Will Smith risponde ai rumors: “Nessun coinvolgimento con i festini di Diddy”
La necessità di chiarimenti
L’attore e cantante Will Smith ha deciso di prendere una posizione netta contro alcune voci che lo vedevano coinvolto in attività illecite insieme al rapper Sean “Diddy” Combs. Durante un recente concerto a San Diego, Smith ha interrotto lo spettacolo per discutere pubblicamente di queste accuse.
“Nel mondo in cui viviamo oggi, è davvero difficile discernere cosa sia reale e cosa sia vero,” ha dichiarato Smith in un video pubblicato su TikTok. “Ho visto i meme che hanno fatto sul mio conto. Alcuni sono divertenti, ma altri sono proprio oltre il limite.”
Sottolineare la distanza
Smith, noto per la sua inclinazione a evitare discussioni su temi controversi, ha sentito l’urgenza di chiarire la sua posizione questa volta. “Di solito non mi preoccupo delle sciocchezze, ma in questo caso i meme stavano esagerando,” ha continuato. “Faccio già abbastanza da solo senza bisogno di essere coinvolto in stronzate altrui.”
Riferendosi ai raid che hanno trovato migliaia di bottiglie di olio per bambini e lubrificante nelle case di Diddy a Los Angeles e in Florida, Smith ha aggiunto: “Non me ne frega niente di quella roba. Non sono mai stato vicino a quell’uomo né ho fatto cose stupide del genere. Quindi, ogni volta che sentite qualcuno dire il contrario, è una bugia.”
Filmati del concerto di Will Smith sono diventati virali, aiutando a dissipare ulteriormente i rumors.
Contextualizzare le accuse
Le dichiarazioni di Smith arrivano in un periodo in cui il collega musicista Jay-Z è anche lui coinvolto in gravi accuse di natura sessuale. Una causa intentata contro di lui e Combs sostiene che entrambi abbiano partecipato a un’aggressione sessuale avvenuta durante una festa dopo gli MTV Video Music Awards del 2000.
Jay-Z, il cui vero nome è Shawn Carter, ha risposto duramente a queste accuse con un comunicato dettagliato. “Queste accuse sono così ripugnanti nella loro natura che invito chiunque a presentare una denuncia penale, non civile,” ha scritto Carter. “Chiunque commetta un crimine così grave contro un minorenne dovrebbe essere incarcerato.”
Recentemente, un rapporto di NBC News ha rivelato che l’avvocato di Carter sta cercando di far respingere la causa a causa di alcune incoerenze nelle dichiarazioni della parte lesa.
Arresto e processo di Diddy
Combs, invece, è attualmente detenuto al Metropolitan Detention Center di Brooklyn e in attesa di processo. È stato arrestato il 16 settembre con accuse di cospirazione per racket e traffico sessuale. Ha richiesto cauzione per tre volte, ma ogni volta è stato negato.
Un recente comunicato di Combs segnalava la sua convinzione che le accuse fossero infondate e mosse da uno scopo di lucro. “La vera giustizia sta arrivando. Combattiamo dalla vittoria, non per la vittoria. Questo caso era già chiuso prima di cominciare.”
Le dichiarazioni fatte da queste celebrità sottolineano non solo la gravità delle accuse mosse contro di loro, ma anche il complesso intreccio di verità, percezione pubblica e giustizia. È un promemoria di quanto sia importante stabilire una base di fiducia e trasparenza, sia per le persone coinvolte sia per il pubblico che osserva.