Le sfide e le speranze del cinema nel 2024
L’impatto degli scioperi
L’estate scorsa ha segnato un periodo tumultuoso per l’industria cinematografica, con scioperi sia degli attori che degli sceneggiatori. Questo ha avuto ripercussioni evidenti nel mondo delle sale cinematografiche, come evidenziato dal CEO di AMC Theatres, Adam Aron. Il blocco del lavoro ha sconvolto il calendario delle uscite previste per l’inizio del 2024, costringendo i grandi studi hollywoodiani a posticipare numerose produzioni. Di conseguenza, i cinema si trovano ora con un’offerta ridotta di film di richiamo per il pubblico nei primi mesi dell’anno.
Le difficili circostanze di AMC Theatres
AMC Theatres, il più grande circuito cinematografico al mondo, ha sentito fortemente la mancanza di film di punta, non riuscendo a raggiungere le previsioni con i propri guadagni trimestrali. Nel secondo trimestre del 2024, i ricavi sono scesi del 31%, passando da 1.347 miliardi di dollari nel medesimo periodo dell’anno precedente a 1.030 miliardi di dollari. Anche le perdite nette sono aumentate, toccando i 32.8 milioni di dollari rispetto agli 8.6 milioni del trimestre chiuso a giugno 2023.
Adam Aron ha sottolineato come gli scioperi prolungati abbiano significativamente ridotto il numero di film rilasciati nelle sale nei primi mesi del 2024. Questa carenza di nuove uscite spiega la debolezza dei risultati preliminari del secondo trimestre del 2024, se confrontati con lo stesso periodo dell’anno precedente.
L’accordo sul debito e la fiducia nel futuro
Questa settimana, AMC Theatres ha raggiunto un accordo per ristrutturare una parte del proprio debito, estendendo le scadenze di almeno tre anni. Attualmente, l’azienda è appesantita da un debito di 4.5 miliardi di dollari, di cui più di 2.8 miliardi dalle scadenze prorogate dal 2026 al 2029 e 2030. Aron ha espresso fiducia nel futuro dell’azienda, dicendo che continueranno a intraprendere le azioni necessarie per posizionare al meglio AMC in un ambiente più favorevole.
Le uscite cinematografiche di punta
Nonostante il periodo difficile, ci sono stati momenti positivi con alcune uscite di successo nei mesi di maggio e giugno. Titoli come Inside Out 2, Kingdom of the Planet of the Apes e Bad Boys: Ride or Die hanno rappresentato una luce in un periodo altrimenti cupo per il cinema. Tuttavia, film come Furiosa: A Mad Max Saga, The Fall Guy e Horizon: An American Saga – Chapter 1 non hanno avuto lo stesso impatto positivo, iniziando la stagione estiva con un sussurro piuttosto che con un botto.
Nonostante i ricavi domestici siano in calo del 17% nel 2024 rispetto al medesimo periodo del 2023 e quasi del 35% rispetto al 2019, ci sono motivi di ottimismo per gli espositori. Il botteghino nordamericano sta finalmente guadagnando terreno con film come Despicable Me 4, Twisters e l’attesissimo Deadpool & Wolverine.
Un futuro promettente
Aron sottolinea che, osservando l’intero trimestre, un osservatore superficiale potrebbe facilmente trascurare le notizie estremamente positive verificatesi nel secondo trimestre. Infatti, la frequenza del pubblico nelle sale sembra essere di nuovo in ripresa. AMC ha goduto di un aumento significativo dei ricavi giornalieri a giugno 2024, rispetto ad aprile e maggio dello stesso anno, e questo trend positivo sembra continuare anche in luglio. AMC rimane fiduciosa che i ricavi cinematografici a livello industriale per la seconda metà del 2024, e in prospettiva per il 2025 e il 2026, continueranno a mostrare una crescita costante.
L’industria cinematografica ha sempre dimostrato di saper risorgere dalle proprie ceneri, e nonostante le difficoltà attuali, vi è una crescente speranza che le sale cinematografiche possano tornare a riempirsi e a prosperare nei mesi e negli anni a venire. Film di rilevo e l’atteso ritorno di saghe amate dal pubblico promettono di ridare vitalità a un settore che ha attraversato tempeste, ma che sembra pronto a navigare verso acque più calme.