Un maestro del montaggio: la carriera di George Folsey Jr.
George Folsey Jr., il montatore cinematografico dietro a film iconici come “Il principe cerca moglie” e “Animal House”, ci ha lasciati il 29 dicembre all’età di 84 anni. La notizia è stata confermata da suo figlio Ryan Folsey, anch’egli montatore.
Un’ereditarietà cinematografica
Figlio del celebre direttore della fotografia George J. Folsey, George Folsey Jr. ha seguito le orme del padre nel mondo del cinema, creando una propria eredità di ineguagliabile competenza tecnica.
Collaborazioni con John Landis
Durante i suoi cinquant’anni di carriera, Folsey Jr. è stato un collaboratore frequente del regista John Landis. Questa collaborazione ha portato a sei film di successo, come “Schlock”, “The Blues Brothers” e “Il principe cerca moglie”.
Un secondo sguardo: il secondo unit director
Folsey Jr. ha anche assunto il ruolo di secondo unit director per film come “Una poltrona per due”, “Into the Night” e “¡Tre amici!”. Questo ruolo gli ha permesso di espandere le sue competenze cinematografiche e di avere un impatto più ampio sulla direzione dei film.
Altri progetti memorabili
Oltre alle sue collaborazioni con Landis, George Folsey Jr. ha lavorato su una varietà di progetti di spicco, consolidando la sua autorità nel campo del montaggio cinematografico. Tra questi figurano il video musicale di “Michael Jackson: Thriller”, “Hot Tub Time Machine”, “Clarity” e molti altri.
Produzione: un passo oltre il montaggio
Folsey Jr. non si è limitato al montaggio: è stato anche un produttore di successo. Tra i suoi crediti figurano film come “An American Werewolf in London”, “Grumpier Old Men”, “Number Ones” di Michael Jackson e “Clue”.
La sua influenza come produttore esecutivo
Il suo ruolo come produttore esecutivo si estese a progetti noti come “The Thing Called Love”, “Greedy” e “Reboot Camp”. Questa varietà di ruoli evidenzia la sua versatilità e la sua profondità di conoscenza nell’industria cinematografica.
Riconoscimenti e riconoscimenti
Non solo ha lasciato un segno indelebile attraverso la sua vasta filmografia, ma ha anche ricevuto riconoscimenti come una nomination agli ACE del 1984 per il suo lavoro sul documentario “The Making of ‘Thriller'”. Inoltre, ha fornito commenti audio per l’edizione DVD del film “Hostel” del 2005.
Un episodio controverso
La sua carriera non è stata esente da momenti difficili. Negli anni ’80, Folsey Jr. è stato coinvolto in un caso di omicidio colposo relativo alla morte dell’attore Vic Morrow e di due bambini in un incidente in elicottero sul set di “Ai confini della realtà”. È stato successivamente assolto da tutte le accuse.
Vita personale e passioni
Folsey Jr. ha vissuto una vita ricca sia dentro che fuori dal set. Era un avido golfista e un appassionato di vini. Ha frequentato scuole prestigiose come St. Paul the Apostle, Loyola High School e Pomona College.
Eredità famigliare
Lascia la moglie Belinda Folsey, la figlia Erin Plasse e il figlio Ryan Folsey, oltre a tre nipoti: Lucia Folsey, Chloe Plasse e Hazel Plasse.
L’eredità di George Folsey Jr. continua a vivere attraverso i suoi numerosi contributi all’industria cinematografica e attraverso la famiglia che ha lasciato. La sua carriera è un esempio luminoso del potere del talento, della dedizione e della passione nel lasciare un’impronta duratura nel mondo del cinema.