George Clooney, a 63 anni, ha adottato una nuova filosofia quando si tratta di scegliere i suoi progetti cinematografici. In un’intervista per GQ Magazine insieme al collega di “Wolfs”, Brad Pitt, il vincitore dell’Oscar ha sottolineato l’importanza della gestione del tempo come fattore decisivo nei progetti che prende in carico a questo punto della sua carriera.
Clooney ha affermato di voler lavorare solo con persone che amano quello che fanno e che, se deve dedicare metà anno a recitare, vuole assicurarsi di non dover attraversare l’inferno per farlo. “Più si invecchia, più la gestione del tempo diventa diversa. Cinque mesi della tua vita sono tanti e non vale la pena passare attraverso una produzione infernale solo per avere un buon prodotto.”
L’attore ha ricordato l’esperienza sul set di “Three Kings” (https://trailers-ita.movieetv.com/search/three-kings), film che ha girato insieme a Mark Wahlberg e Ice Cube, e che ha avuto una produzione notoriamente difficile a causa dei continui scontri con il regista David O. Russell. “Non è stato un set facile. Russell urlava e strillava contro tutti tutto il giorno. Alla fine, ci siamo riconciliati, ma ho imparato una lezione importante.”
Clooney ha sottolineato come l’importante sia ora lavorare con persone che condividono la sua passione e il suo amore per il mestiere. “Non voglio trovarmi a dover combattere ogni giorno con qualcuno come Russell per realizzare un buon film. Ho capito che la tranquillità e la qualità del tempo passato con le persone che ami sono più importanti di un prodotto finale impeccabile.”
Riflettendo sulle conversazioni avute con Matt Damon quando quest’ultimo vinse il suo Oscar, Clooney ha notato come entrambi riconoscessero quanto fosse raro mantenere una carriera lunga e di successo nel cinema. “Ricordo che dissi a Damon, ‘Se riesci ad avere una carriera di 10 anni a questo livello, è come vincere alla lotteria.’ Nessuno riesce a mantenerla molto più a lungo di così. Sono sorpreso io stesso di continuare a lavorare ad alto livello dopo tutti questi anni.”
Il prossimo film di Clooney, “Wolfs”, in cui interpreta un fixer professionista costretto a lavorare con il suo rivale (interpretato da Brad Pitt), farà la sua anteprima mondiale al Festival del Cinema di Venezia, prima di un lancio selezionato a settembre, sia nelle sale che su Apple TV+. Il film sarà disponibile in streaming su Apple TV+ a partire dal 27 settembre, mentre una settimana di proiezione esclusiva nei cinema inizierà il 20 settembre.
Clooney ha recentemente terminato le riprese di un nuovo film di Noah Baumbach, in cui recita al fianco di Laura Dern e Adam Sandler.
La riflessione di Clooney ci invita a considerare quanto il cinema sia un’industria tanto affascinante quanto complessa. Oltre alle sfide tecniche e creative, c’è un intricato tessuto di relazioni personali e professionali che può rendere il processo di realizzazione di un film estremamente impegnativo. L’importanza che Clooney attribuisce al benessere personale e alle buone relazioni lavorative dovrebbe essere una lezione per tutti coloro che aspirano a lavorare in questo settore.
Come appassionati di cinema, possiamo solo aspettarci con ansia i suoi progetti futuri, sapendo che dietro ogni scelta c’è una ponderata considerazione del valore del tempo e delle relazioni. Il suo approccio riflessivo e la sua esperienza maturata ci garantiscono opere che non solo intrattengono, ma rispecchiano una profondità umana sempre più rara nel panorama cinematografico attuale.
Per ulteriori dettagli, visita il sito ufficiale di GQ e leggi l’intervista completa con George Clooney e Brad Pitt.