L’assenza di Storm in Deadpool & Wolverine: Scelte, conflitti e riflessioni
Il ritorno degli eroi Marvel: chi c’è e chi non c’è
La tanto attesa pellicola Deadpool & Wolverine ha riportato sul grande schermo alcuni dei protagonisti più amati del mondo Marvel, inclusi Elektra e Blade, interpretati rispettivamente da Jennifer Garner e Wesley Snipes. Tuttavia, alcuni fan sono rimasti delusi nel notare l’assenza di Halle Berry nel suo iconico ruolo di Storm.
La Berry, durante la promozione del suo prossimo film su Netflix “The Union”, ha chiarito in un’intervista che non le è mai stato chiesto di riprendere il ruolo in questa nuova avventura di Deadpool e Wolverine. ”Blake [Lively] me lo chiese una volta,” ha ricordato Berry. “Mi chiese se avrei partecipato al film di suo marito come Storm. Risposi che sì, se me lo avessero chiesto, avrei partecipato. Ma non è mai successo.”
Storm nel mondo degli X-Men
Halle Berry ha interpretato Storm in quattro film della saga di X-Men: X-Men (2000), X2: X-Men United (2003), X-Men: The Last Stand (2006) e X-Men: Days of Future Past (2014). Nonostante alcuni volti noti di questi film abbiano fatto una comparsa in Deadpool & Wolverine, come Tyler Mane nelle vesti di Sabretooth e Aaron Stanford in quelle di Pyro, Storm non è stata inclusa. Anche Patrick Stewart con il suo indimenticabile Charles Xavier è stato omesso.
Il regista Shawn Levy ha dichiarato in precedenza che il ritorno di Stewart non è mai stato preso in considerazione o discusso durante lo sviluppo del film.
I conflitti sul set: Halle Berry e Bryan Singer
Storm è uno dei ruoli più emblematici di Halle Berry, ma l’attrice ha spesso parlato apertamente delle tensioni vissute sul set con il regista Bryan Singer. Durante le riprese di X-Men e X2, ci sono stati numerosi scontri. Famosa è la frase che Berry rivolse al regista dopo uno dei tanti litigi: “Puoi baciarmi il sedere nero”.
“Bryan non è il tipo più facile con cui lavorare,” ha raccontato Berry in un’intervista. “Tutti conoscono le storie, non devo ripeterle. A volte era molto difficile lavorare con lui. Quando lavoro, ci metto serietà. E quando questa serietà viene compromessa, mi arrabbio.”
L’era post-Singer: da Matthew Vaughn a Brett Ratner
Bryan Singer fu sostituito da Brett Ratner in X-Men: The Last Stand. Tuttavia, inizialmente la 20th Century Fox aveva considerato Matthew Vaughn come regista del film. Vaughn ha rifiutato l’offerta dopo aver scoperto un piano della casa di produzione per ingannare Halle Berry nel riprendere il ruolo di Storm.
Vaughn ha raccontato: “Una delle ragioni principali per cui ho lasciato X-Men 3 è una storia vera. Mi recai nell’ufficio di un dirigente e vidi una sceneggiatura di X3. Era più corposa del solito. Chiesi cosa fosse e mi dissero di non preoccuparmi. Presi la sceneggiatura e lessi la prima pagina: ‘Africa. Bambini che muoiono di sete e Storm crea un temporale per salvarli’. Pensai che fosse un’idea fantastica. Ma mi dissero che era solo per convincere Berry a firmare. Una volta firmato il contratto, avrebbero cestinato tutto. Decisi di lasciare.”
L’importanza di Storm e l’eredità degli X-Men
Nonostante Matthew Vaughn abbia rifiutato di dirigere il film, Halle Berry tornò come Storm in X-Men: The Last Stand, anche se il film non incluse scene ambientate in Africa come originariamente previsto. In questa pellicola, Storm assume un ruolo di maggiore importanza, prendendo le redini della scuola per mutanti di Charles Xavier dopo la sua morte.
Storm rimane uno dei personaggi più iconici e rilevanti nell’universo X-Men, e Berry ha contribuito a darle vita con una performance indimenticabile. La sua assenza in Deadpool & Wolverine è stata notata dai fan, ma allo stesso tempo, offre uno spunto di riflessione su come i personaggi, e i loro interpreti, possano evolvere e ritornare in modi sorprendenti.
Trailer e risorse
Per chi volesse rivivere alcuni dei momenti più emozionanti della saga degli X-Men o vedere i personaggi e le storie menzionate, ecco alcuni link utili:
Quella degli X-Men rimane una delle saghe cinematografiche più care ai fan dei fumetti e del cinema, e ogni nuovo capitolo offre sempre nuove emozioni e sorprese.
Spero che questa rielaborazione non solo tenga fede all’originale ma ne arricchisca il contenuto offrendo ai lettori una prospettiva più personale e approfondita.