Saoirse Ronan canta nel film “Blitz” di Steve McQueen
Dietro le quinte di una performance emozionante
Nel dramma ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale e ora disponibile su AppleTV+, Saoirse Ronan prende il ruolo di Rita, una giovane madre in cerca del figlio scomparso dopo essere stato inviato lontano da casa. La trama si addensa quando Rita, lavoratrice in una fabbrica di bombe, decide di mettersi a cantare una canzone dell’epoca intitolata “Winter Coat” di fronte ai suoi colleghi.
La sfida del casting
La scelta di Ronan per questo ruolo significativo non è stata affatto semplice. La canzone è sempre stata parte integrante della sceneggiatura e, inizialmente, McQueen aveva dei dubbi sulle capacità canore dell’attrice. “Non c’era alcun dubbio sulla capacità di cantare, se volevo ottenere il ruolo”, ha dichiarato Ronan.
McQueen e Ronan si sono incontrati su Zoom. Tuttavia, solo dopo una lezione di canto con la vocal coach Fiona McDougal, e una volta che quest’ultima aveva confermato che Ronan non era stonata, l’attrice ha guadagnato il ruolo. “Mi ha assegnato il ruolo quando Fiona ha riferito che non ero intonata”.
La genesi di “Winter Coat”
La canzone “Winter Coat” è stata scritta da Nicholas Britell, Taura Stinson e Steve McQueen stesso. L’idea nasce da un ricordo personale di McQueen legato alla perdita di suo padre e un vecchio cappotto invernale che lui possedeva. “Ho amato l’idea di un abbraccio tangibile, qualcosa come un cappotto che ti avvolge,” ha spiegato McQueen.
L’idea era che la canzone incarnasse l’ottimismo di tempi di guerra, trasmettendo la speranza che il domani potesse essere un giorno migliore.
Collaborazione musicale con Nicholas Britell
L’Emmy-award winning compositore Nicholas Britell, che ha collaborato a lungo con McQueen, aveva il compito di creare una melodia che fosse autentica per il periodo ma che allo stesso tempo rimanesse accessibile per un pubblico moderno. Questo rappresentava una sfida unica. “Se la musica non sembra autentica, potrebbe interrompere l’immersione nel film”, ha spiegato Britell.
McQueen e Britell hanno lavorato insieme ai primordi della canzone agli Abbey Road Studios di Londra. “Abbiamo lavorato molto insieme, pensando e gettando le basi”, ha aggiunto Britell.
Il tocco finale di Taura Stinson
A completare la canzone c’era Taura Stinson, nota per il suo lavoro con artisti come Destiny’s Child, Mary J. Blige e Cynthia Erivo. Stinson aveva un chiaro obiettivo in mente: creare un testo che tirasse i fili del cuore. “Il mio scopo era assicurarmi che ogni frase fosse straziante,” ha detto Stinson. Utilizzando le esperienze della sua famiglia come guida, riuscì a dare alla canzone una profondità che risuonava con l’epoca.
Quando Ronan ha eseguito “Winter Coat” sul set, lei e McDougal avevano lavorato duramente per assicurarsi che la sua performance fosse sicura e autentica. “Mi ha fatto sentire sicura e calma per esibirmi davanti a 300 comparse,” ha detto Ronan. La scena è stata emozionante, tanto che il cast e la troupe erano visibilmente commossi da quella performance sentita e sincera.
L’impatto sulle giovani generazioni
Questo specifico giorno di riprese è stato particolarmente significativo. Molte delle comparse, per lo più giovani donne, avevano antenati che avevano vissuto in prima persona le esperienze della guerra. “Ha reso tutto molto più toccante. Sembrava davvero che stessimo cantando qualcosa che riguardava la speranza e il conforto,” ha concluso Ronan.
Guarda il trailer
Per avere un’idea migliore della profondità emotiva del film, dai un’occhiata al trailer di ”Blitz”. Il talento di Ronan e la visione di McQueen promettono di offrire un’esperienza cinematografica indimenticabile.