Un viaggio nell’argilla animata: l’arte di Adam Elliot racconta la storia di una lumaca
Il Museum of the Moving Image celebra “Memoir of a Snail”
Una nuova intrigante mostra dal titolo “Clayography in Motion: Adam Elliot’s Memoir of a Snail” aprirà le porte al pubblico il 20 dicembre e resterà visitabile fino a marzo 2025. Quest’esposizione segna un’importante celebrazione dell’animato film Memoir of a Snail, acclamato e candidato ai Golden Globe e ai Critics Choice Award.
L’installazione: uno sguardo ravvicinato ai protagonisti di argilla
I visitatori della mostra potranno godere di una collezione di pupazzi artigianali tratti dal film. Questi pupazzi saranno esposti accanto a estratti del film, personaggi 2-D e set cinematografici, offrendo una panoramica completa del processo creativo. Inoltre, le installazioni consentiranno ai visitatori di cimentarsi nella realizzazione di proprie animazioni in stop-motion.
“Clayography in Motion” è parte integrante della mostra permanente del museo Behind the Screen, combinando l’arte dell’animazione con la storia del cinema.
L’arte della “Clayography”
Il termine “Clayography” è stato coniato dallo stesso Adam Elliot per descrivere il suo distintivo stile di creazione cinematografica. Questa tecnica utilizza pupazzi di argilla per dare vita a narrazioni intime e personali, riflettendo temi biografici dell’autore.
Triomfi e riconoscimenti internazionali
Memoir of a Snail ha debuttato al Festival Internazionale del Film d’Animazione di Annecy, dove ha conquistato il prestigioso Cristal Award per il miglior lungometraggio. Il film è stato rilasciato negli Stati Uniti da IFC Films il 25 ottobre.
Una rassegna speciale di Adam Elliot
Il 3 e 4 gennaio, il Museum of the Moving Image ospiterà una speciale rassegna cinematografica, presentando Memoir of a Snail insieme all’altro celebre lungometraggio di Elliot, Mary and Max del 2009. La rassegna includerà anche la proiezione di cinque cortometraggi, tra cui il vincitore dell’Oscar Harvie Krumpet. Adam Elliot sarà presente per incontrare il pubblico e condividere le proprie esperienze.
Mostre passate del MoMI: un omaggio all’animazione
Il Museum of the Moving Image ha una lunga tradizione nell’esplorare e celebrare l’arte dell’animazione. Tra le mostre passate ricordiamo:
- “Tim Burton: Drawings” (2003)
- “Gumby and the Art of Stop-Motion Animation” (2005)
- “The Art of Rise of the Guardians” (2012)
- “What’s Up, Doc? The Animation Art of Chuck Jones” (2014)
- “Plymptoons: Short Films and Drawings by Bill Plympton” (2014)
- “The World of Anomalisa” (2015)
- “Reimagining the Cel: Experiments in Animation from the 1980s” (2019)
- “D’Oh! Animating America’s Favorite Family” (2020)
Ognuna di queste mostre ha offerto una prospettiva unica sul vasto mondo dell’animazione, facendo luce su stili e tecniche diverse che continuano a influenzare le produzioni contemporanee.
Un’occasione imperdibile per gli appassionati di animazione
La mostra “Clayography in Motion: Adam Elliot’s Memoir of a Snail” rappresenta un’opportunità imperdibile per gli amanti dell’animazione e del cinema di esplorare da vicino l’arte e il processo creativo di Adam Elliot. Presentando una varietà di pupazzi, filmati e interazioni pratiche, l’esposizione promette un’immersione totale nel mondo affascinante della clayography, offrendo spunti di riflessione e ispirazione per tutti i visitatori.