Ricordando Cheng Pei-pei: La regina delle arti marziali del cinema
L’eredità di una icona del cinema
Il mondo del cinema ha perso una delle sue stelle più luminose: Cheng Pei-pei. Nata il 6 gennaio 1946 a Shanghai, Cheng si è trasferita a Hong Kong nel 1962 e ha iniziato una carriera che sarebbe diventata leggendaria. Conosciuta principalmente per i suoi ruoli in film di arti marziali, Cheng è diventata una pioniere nel portare ruoli femminili forti e indimenticabili sul grande schermo. Il suo debutto nei film drammatici con Lovers’ Rock l’ha portata a recitare in iconici film di azione e spade dopo il suo ruolo da protagonista in Come Drink With Me.
Il simbolo dei film di arti marziali
Diretto da King Hu, Come Drink With Me del 1966 ha fissato un nuovo standard per i film di arti marziali e ha segnato l’inizio di una serie di pellicole di successo, tra cui il quasi sequel Golden Swallow. Questo film non solo ha consolidato la sua fama, ma ha anche aperto la strada a molti altri film d’azione con protagoniste femminili. La pellicola è stata proposta dall’Hong Kong per il premio Oscar al miglior film straniero, anche se non è stata nominata.
Una rinascita artistica oltre oceano
Dopo aver trascorso gli anni ’70 in California, dove ha cresciuto i suoi quattro figli e ha frequentato la business school all’Università della California a Irvine, Cheng ha visto un’importante rinascita nella sua carriera con il ruolo di Jade Fox in Crouching Tiger, Hidden Dragon del 2000, diretto da Ang Lee. Questo film ha vinto quattro premi Oscar e ha incassato $128 milioni al botteghino nordamericano, diventando il primo film in lingua straniera a superare i $100 milioni in quel mercato.
Un viaggio tra Asia e Occidente
Il successo di Crouching Tiger, Hidden Dragon ha rilanciato la sua carriera anche in Asia con film come Naked Weapon e adattamenti di giochi come Street Fighter: The Legend of Chun Li. Recentemente, Cheng è apparsa come protagonista in Lilting del 2014 e come Matchmaker nel remake live-action di Mulan della Disney nel 2020.
Un’eredità di talento e amore
Nella dichiarazione rilasciata dalla sua famiglia, si legge: “La nostra mamma Cheng Pei Pei voleva essere ricordata per chi era: la leggendaria Regina delle Arti Marziali, conosciuta principalmente per i suoi ruoli come Golden Swallow (Come Drink With Me), Madam Wah (The Flirting Scholar), e Jade Fox (Crouching Tiger, Hidden Dragon). Era un’attrice versatile e premiata, la cui carriera nel cinema e nella televisione è durata sei decenni, non solo in Asia ma anche a livello internazionale in ruoli come ‘Junn’ (Lilting), ‘Maria Wang’ (Meditation Park), e ‘The Matchmaker’ (Mulan).”
Un addio dolce e riflessivo
Con la sua scomparsa a 78 anni il doppio colpo di una malatta neurodegenerativa, Cheng Pei-pei lascia un’eredità che continuerà a ispirare e affascinare generazioni di amanti del cinema. In un mondo che spesso esalta l’immediatezza e la superficialità, la sua dedizione all’arte e alla sua famiglia offre un modello di vita che trasuda umiltà, grazia e profondo talento. Chissà quali altri sogni avrebbe potuto realizzare. Ma una cosa è certa: la Regina delle Arti Marziali rimarrà immortale nella memoria collettiva del cinema internazionale.