Incontro tra procuratore e famiglia Menendez: si discute il possibile riesame delle condanne
Il procuratore distrettuale di Los Angeles, Nathan Hochman, ha incontrato venerdì la famiglia dei fratelli Menendez mentre valuta la possibilità di riconsiderare la loro condanna, il che potrebbe consentire loro di tornare in libertà. La famiglia spinge per il rilascio di Erik e Lyle Menendez, quasi 35 anni dopo il loro arresto per l’omicidio dei genitori, Jose e Kitty. La difesa sostiene che i fratelli abbiano agito in una forma di legittima difesa imperfetta, conseguenza di anni di abusi sessuali subiti da Jose.
Discussione produttiva in procura
Durante una conferenza stampa tenutasi venerdì pomeriggio, Hochman ha descritto l’incontro con la famiglia come “produttivo”, pur non avendo ancora preso una decisione definitiva. “È stata una conversazione molto produttiva durata diverse ore,” ha commentato il procuratore.
L’ex procuratore distrettuale, George Gascón, aveva presentato una petizione nell’ottobre scorso per ridurre le loro sentenze, rendendoli eleggibili per la libertà condizionale. Un’udienza per esaminare tale richiesta è programmata per il 30 e 31 gennaio. Hochman, che ha sconfitto Gascón nelle elezioni di novembre ed è stato recentemente insediato, ha criticato aspramente il suo predecessore durante la campagna elettorale. Potrebbe ritirare la petizione di Gascón, anche se il giudice potrebbe procedere con il riesame indipendentemente dall’opinione di Hochman.
Revisione dettagliata dei documenti giudiziari
L’ufficio di Hochman sta analizzando migliaia di pagine di trascrizioni e documenti giudiziari, e prevede di prendere una decisione entro la data dell’udienza del 30 gennaio. “Richiede molto tempo,” ha detto Hochman. “È una di quelle decisioni che vuoi essere sicuro di prendere correttamente.”
Oltre 20 membri delle famiglie Menendez e Andersen hanno partecipato all’incontro con Hochman. Prima della riunione, la famiglia ha espresso speranza per una discussione aperta e imparziale. “Nonostante gli abusi subiti durante l’infanzia e l’ingiustizia della loro attuale sentenza, Erik e Lyle Menendez hanno trascorso gli ultimi tre decenni prendendosi la responsabilità delle proprie azioni e contribuendo positivamente alla comunità attraverso leadership e riabilitazione,” ha affermato la famiglia in un comunicato.
Due prospettive opposte sulla riabilitazione
L’avvocato dei fratelli, Mark Geragos, aveva programmato una conferenza stampa per discutere l’incontro, ma l’ha poi cancellata. La famiglia non ha partecipato alla conferenza stampa di Hochman.
Jose e Kitty Menendez furono uccisi a colpi di fucile nella loro casa di Beverly Hills nel 1989. I fratelli furono condannati all’ergastolo senza possibilità di libertà condizionale, con una condanna per omicidio di primo grado nel 1996.
Uno dei familiari, il fratello di Kitty, Milton Andersen, si è opposto al riesame delle condanne. Il suo avvocato, Kathleen Cady, è stata assunta per lavorare nell’amministrazione di Hochman, portando l’avvocato della famiglia Menendez a accusare Hochman di conflitto di interessi. L’avvocato, Bryan Freedman, ha chiesto che il caso venga affidato al procuratore generale dello stato.
Hochman ha dichiarato che tale questione non è stata discussa durante l’incontro di venerdì e ha negato qualsiasi conflitto di interessi.
Rinnovato interesse mediatico e prove aggiuntive
Il caso ha richiamato nuova attenzione pubblica grazie alla serie Netflix Monsters: The Lyle and Erik Menendez Story, rilasciata a settembre. La famiglia ha sostenuto che nuove prove corroborerebbero la loro affermazione di essere stati abusati e che meriterebbero un nuovo processo.
Il governatore Gavin Newsom è anche atteso a valutare una richiesta di clemenza, anche se ha indicato che si rimetterà alle decisioni di Hochman.