Nuove emozioni dal Locarno Film Festival: due titoli da tenere d’occhio
Il Locarno Film Festival continua a essere una piattaforma eccezionale per scoprire talenti emergenti nel panorama cinematografico globale. Quest’anno, due opere hanno catturato l’attenzione per la loro originalità e profondità emotiva: Joqtau di Aruan Anartay e WAShhh di Mickey Lai.
Aruan Anartay e la sua straordinaria opera prima: Joqtau
Viaggio immaginario e dolore reale
Prodotto da Short Brothers e Alem Oner, Joqtau è il primo lungometraggio di Anartay e racconta la storia di Darkhan, un giovane kazako che affronta la dolorosa esperienza di una perdita importante. Attraverso un viaggio immaginario con il nonno defunto, Anartay esplora temi universali come la distanza, la riconnessione e la tenerezza.
Anartay, noto per i suoi cortometraggi ambientati nelle steppe dell’Asia Centrale, offre una prospettiva unica su questi temi, dimostrando una sensibilità e una profondità rara.
Proiezioni e distribuzione
Locarno avrà cinque proiezioni di Joqtau: una riservata agli addetti ai lavori, una per la stampa e tre aperte al pubblico. La distribuzione è attualmente disponibile in tutti i territori al di fuori del Commonwealth degli Stati Indipendenti.
Per maggiori dettagli, puoi vedere il trailer di Joqtau.
Mickey Lai e il suo cortometraggio provocatorio: WAShhh
Un’odissea notturna nel servizio militare malese
WAShhh è un cortometraggio in bianco e nero ambientato in un campo di servizio nazionale in Malesia. Qui, una giovane recluta cinese è costretta dal suo insegnante a guidare le sue compagne multietniche nel lavare degli assorbenti igienici sporchi nel bel mezzo della notte. Questo scenario insolito diventa una potente metafora delle dinamiche di potere e delle tensioni razziali.
Co-produzioni internazionali e successi precedenti
Il film è una co-produzione tra Malesia e Irlanda, coinvolgendo Ninjia Production, Janji Pictures e Rockall Films. Lai è una regista emergente il cui primo cortometraggio, The Could is Still There (2020), è stato selezionato per Busan, Clermont-Ferrand e Shangai. Il suo documentario successivo, A Worm, Whatever Will Be, Will Be, ha vinto il premio della giuria al SeaShorts.
WAShhh sarà proiettato tre volte tra il 10 e il 13 agosto e sarà distribuito in tutti i territori al di fuori della Malesia.
Per saperne di più, puoi vedere il trailer di WAShhh.
Riflettendo sul futuro del cinema
Locarno non è solo una vetrina di talenti, ma anche un luogo di riflessione per gli appassionati di cinema. Film come Joqtau e WAShhh offrono non solo narrazioni affascinanti, ma anche opportunità per esplorare contesti culturali e sociali diversi attraverso una lente unica.
La magia delle prime opere
È sempre emozionante vedere una “prima opera” come Joqtau. Il debutto di Anartay suggerisce un futuro promettente, con una narrazione che riesce a combinare il personale e l’universale. È interessante notare come un viaggio immaginario possa aiutare a elaborare un dolore reale, offrendo uno spazio sicuro per affrontare le proprie emozioni.
La potenza dei cortometraggi
I cortometraggi, spesso ingiustamente sottovalutati, possono essere piattaforme incredibilmente potenti per esplorazioni narrative concise e incisive. Con WAShhh, Lai non solo mette in luce le dinamiche di potere e le tensioni razziali, ma lo fa con una brevità e intensità che raramente si vedono nei lungometraggi.
Link di approfondimento
Per chi desidera immergersi ulteriormente e vivere le emozioni di queste nuove opere, ecco i link per visualizzare i trailer e le schede informative:
Un panorama in evoluzione
Il mondo del cinema è in continua evoluzione, e festival come il Locarno offrono una piattaforma vitale per nuove voci e storie. Mentre aspettiamo di vedere come questi film verranno accolti dal pubblico, è incoraggiante vedere opere che non solo intrattengono, ma anche sfidano le nostre percezioni e ci fanno riflettere.
In definitiva, il valore del cinema sta proprio nella sua capacità di connettere culture diverse, di esporre le fragilità umane e di creare ponti tra realtà distanti. Film come Joqtau e WAShhh ci ricordano la potenza di questo mezzo artistico e ci invitano a continuare a esplorare il vasto mondo delle narrazioni cinematografiche.