Addio a un talento: Art Evans ci lascia a 82 anni
Un gigante del cinema e della televisione
Art Evans, conosciuto soprattutto per il suo ruolo iconico di Leslie Barnes in Die Hard 2, è scomparso all’età di 82 anni. Evans è deceduto serenamente nel sonno, circondato dalla sua famiglia, lo scorso 21 dicembre. “Abbiamo il cuore spezzato nel condividere che Art ci ha lasciato,” ha dichiarato la moglie Babe Evans. “Vi preghiamo di rispettare la nostra privacy in questo momento. Una commemorazione sarà organizzata per amici e familiari in una data successiva. Grazie.”
Una carriera straordinaria
I grandi successi cinematografici
Evans ha lasciato un segno indelebile nell’industria cinematografica con oltre 120 crediti a suo nome. Al di là di Die Hard 2, ha lavorato con leggende come Denzel Washington e Adolph Ceasar in A Soldier’s Story del 1984, interpretando il personaggio di Private James Wilkie. La sua filmografia include anche film come Christine, Big Time, Youngblood, National Lampoon’s Class Reunion, Fright Night, School Daze, Bitter Harvest, Tales from the Hood e Metro.
In Christine, un classico del genere horror diretto da John Carpenter, Evans interpretava la prima vittima della malvagia auto titolare, un ruolo che segnò uno dei suoi primi crediti ufficiali nel mondo del cinema.
Ruoli televisivi memorabili
La carriera televisiva di Art Evans è altrettanto impressionante. Ha fatto apparizioni in serie iconiche come MASH, Hill Street Blues, Monk, The X-Files, Family Matters e A Different World, dove interpretava Mr. Johnson, il padre di Ron Johnson (Darryl M. Bell). Più di recente, Evans è apparso in Anderson’s Cross nel 2010 e in Last Man Standing nel 2011. È stato anche visto in Real Husbands of Hollywood.
Le radici teatrali ed il successo a Broadway
Nato il 27 marzo 1942 a Berkeley, California, Art Evans ha intrapreso la sua carriera di attore presso il Frank Silvera’s Theater of Being nella sua città natale. Qui ha recitato in The Amen Corner, spettacolo che nel 1965 è stato trasferito a Broadway, consolidando la sua reputazione come attore di talento.
La sua eredità e la famiglia
Lasciando un’eredità di talento e amore, Evans è sopravvissuto da sua moglie e dal loro figlio Ogadae. Precedentemente, aveva perso un altro figlio, Sage, nel 2016.
Riflessioni sulla sua eredità artistica
Art Evans si è distinto per la sua capacità di interpretare una varietà di ruoli, dimostrando una competenza e un talento che hanno arricchito ogni produzione di cui faceva parte. Il suo ruolo in Die Hard 2 rimane un punto di riferimento per molti appassionati del cinema d’azione. La scena in cui il personaggio di Evans, Leslie Barnes, aiuta John McClane (interpretato da Bruce Willis) a sventare un complotto terroristico è ancora oggi celebrata per la sua intensità e l’abilità recitativa di Evans.
Nel panorama televisivo, la versatilità di Evans lo ha visto spaziare tra generi diversi, dall’action al dramma, passando per la commedia. Questa capacità di adattamento è stata una delle chiavi del suo lungo e variegato percorso professionale.
Evans ha rappresentato una figura di autorevolezza e affidabilità nel mondo dello spettacolo. La sua dedizione alla recitazione e il rispetto che ha guadagnato tra i suoi colleghi sono testimoni della sua professionalità e passione. Grazie a queste qualità, la sua perdita è sentita profondamente non solo dai familiari e amici, ma anche da tutti coloro che hanno lavorato con lui e dal suo pubblico.