Il crollo di una partnership hollywoodiana: il caso R&CPMK vs. 2pm Sharp
Nel mondo del marketing e della pubblicità, alcune alleanze sembrano destinate a fallire. È il caso di R&CPMK e 2pm Sharp, un dramma aziendale che ricorda i migliori plot di Hollywood.
La fusione e la creazione di un colosso
Nel 2019, Cindi Berger e Mark Owens unirono le loro forze, fondendo le due maggiori società di pubblicità di Hollywood: PMK*BNC e Rogers & Cowan. Questa fusione diede vita a R&CPMK, un vero colosso del marketing con Berger nel ruolo di presidente e Owens come CEO. Un’unione che sembrava indistruttibile, almeno all’apparenza.
La caduta di Mark Owens
Tuttavia, la stabilità di R&CPMK fu scossa quando, nel 2023, Owens fu licenziato, accusato di sottrarre dipendenti, clienti e informazioni riservate per lanciare una nuova società rivale, 2pm Sharp. Secondo le cause legali presentate sia a New York che a Los Angeles, Owens avrebbe orchestrato un vero e proprio esodo dei dipendenti. Tra i primi a lasciare l’azienda figuravano i co-presidenti della divisione talenti, Lindsay Galin e Jeff Raymond, seguiti da altri undici dipendenti nel corso di due giorni.
Motivazioni e strategie dietro il divorzio aziendale
R&CPMK sostiene che il comportamento degli ex dipendenti sia stato particolarmente grave, poiché alcuni di loro ricoprivano posizioni chiave e comprendevano l’importanza di proteggere le relazioni aziendali. La società deve ora lavorare per recuperare il morale dei dipendenti rimasti e gestire una minaccia alla sua reputazione di leader del settore.
Il ruolo di Owens come CEO
Mark Owens era stato nominato CEO di Rogers & Cowan nel 2015, dopo una lunga carriera nel marketing e nello sviluppo di partnership tra marchi ed entertainment. La fusione con PMK*BNC, avvenuta quattro anni dopo, portò l’azienda a rappresentare oltre 500 celebrità tra cui Robert Redford, Denzel Washington, Glenn Close e Katy Perry, nonché marchi globali come Samsung, McDonald’s e YouTube. Owens descrisse l’evento come un momento di trasformazione per l’agenzia, capace di creare valore significativo e opportunità per clienti e dipendenti in tutto il mondo.
Accuse e controaccuse: il malcontento monta
Secondo le cause legali, Owens avrebbe iniziato a pianificare la sua uscita già alla fine del 2023, cercando di coinvolgere altri dirigenti di alto livello nella creazione di una nuova impresa. R&CPMK ritiene che anche Galin e Raymond siano stati sollecitati in quel periodo. Owens fu licenziato nel gennaio 2024, con effetto dal primo marzo, ma la società accusa l’ex CEO di aver continuato a reclutare dipendenti per la sua nuova società.
La nascita di 2pm Sharp
Subito dopo il suo licenziamento, Owens non perse tempo e fondò 2pm Sharp, registrando l’impresa come LLC in Delaware, acquistando un dominio web e registrandosi per operare in California e New York. Durante il periodo delle dimissioni, numerosi file riservati furono copiati e scaricati dai dipendenti che stavano per lasciare l’azienda, secondo le accuse di R&CPMK.
Le conseguenze della disputa
R&CPMK mantiene ampi file confidenziali sui suoi clienti celebri e sui marchi della Fortune 500. Se un concorrente accedesse a tali informazioni, potrebbe avere un ‘manuale’ su come approcciare e servire ogni cliente, sottraendo così affari a R&CPMK. In seguito alle dimissioni, l’azienda ha ricevuto notifiche dai clienti riguardanti la cessazione dei rapporti, mentre i dipendenti dimissionari si sono rifiutati di rivelare le loro destinazioni. Tuttavia, presto è emerso che si stavano unendo a 2pm Sharp.
Implicazioni legali e richieste di risarcimento
Le due cause legali, che nominano 13 ex dipendenti tra cui Owens, Raymond e Jessica Sciacchitano, accusano di violazione dei contratti e del Codice di Condotta aziendale, che vieta di sollecitare clienti e dipendenti a lasciare per un concorrente diretto. Le richieste nelle cause includono il ritorno delle informazioni confidenziali, danni compensativi e punitivi, oltre a un ordine che vieta agli ex dipendenti di sollecitare i clienti di R&CPMK per un anno.
Conclusioni e riflessioni
La vicenda R&CPMK vs. 2pm Sharp mette in luce come anche le partnership più solide possono crollare sotto il peso delle ambizioni personali e delle faide interne. L’industria della pubblicità e del marketing hollywoodiano è una giungla competitiva, dove le alleanze possono trasformarsi in rivalità in un battito di ciglia. La lezione che emerge è chiara: in un settore dove la riservatezza e la lealtà sono fondamentali, ogni azione conta e ogni mossa strategica ha ripercussioni a lungo termine.