Un viaggio cinematografico tra le bellezze di San Francisco
[Questo articolo contiene spoiler per la serie Netflix “A Man on the Inside”, in particolare per l’episodio sette, “From Russian Hill With Love”.]
La serie Netflix esplora San Francisco
La serie “A Man on the Inside” è un racconto avvincente ambientato nella vibrante città di San Francisco. Al centro della trama, troviamo Charles (interpretato da Ted Danson), un vedovo che decide di infiltrarsi in una comunità di pensionati per aiutare un investigatore privato. Con lui c’è Calbert (Stephen McKinley Henderson), il suo nuovo amico, con il quale esplora alcuni dei luoghi più iconici della città.
La magia delle riprese
Da Alcatraz al Golden Gate
Grazie a una brillante intuizione narrativa, l’episodio sette offre agli spettatori una magnifica panoramica di San Francisco. I due amici, avendo accesso alla macchina aziendale del figlio di Calbert, compiono un tour che comprende la famosa isola di Alcatraz, il maestoso Golden Gate Bridge e la foresta di sequoie.
Il romantico e nostalgico Oracle Park
Uno dei punti salienti è la visita a Oracle Park, dove Charles e Calbert assistono a una partita dei Giants. Il regista Mike Schur, noto amante del baseball, considera le partite di baseball come un momento di riflessione e tranquillità, perfetto per i dialoghi profondi tra i due protagonisti.
Difficoltà tecniche e momenti imprevisti
Le riprese al Oracle Park non sono però state prive di sfide. Durante una scena, un giocatore dei Giants ha segnato un grand slam, provocando l’esultanza del pubblico. Questo evento, purtroppo, non si adattava al tono contemplativo e silenzioso della scena già girata, e il team ha dovuto trovare una soluzione creativa per integrarlo.
Inoltre, un altro curioso ostacolo da superare è stato “la notte del cappello a secchiello di Hello Kitty,” durante la quale molti spettatori indossavano cappelli celebrativi, costringendo il team a improvvisare per evitare di avere troppi cappelli nell’inquadratura.
La scelta degli attori e la caratterizzazione dei personaggi
Calbert: un personaggio nato per amare il baseball
L’idea di Schur di rendere Calbert un amante del baseball è stata ispirata dalle caratteristiche personali di Stephen McKinley Henderson. La sua tranquillità e riflessività hanno delineato un personaggio che sembra nato per amare questo sport. Questa decisione ha influenzato la scelta di ambientare la scena chiave al Oracle Park anziché ad una partita di basket dei Golden State Warriors, come inizialmente previsto.
La risonanza emotiva delle conversazioni
Durante le riprese, le conversazioni tra Charles e Calbert al Oracle Park assumono una dimensione particolarmente emotiva. Mentre parlano delle loro relazioni complicate con i figli adulti, il contesto del parco di baseball aggiunge una layer di nostalgia e introspezione che arricchisce ulteriormente la narrazione.
Un amore per il baseball che trascende la narrazione
Schur ha sempre nutrito una grande passione per il baseball, che ha trovato un’integrazione naturale e autentica in “A Man on the Inside”. Questa scelta creativa ha permesso non solo di migliorare la caratterizzazione dei personaggi, ma anche di fornire un’ambientazione splendida e significativa per le loro riflessioni più intime.
Se sei appassionato di baseball e ami la bellezza delle storie ben raccontate, non perdere l’episodio sette di “A Man on the Inside” su Netflix.
“A Man on the Inside” è ora disponibile in streaming su Netflix.
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