“The Crown”: Un Viaggio di Sei Stagioni Nella Storia Reale
Un trionfo di casting e narrazione
Il casting è spesso una delle componenti meno discusse ma più cruciali di una produzione televisiva. Nel caso della serie di successo di Netflix, “The Crown”, il casting director Robert Sterne ha giocato un ruolo fondamentale lungo tutti i sei anni di vita della serie. Anche se la serie si è conclusa, Sterne riceve ancora richieste di partecipazione da attori aspiranti. “Ricevo ancora lettere che chiedono: ‘Posso interpretare Meghan Markle?'”, afferma Sterne, “ma penso che il momento sia ormai passato.”
Un viaggio iniziato quasi un decennio fa
L’avventura è iniziata nove anni fa, quando Sterne ha iniziato a lavorare a stretto contatto con il creatore della serie, Peter Morgan. “Abbiamo iniziato seduti attorno a un tavolo a discutere come avrebbe funzionato, l’idea di cambiare il cast ogni due anni”, racconta Sterne. Questo approccio innovativo, piuttosto che ricorrere a strati di trucco sempre più elaborati, ha avuto un impatto significativo. Infatti, la serie ha vinto 21 Emmy Awards e ha ottenuto ulteriori 19 nomination quest’anno, incluse quelle per sei membri del cast e Stern stesso nella categoria del miglior casting per un dramma.
Un tocco magico per nuove scoperte
Sterne, oltre ad aver lavorato su progetti imponenti come Game of Thrones e Chernobyl, ha una storia onorevole nel scoprire nuovi talenti. “È il loro momento, il loro spazio, e dobbiamo assicurarci che possano dare il meglio di sé”, spiega Sterne su cosa rappresenta per lui il processo di audizione.
Una riflessione sulle sei stagioni
Guardando indietro alle sei stagioni, Sterne riflette con soddisfazione su ciò che è stato raggiunto. “Dall’inizio, il piano era di fare sei stagioni, e ci siamo riusciti. Abbiamo trovato attori straordinari che hanno portato il loro miglior livello interpretativo”, dice Sterne. “È stato eccitante scoprire nuovi talenti lungo il percorso e vedere i giovani volare, e… vedere i loro nomi affiancati a quelli dei grandi della TV è semplicemente fantastico.”
Un mix di volti celebri e nuovi arrivi
Quando lo spettacolo è iniziato, c’erano preoccupazioni riguardo al cambio di cast, ma Sterne e il team hanno optato per un approccio che riflettesse l’evoluzione dei personaggi nel tempo. Attrici note come Claire Foy e nuove scoperte come Emma Corrin hanno brillato sotto i riflettori. “Claire Foy ha avuto il compito più difficile di tutti, dovendo definire il tono recitativo dell’intero progetto”, spiega Sterne.
Peter Morgan: Un creatore visionario
Lavorare con Peter Morgan è stata per Sterne un’esperienza arricchente. “Per un casting director, avere linee di comunicazione chiare con scrittori e registi è fondamentale”, dice Sterne. “Peter è incredibilmente gentile, articolato, eloquente e rigoroso nel suo modo di pensare.”
Ruoli difficili da assegnare
Nonostante l’esperienza, alcuni ruoli sono stati più complessi da assegnare di altri. “Abbiamo faticato a trovare l’attore giusto per interpretare Andrew Morton, il biografo di Diana”, ammette Sterne. Alla fine, la parte è stata assegnata ad Andrew Steele, un talento scoperto in Irlanda del Nord. “Quando cerchi adolescenti sconosciuti, come nel caso di William, Kate e Harry, è sempre una sfida.”
Scoprire la nuova generazione di reali
Per trovare gli attori per la nuova generazione reale, Sterne ha esteso la ricerca oltre i soliti canali delle agenzie di attori, includendo gruppi teatrali locali e una ricerca sui social media. Meg Bellamy, ad esempio, lavorava a Legoland a Windsor quando ha visto l’annuncio per il ruolo di Kate Middleton.
Consigli per gli aspiranti attori
Sterne offre consigli preziosi per gli aspiranti attori che inviano audizioni in video. “Ovviamente, vogliamo vedervi e sentirvi chiaramente, senza distrazioni sullo sfondo. Non cerchiamo un prodotto finito, ma una scintilla, una connessione”, afferma. Anche in sala, Sterne crea un ambiente che permette agli attori di sentirsi a proprio agio e di essere creativi, specialmente quando si tratta di interpretare persone famose come i membri della famiglia reale.
Ricordare gli attori per futuri progetti
Un aspetto interessante del lavoro di Sterne è la capacità di tenere a mente gli attori per futuri progetti. Un esempio notevole è Elizabeth Debicki, scelta per interpretare Princess Diana dopo un’audizione per una parte diversa nelle stagioni iniziali.
“The Crown” è una serie che ha sicuramente lasciato il segno, non solo per la sua narrazione avvincente ma anche per le performance eccezionali di un cast selezionato con estrema cura e intuizione da parte di Robert Sterne.
Scopri di più sulla serie guardando il trailer.