# Una carriera dedicata al racconto di artisti pionieri: L'eredità di un documentarista visionario
Una vita vissuta tra cinema e TV
Kieran Turner, regista di documentari noto per il suo lavoro sul film Jobriath A.D., è scomparso a 56 anni dopo una lunga battaglia contro il cancro. Scomparso il 23 dicembre a West Hollywood, Turner ha lasciato un'impronta significativa nel mondo della cinematografia.
Un ritratto di Jobriath: Rivoluzionario della musica glam-rock
Con Jobriath A.D., Turner ha celebrato la vita del pioniere della musica glam-rock degli anni '70, Jobriath, il primo rock star dichiaratamente gay, scomparso nel 1983 a causa delle complicazioni dell'AIDS. Questo documentario ha contribuito a rinnovare l'interesse per Jobriath, portando alla redistribuzione della sua musica e raccogliendo riconoscimenti in festival come il Dublin Gay & Lesbian Film Festival e il Seattle Queer Film Festival.
Il contributo alla televisione: Wallflowers e altro
Attraverso la sua casa di produzione, Eight Track Tape Productions, Turner ha esplorato anche il mondo della televisione. Ha creato, scritto, prodotto e diretto la serie televisiva online Wallflowers, che è andata in onda per due stagioni sulla rete di Broadway Stage17 e ora è disponibile sul canale di streaming Dekkoo. La serie ha ricevuto premi in diverse competizioni per la televisione in streaming, dimostrando la versatilità e il talento di Turner come narratore.
Il riconoscimento professionale e i progetti futuri
Nel 2021, Turner è stato riconosciuto come CNN Docuseries Fellow. Il suo screenplay Black Dogs ha figurato nella Black List del 2022 ed è attualmente in sviluppo con Star Thrower Entertainment. Turner ha frequentato la prestigiosa Tisch School of the Arts della NYU, conseguendo sia la laurea che il master in belle arti.
Un debutto impressionante e un progetto finale ambizioso
Il debutto cinematografico di Turner, 24 Nights, scritto, prodotto e diretto come tesi di laurea, è stato proiettato in oltre 60 festival in tutto il mondo, vincendo sette premi del pubblico prima di essere distribuito da TLA Releasing.
Al momento della sua scomparsa, Turner stava lavorando al suo ultimo progetto, il documentario Ghost Lights: Reclaiming Theater in the Age of AIDS, che esamina l'impatto duraturo dell'epidemia di AIDS sull'industria teatrale. Con oltre 150 interviste a pionieri e attuali stelle del teatro, Wise Child Studios e la produttrice Christianne Tisdale, insieme ai produttori esecutivi Brett Morgan e Jonathan Groff, sono impegnati a completare il film in onore di Turner.
Un'eredità duratura
Una celebrazione della vita di Kieran Turner è prevista per gennaio. Turner lascia i suoi cugini sulla East Coast e la sua "stretta famiglia scelta di amici".
Kieran Turner ha dedicato la sua vita a raccontare storie di artisti che hanno sfidato le convenzioni e rotto barriere, mettendo in luce figure storiche spesso dimenticate. La sua morte rappresenta una grande perdita per il mondo della cinematografia e della televisione, ma la sua eredità continuerà a vivere attraverso i suoi lavori innovativi e ispiratori.