Il risorgere del cinema nel cuore di Beirut
Celebrazione del Metropolis: un faro di speranza e cultura
Il cinema Metropolis di Beirut, Libano, ha finalmente riaperto le sue porte dopo un lungo periodo di chiusura a causa delle difficoltà economiche e delle devastazioni causate dal terremoto del 2020. La riapertura rappresenta un traguardo notevole, come evidenziato dall’attrice Cate Blanchett, che ha espresso il suo sostegno in un messaggio letto durante la cerimonia d’inaugurazione nel quartiere di Mar Mikhael.
Blanchett ha dichiarato: “Questa è una conquista straordinaria e mi congratulo con tutti coloro che sono stati coinvolti nell’apertura del Metropolis Cinema nel cuore di Beirut”.
Un simbolo di rinascita culturale
Secondo Blanchett, il nuovo Metropolis non solo offrirà un palcoscenico per il cinema libanese e le nuove voci emergenti, ma fungerà anche da simbolo di resilienza e rinascita culturale in tempi tragici e sconvolgenti. “Questo luogo a Mar Mikhael testimonia la resistenza e la rinascita culturale, portando storie alla vita e unendo la comunità,” ha aggiunto.
Il percorso tortuoso verso la riapertura
Il Metropolis Cinema, fondato 18 anni fa, ha dovuto interrompere le sue attività durante la crisi economica libanese del 2019. Successivamente, l’esplosione al porto di Beirut nel 2020 ha ulteriormente danneggiato il complesso cinematografico situato nel vibrante distretto della vita notturna della città.
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Più recentemente, il conflitto durato un anno tra l’esercito israeliano e Hezbollah ha ritardato ulteriormente la riapertura ufficiale del Metropolis Cinema da ottobre fino a questo fine settimana.
Un centro culturale multifunzionale
Il nuovo spazio a Mar Mikhael è ora attrezzato con due sale cinematografiche interne, un cinema all’aperto e un’area verde con un caffè destinato a ospitare professionisti del cinema, artisti e appassionati di cinema. Questo lo rende un nodo culturale essenziale per Beirut.
La regista Nadine Labaki, nota per il suo film Cafarnao, ha aggiunto: “Tutti noi sappiamo che abbiamo bisogno di uno spazio come questo più che mai date le circostanze attuali. Ciò che sta accadendo è una prova che il Libano non perde il suo spirito, e questa sala non è solo un cinema, è anche un rifugio per molti sogni, aspirazioni e idee”.
Un inno alla resistenza e alla creatività
Labaki ha elogiato l’iniziativa, sottolineando come, nonostante tutto, ci siano ancora persone che osano seminare bellezza, arte e cultura. Questa visione risuona profondamente in un paesaggio culturale che ha visto periodi di grande difficoltà.
Aspetti tecnici e struttura del nuovo Metropolis
Il cinema Metropolis è ora un esempio di design innovativo e sostenibilità. Le due sale interne sono dotate di attrezzature di proiezione all’avanguardia, garantendo così un’esperienza visiva di altissimo livello. Il cinema all’aperto offre una dimensione unica, consentendo proiezioni serali immerse nell’ambiente urbano suggestivo di Beirut. L’area verde con caffè è pensata per essere un luogo di incontro e scambio, rendendola ideale per discussioni creative e network professionali.
Il valore culturale del cinema in tempi di crisi
In un periodo in cui la nazione affronta continue difficoltà, il Metropolis Cinema offre un rifugio culturale necessario. La sua riapertura pone l’accento sull’importanza della cultura e dell’arte nel fornire speranza e resilienza. La capacità di raccontare storie e di connettere le persone attraverso il cinema assume una nuova rilevanza, rendendo il Metropolis un vero faro di speranza.
il ritorno del cinema Metropolis non è solo una vittoria per la comunità cinematografica di Beirut, ma anche un significativo passo avanti nella rigenerazione della vita culturale della città. Con il suo design innovativo e multifunzionale, rappresenta una vera rinascita per l’arte e la cultura in Libano.