In arrivo su Netflix: ‘Buy Now! The Shopping Conspiracy’
Con l’avvicinarsi della stagione delle feste, i consumatori tornano alla normalità dopo aver trascorso quasi due mesi alla ricerca dei migliori sconti e delle offerte più allettanti sui social media. Quale momento migliore, quindi, per parlare del documentario Buy Now! The Shopping Conspiracy, sbarcato su Netflix proprio prima del Black Friday? Questo documentario preciso ed illuminante esplora il mondo del consumismo e analizza come le politiche e le pratiche adottate da colossi come Amazon, Apple, Adidas e altri enormi corporation contribuiscano al problema globale dei rifiuti dei consumatori.
Un documentario che apre gli occhi sul consumismo
Diretto da Nic Stacey, noto per lavori come “The World According to Jeff Goldblum”, e prodotto dall’acclamata casa di produzione Grain Media, vincitrice di un Oscar, Buy Now! The Shopping Conspiracy si avvale di interviste a ex dirigenti di grandi aziende. Questi insider offrono una prospettiva unica su come le aziende riescano a mantenere i consumatori costantemente nell’atto dell’acquisto, creando una spirale senza fine di consumo.
Il viaggio nel mondo del consumo
Stacey ha esposto in una recente intervista l’ispirazione dietro il documentario. Il regista ha raccontato che il suo interesse è stato innescato dall’osservazione del Black Friday nel Regno Unito. “Black Friday non ha alcun significato culturale nel Regno Unito, eppure, quindici anni fa, è improvvisamente apparso come una ‘festa’ commerciale. Le aziende hanno il potere di infiltrarsi nella cultura e modellare le nostre abitudini di acquisto”, spiega Stacey.
L’allarme sui rifiuti del consumismo
Uno degli aspetti più inquietanti emersi durante la produzione del documentario è il ciclo di vita dei prodotti. Molte aziende progettano intenzionalmente dispositivi con batterie incollate o con viti che richiedono cacciaviti proprietari difficilmente reperibili, rendendo quasi impossibile la riparazione. “Emotivamente, la parte più toccante per me è stato vedere gli effetti dei nostri rifiuti in Ghana, dove enormi quantità di abbigliamento usato finiscono nelle discariche, inquinando fiumi e spiagge”, ha detto il regista.
La potenza della narrazione visiva
Sfruttando avanzate tecniche di animazione computerizzata, il documentario utilizza immagini suggestive per rappresentare il problema dei rifiuti. Invece dei soliti scenari di discariche, spesso ignorati dal pubblico, le immagini mostrano montagne di rifiuti all’interno di contesti urbani familiari come New York. Questa tecnica punta a rendere il problema più tangibile e immediato per gli spettatori.
L’uso innovativo dell’intelligenza artificiale
Curiosamente, il film adotta una voce narrante generata da un sistema text-to-speech, ma tutti i contenuti visivi sono stati creati da un team di artisti a Londra. La scelta di utilizzare l’intelligenza artificiale si allinea con il tema del documentario, che esplora come l’avvento dell’IA potrebbe influenzare ulteriormente le nostre abitudini di consumo. “L’IA sarà estremamente brava a venderci cose. L’intelligenza artificiale utilizzerà i dati raccolti su di noi per convincerci ad acquistare di più”, ha affermato Stacey.
Opportunità di cambiamento
Nonostante le preoccupazioni sollevate, il documentario offre speranza, mostrando iniziative come i repair café, dove membri della comunità portano oggetti rotti per essere riparati da volontari esperti. Questi piccoli gesti rappresentano un significativo impatto positivo sia ambientale che sociale. La realizzazione del film ha portato Stacey a riflettere sulle proprie abitudini di consumo, sottolineando l’importanza di come vengono prodotti gli oggetti che acquistiamo.
Una visione critica sul futuro
Buy Now! The Shopping Conspiracy non è solo una critica al consumismo sfrenato ma anche un invito a riflettere sulle nostre scelte quotidiane e su come possiamo contribuire a ridurre gli sprechi. Con un approccio visivo innovativo e un messaggio potente, il documentario di Stacey rappresenta una tappa importante per comprendere i meccanismi dietro il nostro comportamento da consumatori e sperimentare vie pratiche per un futuro più sostenibile.
Scaricate il documentario su Netflix e scoprite come le grandi corporation influenzano la nostra cultura del consumo e quali passi possiamo intraprendere per fare la differenza.