Jennifer Lopez: Innovazione e rappresentanza in ogni progetto
Ogni nuovo progetto per Jennifer Lopez rappresenta un’opportunità per spingere i confini del possibile, non solo per sé stessa ma per un’industria ancora in fase di evoluzione riguardo alla rappresentanza. Che interpreti una madre single in difficoltà nel film Unstoppable o che si immerga nel complesso ruolo di Aurora nel musical Kiss of the Spider Woman, la carriera di Lopez continua a crescere e ridefinirsi.
Un percorso di carriera che ispira
In una recente intervista, Lopez ha riflettuto sulla sua carriera decennale, le sfide di essere un’attrice latina a Hollywood e la sua convinzione nel potere dell’arte di ispirare e unire le persone. “Ho sentito qualcuno dire che il cambiamento positivo è lento, ed è vero; ma finché ci muoviamo nella giusta direzione, è quello che conta”, afferma Lopez. All’inizio della sua carriera, Lopez si trovava spesso a fare audizioni per ruoli caratterizzati da accenti e stereotipi. “Mi chiedevo perché non potessi interpretare il ruolo romantico o la ragazza della porta accanto. Questa convinzione di appartenere a quel mondo mi ha aiutato a rompere quegli schemi.”
Il film “Unstoppable” e la forza della resilienza
Il più recente film di Lopez, Unstoppable, racconta la storia vera di Anthony Robles, un lottatore con una sola gamba che ha sfidato le probabilità per diventare un campione. Diretto da Billy Goldenberg e con Jharrel Jerome al fianco di Lopez, il film parla tanto del viaggio di Robles quanto della sua madre, Judy, che ha lottato instancabilmente per supportarlo. ”Non è comune avere un film come questo,” afferma Lopez. “Mi identifico con lei. Ho compreso l’educazione che hanno ricevuto, le lotte, le relazioni e i sacrifici che Judy ha fatto per suo figlio. Ha capito presto che se non avesse accettato suo figlio, come avrebbe fatto Anthony ad accettare sé stesso? Quel momento di amore e crescita è universale.”
L’ammirazione di Lopez per Robles e sua madre è evidente quando descrive l’incontro con loro durante la produzione del film. “L’energia di Anthony è contagiosa,” dice sorridendo. “È così positivo e pieno di vita, nonostante tutto ciò che ha affrontato. Essere intorno a lui è una benedizione. Spero che la storia risuoni con le persone, non solo come una storia latina, ma come una storia americana di trionfo e amore.”
La lotta per l’accettazione e l’unità
Cresciuta nel Bronx come figlia di genitori portoricani, Lopez dice di non essersi sempre sentita a suo agio nei contesti in cui si trovava. “La sindrome dell’impostore è reale, specialmente quando vieni da quartieri come il mio,” ammette. “Ma ho imparato che è importante quello che dici a te stesso. Devi reindirizzare quella voce interiore. Ogni volta che i dubbi s’insinuano, ‘Non appartengo qui, non sono abbastanza brava,’ devi sostituirli con ‘No, ho lavorato duro. Appartengo qui.’ È una mentalità che trasforma tutto.”
Il ruolo degli artisti in tempi difficili
In momenti di turbolenza sociale e politica, Lopez sottolinea il ruolo degli artisti nel promuovere l’unità. “È più importante che mai diffondere amore, positività e unità nel mondo,” dice con passione. ”Questo è il momento in cui gli artisti entrano in azione; quando utilizziamo le nostre voci e piattaforme per unire le persone. È facile scoraggiarsi, ma mi ricordo ogni giorno di concentrarmi sul bene, raccontando storie che ispirano e sollevano. Questo è ciò che rappresenta Unstoppable.”
“Kiss of the Spider Woman”: un nuovo e avvincente progetto
Il prossimo progetto di Lopez è l’adattamento del musical vincitore del Tony Award, Kiss of the Spider Woman, diretto da Bill Condon. (https://trailers-ita.movieetv.com/search/kiss-of-the-spider-woman) Il film offre a Lopez l’opportunità di interpretare tre personaggi distinti: Aurora, un’attrice glamour; il suo ruolo all’interno del film — una figura inquietante nota come la Donna Ragno; e l’alter ego della Donna Ragno.
“È probabilmente il ruolo più impegnativo e gratificante che abbia mai avuto,” anticipa Lopez. “Parla di amore, accettazione e trovare la bellezza nell’oscurità. Penso che questi temi siano molto rilevanti in questo periodo.”
Lopez parla anche dell’emozione di collaborare con il compositore John Kander, co-autore della colonna sonora iconica del musical. “John Kander era in studio con me quando ho registrato le mie canzoni,” dice ancora visibilmente commossa dall’esperienza. “Ha 97 anni ed è ancora così pieno di vita. Sentirlo dire, ’Non ho mai sentito questa canzone cantata meglio’ è stato uno dei momenti migliori della mia carriera.”
Oltre a lavorare con Condon, Lopez condivide lo schermo con Diego Luna. “È una storia oscura, ma anche una storia d’amore e di sopravvivenza — di aiutarsi a vicenda nei momenti difficili,” afferma. “Penso che sia un messaggio di cui abbiamo veramente bisogno in questo momento.”
Un impegno costante per la narrazione
Riflettendo sul percorso che l’ha portata fino a questo punto, dall’interpretazione nel film “Selena” nel 1997 alla sua affermazione come icona della commedia romantica, fino ad ora come produttrice e sostenitrice della diversità, la carriera di Lopez sfugge a categorizzazioni semplicistiche. Eppure, per Lopez, il filo conduttore è chiaro: la narrazione.
“Lo faccio per l’amore per l’arte,” dice. “Non si tratta dei premi o dei riconoscimenti. Si tratta di raccontare storie che contano — storie che fanno sentire le persone viste, storie che ispirano. Questo è ciò che mi motiva ogni giorno.”
Ogni progetto di Jennifer Lopez continua a dimostrare la sua dedizione instancabile non solo alla sua arte, ma anche alla rappresentanza e all’unità, rendendola una figura di spicco e un’ispirazione continua nel mondo dello spettacolo.