Addio a John Aprea: un viaggio tra cinema e televisione
John Aprea, attore noto per i suoi ruoli ne Il Padrino Parte II e Gli amici di papà, è scomparso a Los Angeles all’età di 83 anni per cause naturali. La notizia è stata confermata dal suo manager, Will Levine.
Un’infanzia tra Italia e Stati Uniti
Nato nel 1941 a Englewood, una cittadina del New Jersey, Aprea trascorse parte della sua infanzia in Italia prima di trasferirsi definitivamente negli Stati Uniti con la sua famiglia. Negli anni ’60, mosso da una forte passione per la recitazione, si iscrisse alle lezioni di Joshua Shelley a New York, frequentando i corsi insieme a Mia Farrow e Jon Voight.
L’inizio di una carriera brillante
Il primo ruolo di rilievo arrivò nel 1968 con il film Bullitt, dove interpretava Killer. Questo fu solo l’inizio di una carriera che lo portò a lavorare in televisione negli anni ’70 con serie come Mannix e film come The Grasshopper e Caged Heat, diretto da Jonathan Demme.
Il giovane Tessio nel Padrino Parte II
La vera svolta arrivò quando fu scelto per interpretare il giovane Tessio nel capolavoro di Francis Ford Coppola, Il Padrino Parte II. Prima di accettare il ruolo, Aprea cercò il consiglio di Abe Vigoda, che aveva interpretato il Tessio anziano nel primo film della saga. Vigoda gli disse semplicemente: “Divertiti, ragazzo”. Queste parole divennero un mantra per tutta la carriera di Aprea.
Televisione e successi continui
Negli anni successivi, Aprea partecipò a numerosi progetti di rilievo. Ebbe un ruolo di spicco nella serie comica The Montefuscos, che raccontava le vicende di una famiglia italo-americana a cena la domenica. Interpretò poi il fratello del personaggio di Ray Sharkey nel debutto cinematografico di Taylor Hackford, The Idolmaker.
Nel periodo tra il 1981 e il 1987, Aprea fu un regular nella serie Matt Houston, interpretando il tenente Vince Novelli. Rientrato a New York, si dedicò alla soap opera Another World, recitando per sei anni nel ruolo di Lucas Castigliano, fino alla morte del personaggio.
L’eredità di ‘Gli amici di papà’
Uno dei ruoli più iconici di Aprea fu quello del padre di Uncle Jesse, interpretato da John Stamos, nella popolare serie Gli amici di papà. Riprese questo ruolo anche nel reboot su Netflix.
La sua carriera continuò a prosperare con partecipazioni in diverse serie TV famose come NYPD Blue, CSI e I Soprano. Al cinema, lo ricordiamo come Don Armeteo in New Jack City, diretto da Mario Van Peebles.
Un’eredità duratura
John Aprea lascia un’eredità significativa nel panorama del cinema e della televisione. Sua sorella, Rosanna Sole, lo ha preceduto nella morte. È sopravvissuto dalla moglie e compagna di 25 anni, Betsy Graci, dalla figlia Nicole di un precedente matrimonio e dai figliastri Marika Parker e Valentino Graci. La sua famiglia organizzerà una cerimonia privata per celebrare la sua vita e il suo lavoro.
Riflessioni personali
Per gli appassionati di cinema e televisione, John Aprea rappresenta un tassello fondamentale di quel mosaico che compone la storia degli attori di carattere. La sua capacità di passare con disinvoltura da ruoli drammatici a quelli comici è un talento raro e prezioso. Ogni suo ruolo ha contribuito a definire epoche e generi, rendendolo un vero maestro della recitazione.
Mentre celebriamo la vita e il lavoro di John Aprea, non possiamo fare a meno di riflettere su quanto il suo lavoro abbia arricchito il nostro mondo dell’intrattenimento. La sua dedizione alla recitazione e l’influenza che ha avuto sugli spettatori di tutto il mondo non saranno mai dimenticate.