Il ritorno del fascino di Matlock: Kathy Bates protagonista del rinascimento televisivo
L’autunno ha visto emergere Matlock, il dramma targato CBS che ha riscosso un successo inaspettato, conquistando rapidamente i cuori del pubblico e la critica. Con la strepitosa interpretazione di Kathy Bates, aggiudicatasi un rinnovo per la seconda stagione, il progetto ha tutte le carte in regola per affermarsi nel panorama degli SAG Awards di quest’anno.
Un’attrice che non ha bisogno di presentazioni
Kathy Bates, con un Oscar all’attivo per Misery del 1991 e altre tre candidature, l’ultima delle quali per Richard Jewell nel 2020, possiede un’incredibile versatilità che si riflette nei suoi due premi Emmy: uno per la sitcom Two and a Half Men nel 2012 e l’altro per American Horror Story nel 2014. Inoltre, Bates ha già vinto due premi SAG per le sue performance sia in TV (The Late Shift, 1997) che al cinema (Primary Colors, 1999).
L’industria di Hollywood ha sempre amato Bates, e non c’è motivo per cui Matlock non debba essere considerato al pari dei prodotti delle reti premium e delle piattaforme di streaming. Non a caso, ai recenti Golden Globes, Bates è stata nominata nella categoria dramma TV. Ma oltre a questo riconoscimento, solo Abbott Elementary ha ricevuto attenzione.
Le nuove serie TV che catturano l’attenzione
Oltre a Matlock, un’altra novità che sta facendo parlare di sé è High Potential di ABC, con Kaitlin Olson al timone. La serie sta riscuotendo un ottimo riscontro, in particolare per l’interpretazione della sua protagonista. Olson, che ha ricevuto nomination agli Emmy negli ultimi due anni come guest star della commedia Hacks, continua a essere apprezzata per il suo contributo nella longeva It’s Always Sunny in Philadelphia.
Con l’era del post-Peak TV e la diminuzione della quantità di nuove serie originali, il settore delle trasmissioni può riappropriarsi del suo spazio nei premi – e gli SAG Awards, con il più vasto corpo elettorale di qualsiasi premiazione, potrebbero essere il palcoscenico ideale.
Le sfide e i successi delle reti televisive tradizionali
Nonostante la vittoria della commedia corale di Abbott Elementary nel 2022, che ha sconfitto serie come Barry e Hacks, è stato perlopiù un evento isolato. L’ultima candidatura di un’altra serie broadcast in questa categoria risale a Black-ish nel 2017. Modern Family è stata l’ultima a vincere nel 2013.
Per quanto riguarda il dramma, l’ultima candidatura a un ensemble drammatico di una serie broadcast è stata nel 2018 con This Is Us, che ha portato a casa il premio, per il secondo anno consecutivo. Tuttavia, confrontarsi con serie dai grandi budget e con stagioni più corte rappresenta una sfida reale per le serie broadcast, che affrontano anche limitazioni sui contenuti trasmessi via etere.
Il rinascimento delle reti televisive
Le reti tradizionali hanno combattuto a lungo contro il pregiudizio di essere superate prima dal cavo e poi dalle piattaforme di streaming. Tuttavia, l’evoluzione del concetto di “successo” ha iniziato a includere la visione digitale a lungo termine, mostrando come serie come Abbott Elementary mantengano la loro dominanza, mentre Matlock e High Potential si posizionano allo stesso livello dei prodotti offerti dalle piattaforme in streaming.
Le piattaforme stesse stanno emulando il modello delle reti tradizionali con serie come The Pitt, la nuova procedurale medica di 15 episodi di John Wells. Questa tendenza dimostra come il formato broadcast, con più episodi e budget ridotti, abbia ancora molto da offrire. NBCUniversal, ad esempio, continua a valorizzare la rete tradizionale come una fonte essenziale di programmi.
E chi può resistere al fascino di Kathy Bates? La campagna per gli awards di Matlock è appena iniziata.