Gary Oldman brilla come Jackson Lamb in “Slow Horses” su Apple TV+
Un personaggio fuori dagli schemi
Jackson Lamb, interpretato magistralmente da Gary Oldman in “Slow Horses“, è un personaggio che si discosta nettamente dal tipico agente segreto raffinato e impeccabile. Lamb è tutto il contrario: veste con un mac sporco di beige, mostra una scarsa cura personale e non si fa scrupoli a far sentire la propria presenza inopportuna con comportamenti sgradevoli. Questo suo atteggiamento trasandato è il risultato dell’essere stato esiliato dalla sua agenzia di spionaggio britannica a Slough House, una sorta di purgatorio per agenti caduti in disgrazia.
L’origine del titolo e la trama coinvolgente
Il titolo Slow Horses non ha nulla a che vedere con gli sport equestri. È un soprannome dato a Lamb e ai suoi colleghi agenti d’intelligence britannica emarginati. L’elemento centrale della serie si basa sul loro essere soggetti dimenticati, ma dotati di una notevole competenza nel loro campo.
Il punto di forza della serie è il blend perfetto tra suspense e dramma. Ad ogni stagione, emergono nuove sfaccettature di questi agenti e delle loro missioni. Nella terza stagione, ad esempio, uno dei loro, Catherine Standish, interpretata da Saskia Reeves, viene rapito, portando a una corsa contro il tempo per salvarla.
Una performance eccezionale
La performance di Gary Oldman è senza dubbio uno dei pilastri dello show. La sua capacità di immergersi nel personaggio di Jackson Lamb, svelandone i diversi strati, è affascinante. Nelle prime scene, Lamb appare come un personaggio completamente disinteressato, ma pian piano il pubblico inizia a cogliere la sua complessità e profondità. Un esempio brillante è dato dalla sua dichiarazione al medico, “Se mi metti su un tapis roulant, sarai incriminato per omicidio colposo.” Quando i suoi test del sangue risultano normali, la sua reazione è impagabile: “Ecco, sono un fottuto titano”.
Questa dualità tra l’esterno rude e un’interna vulnerabile rende Lamb un personaggio straordinariamente umano e avvincente da seguire. Gary Oldman stesso ha affermato che Lamb “si preoccupa più di quanto possa sembrare,” e la situazione con Standish lo tocca in modo personale, più di altre stagioni.
La scrittura brillante di Mick Herron
La serie trae forza dalla mente creativa di Mick Herron, autore dei libri su cui è basata. La scrittura di Herron è acuta e ricca di dettagli, dando agli attori e agli spettatori una guida solida attraverso le intricate trame dello spionaggio. Oldman esprime gratitudine per avere i libri come bussola, piuttosto che affidarsi solo agli scrittori della serie che potrebbero lottare con la direzione della trama.
Questa struttura dettagliata contribuisce a creare un’atmosfera avvincente, dove ogni episodio è costruito con precisione per mantenere alto il livello di tensione e dramma. Ogni personaggio è attentamente sviluppato, permettendo allo spettatore di immergersi completamente nel mondo di Slough House.
Un viaggio che continua
Giunto alla sua quinta stagione in produzione, Slow Horses continua a evolversi, offrendo nuove sfide e approfondimenti sui suoi personaggi. Gary Oldman ha espresso il suo entusiasmo nel continuare a esplorare il personaggio di Lamb, descrivendolo come “indossare un abito su misura o un paio di scarpe fatte per te. Diventa più facile.”
La serie è ideale sia per essere divorata in una maratona che per essere gustata lentamente, episodio dopo episodio, apprezzando ogni momento del brillante e burbero Jackson Lamb. Con episodi che lasciano sempre voglia di più, Slow Horses promette di continuare a sorprendere.
È difficile rimanere indifferenti alla performance di Oldman, che sembra sempre più a suo agio nel ruolo stagione dopo stagione. Il suo ritratto di Lamb merita indubbiamente riconoscimenti, e per gli amanti delle serie thriller, Slow Horses è un gioiello da non perdere su Apple TV+.
Se non avete ancora dato un’occhiata alla serie, vi consiglio vivamente di farlo. Attraverso ogni stagione, l’intensità delle storie e l’evoluzione dei personaggi rendono Slow Horses una visione imperdibile per ogni appassionato di thriller e spionaggio.