorprendente che ci sia voluto tanto tempo per l'idea di un film su un undicenne dislessico che scrive una lettera a Babbo Natale, solo per trovarsi a ricevere una risposta da Satana a causa di un'errata collocazione delle lettere.
Trama e personaggi principali
Dear Santa segue le peripezie di Liam (interpretato da Robert Timothy Smith), un giovane che, convinto di aver scritto a Babbo Natale, si ritrova invece a fare i conti con il Diavolo in persona, interpretato da Jack Black. Satana, con corna e un abito di pelle e pelliccia bordeaux, si presenta nella stanza di Liam per esaudire tre desideri, nella speranza di rubargli l'anima. Il primo desiderio di Liam è conquistare l'attenzione di Emma (Kai Cech), la sua compagna di classe. Satana esaudisce subito il desiderio, permettendo così a Liam di portare Emma a un concerto di Post Malone, con tanto di posti VIP e pass backstage, creando una lunga sequenza con il rapper-cantante che interpreta se stesso.
Dear Santa offre un mix di sottotrame coinvolgenti, tra cui l'amico di Liam, Gibby (Jaden Carson Baker), che finge di essere un malato di cancro, e i genitori preoccupati di Liam (Brianne Howey e Hayes MacArthur) che lo mandano da uno psicologo infantile (Keegan Michael-Key).
Un'analisi tecnica del film
La forza comica di Jack Black
L'elemento salvifico del film è senza dubbio la performance di Jack Black. Adottando un tono profondo che ricorda il Jack Nicholson degli ultimi anni, l'attore si diverte visibilmente nel ruolo di Satana, e questa energia si trasmette allo spettatore. Le battute, alcune delle quali potrebbero suonare stantie, diventano più che sopportabili grazie alla perfetta tempistica comica di Black.
La sceneggiatura di Farrelly e Blitt
La sceneggiatura, scritta da Peter Farrelly e Ricky Blitt, nonostante includa inevitabilmente umorismo legato ai disturbi gastrointestinali (una firma di molte commedie di Farrelly), contiene anche battute di qualità e riferimenti pop culturali che strappano sorrisi. Ad esempio, Satana informa Liam che "ogni volta che un uomo adulto si fa i bisogni addosso, un demone guadagna le sue corna," un esempio di come il film bilanci l'umorismo grossolano con dettagli intelligenti.
Rimandi culturali e critiche
Il film offre divertenti riferimenti culturali che potrebbero piacere agli adulti, sebbene possano risultare incomprensibili al pubblico più giovane. Tra questi, citazioni a Qualcuno volò sul nido del cuculo e il fatto che Satana soggiorni al "Redrum Motor Lodge" (un omaggio a Shining di Stephen King).
Considerazioni finali
Il finale di Dear Santa risulta forse eccessivamente melenso, anche per un film di questo genere, ma si inserisce nel filone delle produzioni natalizie destinate a restare nei servizi di streaming per anni. Come disse una volta il celebre scrittore Charles Dickens, il denaro facile è sempre stato un forte incentivo a creare storie di Natale. E se vale per lui, perché non dovrebbe valere per gli studi cinematografici?
Crediti del film
Produzione: Farrelly Brothers, Kraymation Films
Distribuzione: Paramount+
Cast: Jack Black, Robert Timothy Smith, Keegan Michael-Key, Brianne Howey, Hayes MacArthur, Post Malone, P.J. Byrne, Jaden Carson Baker, Kai Cech
Regia: Bobby Farrelly
Sceneggiatura: Ricky Blitt, Peter Farrelly
Produttori: Peter Farrelly, Bobby Farrelly, Jeremy Kramer
Produttore esecutivo: Gretel Twombly
Direzione della fotografia: C. Kimes Miles
Design della produzione: Tim Galvin
Montaggio: Julie Garces
Colonna sonora: Rupert Gregson-Williams
Costumi: Bao Tranchi
Rated PG-13, 1 ora e 48 minuti
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