Lady Gaga incanta con “Mon Truc en Plumes” alla cerimonia olimpica nonostante la pioggia
La cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Parigi è stata un vero spettacolo grazie alla straordinaria performance di Lady Gaga con “Mon Truc en Plumes” di Zizi Jeanmaire. Un’esibizione che ha definito il tono irriverente della serata, ma che ha rischiato di essere cancellata a causa della pioggia. Maud le Pladec, coreografa delle cerimonie olimpiche e paralimpiche, ha collaborato con Gaga per diversi mesi e ci racconta il dietro le quinte di questo momento indimenticabile.
Una coreografia da sogno
Le Pladec, lavorando a stretto contatto con il direttore artistico delle cerimonie Thomas Jolly, ha orchestrato un evento di quattro ore, creando coreografie innovative per ogni spettacolo. La performance di Lady Gaga, sebbene pre-registrata per ragioni di sicurezza, ha comunque visto la cantante esibirsi dal vivo. “Era la prima volta che una cerimonia si svolgeva fuori da uno stadio, lungo la Senna, evidenziando i luoghi iconici di Parigi”, ha detto Le Pladec.
Mon Truc en Plumes: un’apoteosi artistica
La performance di Gaga, una delle dodici create per l’occasione, è stata definita la più sfidante artisticamente. “Purtroppo, è stata l’unica che abbiamo dovuto pre-registrare per motivi di sicurezza – ha spiegato Le Pladec – Nonostante le previsioni meteo aggiornate minuto per minuto, abbiamo deciso di optare per una registrazione anticipata per evitare rischi legati alla pioggia”.
Tecnica e prudenza: una combinazione vincente
Le Pladec ha sottolineato che le condizioni del suolo avrebbero reso l’esibizione troppo pericolosa. “Il terreno sarebbe stato scivoloso, Gaga indossava tacchi alti, era vicina all’acqua e c’erano delle scale… dovevamo essere estremamente cauti.”
La passione di Gaga per l’arte francese
Anche se non ha potuto esibirsi dal vivo durante la cerimonia, Lady Gaga ha assistito alla sua performance sullo schermo dalla sua camera prima di tornare in hotel. La cantante ha poi scritto su X che desiderava creare un’esibizione che celebrasse l’arte e la musica francese in un’occasione così importante. Gaga, già familiare con la cantante degli anni ’20 grazie al suo primo brano jazz, ha collaborato con Nicolas Huchard e il Moulin Rouge per realizzare un autentico spettacolo in stile cabaret.
Un omaggio al cabaret francese
Gaga desiderava un tributo autentico alla revue Française, mescolando canto, danza, umorismo e glamour. Dior ha creato per lei un corpetto nero, mentre il Lido ha prestato i piumini. Inoltre, la cantante ha preparato la performance a Los Angeles con ballerini provenienti da Parigi, dimostrando un’incredibile dedizione e perfezionismo.
Il simbolismo delle piume
Le Pladec ha descritto la performance come intrinsecamente femminista, sottolineando come le piume siano state un simbolo di empowerment per le donne nel corso della storia. “Gaga ha voluto uno spettacolo à la Française, mettendo tutta sé stessa e un processo creativo molto sviluppato.”
Il futuro di le Pladec
La coreografa non si fermerà qui. È già al lavoro per preparare altre tre cerimonie legate ai giochi olimpici, a partire dalla festa di chiusura che si terrà al Stade de France.
Questo dietro le quinte dimostra quanto dedizione, passione e impegno siano necessari per creare momenti magici. La performance di Gaga resterà nella memoria come un esempio di come l’arte possa superare le difficoltà e ispirare milioni di persone.