Il nuovo ‘Time Bandits’: un’avventura senza tempo di Clement e Waititi
Quando si pensa a un successore moderno dei Monty Python, viene in mente la crew di comici neozelandesi capitanata da Jemaine Clement e Taika Waititi. Il loro stile di umorismo stravagante e raffinato, come dimostrano nelle opere come “What We Do in the Shadows”, non sarebbe fuori luogo nei bizzarri sketch britannici degli anni ’70. Era solo questione di tempo prima che Clement e Waititi si cimentassero nell’adattamento televisivo di un altro classico grottesco di Terry Gilliam: “Time Bandits”.
La nuova avventura di Kevin
A differenza di molte recenti rivisitazioni di film in versioni seriali, come “Sexy Beast” o “Attrazione fatale”, “Time Bandits” ha una premessa che si adatta naturalmente all’avventura episodica. La trama segue Kevin (Kal-El Tuck), un ragazzino di undici anni che scopre un portale temporale nella sua stanza. Kevin, ossessionato dalla storia, coglie l’opportunità di immergersi nelle epoche passate. Grazie alle risorse di Apple TV+, ogni era visitata da Kevin è illustrata con un dettaglio straordinario, dai fasti del XIII secolo in Africa alle foreste rigogliose del Giappone feudale. Con l’ausilio della tecnologia moderna, “Time Bandits” porta in vita il passato come mai prima d’ora.
La banda di predoni
Kevin non è solo nelle sue avventure. È accompagnato da una banda di scapestrati, capeggiati dalla troppo sicura di sé Penelope, interpretata magistralmente da Lisa Kudrow. Armati di una mappa rubata che identifica i portali temporali, i Banditi si trovano coinvolti in una lotta cosmica tra due potenti forze: il Supremo Essere, interpretato da Waititi, e la figura satanica di Wrongness, incarnata da Clement. I Banditi, un gruppo di ladri incompetenti, sono però lontani dall’essere eroi: il navigatore Widget (Roger Jean Nsengiyumva) è pessimo nel suo mestiere e la sensitiva Judy (Charlyne Yi) non sa leggere le emozioni degli altri.
Un tocco di familiarità
Questa banda di improvvisati ricorda i pirati amatoriali di “Our Flag Means Death”, una comedy prodotta e interpretata dallo stesso Waititi, cancellata dopo solo due stagioni. Tuttavia, “Time Bandits” si distingue come show per famiglie, uno spazio in cui Apple TV+ sta espandendo la propria presenza con reboot come “Fraggle Rock” e, prossimamente, “Yo Gabba Gabba”. Le storie per bambini sono terreno fertile per entrambi i creatori, con Waititi che ha già esplorato il genere con progetti come “Hunt for the Wilderpeople”.
La magia del racconto e l’interpretazione di Kudrow
Nonostante Kevin sia il protagonista ufficiale, è Penelope a rappresentare il vero cuore comico della serie. Penelope, con la sua arroganza e ingenuità, è una figura comicamente imponente che guida (a modo suo) la banda. Kudrow combina in modo brillante la stravaganza di Phoebe Buffay “Friends” e l’egoismo di Valerie Cherish “The Comeback”, offrendo una performance che potrebbe far innamorare una nuova generazione del suo talento.
Un viaggio nel tempo per tutte le età
“Time Bandits” non è solo una serie visivamente sbalorditiva, ma è anche ricca di quella spensierata giocosità che caratterizza l’opera di Clement e Waititi. La serie è leggera su grandi emozioni, ma abbonda di momenti giocosi e genuini di meraviglia. Kevin, con la sua infinita curiosità, trova finalmente uno scopo per la sua passione storica che altrimenti annoierebbe la sua famiglia.
“Time Bandits” è una meraviglia moderna che trova il giusto equilibrio tra nostalgia e innovazione, presentando un’opera intrisa del caratteristico stile e umorismo di Clement e Waititi. Un’avventura senza tempo che catturerà l’immaginazione di spettatori di ogni età.