Un nuovo sguardo sul cinema: tra vendetta e cambiamento sociale
Il debutto di “Crickets, It’s Your Turn” a Locarno
In un’epoca in cui il cinema sempre più spesso esplora temi complessi e provocatori, il film “Crickets, It’s Your Turn” s’inserisce perfettamente, presentandosi come un racconto di vendetta ambientato in Kazakistan. Questo lungometraggio, scritto e diretto da Olga Korotko, esordirà al prestigioso festival di Locarno e promette di scuotere il pubblico con la sua trama avvincente e il suo messaggio potente.
Crickets, It’s Your Turn si concentra su Merey, interpretata da Inzhu Abeu, una giovane donna che vive ad Almaty. La protagonista viene coinvolta in una serie di eventi inaspettati dopo aver conosciuto Nurlan (Ayan Batyrbek), un ragazzo che la introduce al suo gruppo di amici. Quel che ne segue è una spirale di situazioni tesa e complessa che culmina in una festa di compleanno nelle montagne, promettendo svolte drammatiche e momenti di riflessione intensi.
Un’analisi del patriarcato e delle sue conseguenze
Olga Korotko ha voluto utilizzare la pellicola come strumento per indagare temi profondi e attuali. Non è solo una critica al patriarcato, ma un’analisi di una visione del mondo basata sulla competizione tossica e sulla dominazione. Secondo Korotko, “Il patriarcato è un sintomo di una visione più ampia del mondo radicata nel darwinismo sociale, che vede il successo attraverso la forza e il dominio.” Questo sistema di credenze, spiega la regista, ha conseguenze tragiche e reali per molte persone, particolarmente per le donne più vulnerabili.
Nel film, Merey utilizza la fotografia come mezzo di resistenza, documentando la vita di alcune delle donne più emarginate della società: le prostitute. Queste donne, che sono spesso oggettificate, trovano forza e supporto l’una nell’altra, creando momenti di connessione e umanità che si oppongono a un mondo altrimenti crudele e competitivo.
Un mix di generi per raccontare una storia unica
Un elemento distintivo di ”Crickets, It’s Your Turn” è la fusione di diversi generi cinematografici. Korotko mescola abilmente dramma, commedia, thriller e elementi teatrali, creando una narrazione fluida che riflette la complessità della realtà di Merey. Le sue fantasie teatrali portano le situazioni assurde ai limiti del comico, mettendo in luce quanto possano essere ridicoli certi comportamenti patriarcali.
Questa scelta stilistica non serve solo a intrattenere, ma anche a sottolineare la distanza tra la realtà immaginata e quella vissuta. Le scene di resistenza di Merey, per esempio, diventano – attraverso la lente della commedia – strumenti potenti di protesta e riflessione.
La storia dietro il titolo
Il titolo stesso, “Crickets, It’s Your Turn”, racchiude un significato profondo. È un’espressione usata quando qualcuno fa una battuta che non trova riscontro, evidenziando l’ironia tragica delle situazioni descritte nel film. Il messaggio inequivocabile di Korotko è la necessità di un cambio di paradigma nella società, ridefinendo ciò che consideriamo successo, forza e valore.
Il peggio del patriarcato: un caso ispiratore
Il film prende ispirazione da tragici eventi reali. Uno degli episodi citati dalla regista riguarda un alto funzionario kazako che ha brutalmente picchiato la moglie fino alla morte, un fatto che ha scosso la nazione e sottolineato la necessità di affrontare queste questioni in maniera più efficace. Tuttavia, Korotko mantiene una freddezza emotiva nella sua narrazione, per permettere allo spettatore di analizzare i fatti e non solo reagire con emozione.
Una prospettiva nuova sulla vendetta
In molti film di vendetta, è comune vedere il protagonista prendere giustizia nelle proprie mani. Tuttavia, Korotko ha voluto evitare questo cliché, scegliendo invece di esplorare una diversa filosofica di resistenza – quella del “filosofia del pavone”, come la chiama, dove la missione principale è quella di portare bellezza nel mondo. Questo approccio suggerisce una via alternativa alla lotta per il potere: non attraverso la forza bruta, ma attraverso il cambiamento profondo e significativo.
Produzione e team creativo
Prodotto da Olga Korotko e Etienne de Ricaud per Seven Rivers e Caractères Productions, rispettivamente, il film è un’importante opportunità per il team di esplorare storie intense e insinuanti che combinano narrazione personale con un più ampio commento sociale. Il produttore Sebastien Chesneau sottolinea l’importanza di film che sfidano lo status quo e offrono al pubblico storie che li fanno riflettere.
In un mercato cinematografico dove il pubblico è sempre più attratto da narrazioni che invitano alla riflessione e al cambiamento, “Crickets, It’s Your Turn” si presenta come un’opera che non solo racconta una storia potente, ma invita anche a un’introspezione più profonda e significativa.
Per ulteriori dettagli e il trailer del film, visitate il link al trailer.