Evoluzione di Netflix nel mercato britannico: un’intervista esclusiva con Anne Mensah
La visione di Anne Mensah per Netflix UK
Anne Mensah, vice presidente del contento per il Regno Unito di Netflix, è una figura chiave nel panorama televisivo britannico, supervisionando una vasta gamma di contenuti che vanno dalle serie sceneggiate ai film fino alle acquisizioni. “Qualsiasi contenuto che venga prodotto nel Regno Unito passa sotto il mio occhio”, spiega, aggiungendo poi con umiltà: “O, più precisamente, sotto l’occhio di qualcuno più talentuoso di me, mentre io faccio il tifo in sottofondo.”
L’intervista con Mensah si trasforma rapidamente in una chiacchierata informale e appassionata sui successi dei contenuti britannici su Netflix. Si parla del rinnovo di “The Gentlemen” per una seconda stagione e del futuro lancio di “Love Is Blind U.K.”. Mensah sorride complice quando rivela che, sebbene abbia visto solo i primi quattro episodi di “Love Is Blind U.K.”, assicura che la serie “migliora sempre di più”.
L’importanza del talento locale
“In realtà ho il lavoro più facile perché il Regno Unito è semplicemente brillante,” afferma Mensah. “Si lavora con una base di talento incredibile; la vera sfida è come dargli lo spazio e la piattaforma per fare del loro meglio.”
Mensah è stata assunta da Netflix nel 2019, proveniente da Sky, dove aveva lavorato a grandi produzioni originali come “Chernobyl” e “Gangs of London”. Netflix aveva già dato il via a diverse produzioni britanniche di successo, come “The Crown”, “Top Boy” e “Sex Education”. Il compito di Mensah era quello di continuare sulla scia di questi successi, consolidando una presenza costante di contenuti di alta qualità dal Regno Unito.
Successi e investimenti britannici di Netflix
Cinque anni dopo, Mensah e il suo team possono vantare grandi successi come il remake di “One Day” con Leo Woodall e Ambika Mod, la serie “Heartstopper”, e l’adattamento del romanzo di Harlan Coben, “Fool Me Once”, che è la serie britannica di maggior successo di Netflix di quest’anno. Di recente, Netflix ha ottenuto 107 nomination agli Emmy, di cui 47 per produzioni britanniche come “Baby Reindeer” e “The Gentlemen”.
L’investimento di Netflix nel Regno Unito ammonta a più di 6 miliardi di sterline negli ultimi quattro anni, includendo sia le produzioni che lo sviluppo di soundstage e programmi di formazione. Nonostante il ridimensionamento del budget da parte di altri broadcaster e servizi di streaming, Mensah afferma fermamente che Netflix non prevede riduzioni nelle commissioni.
Espansione e diversificazione dei contenuti
In particolare, il team britannico si sta concentrando sull’espansione dell’intrattenimento factual, con produzioni recenti come “Buying London” e “At Home With the Furys”, oltre naturalmente a “Love Is Blind U.K.”.
Mensah è riuscita anche a portare nel mondo dei contenuti serializzati nomi di spicco del cinema come Guy Ritchie e Keira Knightley. Ritchie ha lavorato su “The Gentlemen” mentre Knightley sarà protagonista nel thriller scritto da Joe Barton, “Black Doves”, attualmente in fase di post-produzione.
Cambiamenti e contributi personali
“Non dobbiamo convincere nessuno”, sostiene Mensah, riferendosi alla collaborazione con grandi nomi del cinema. “L’autorialità nel mainstream permette a voci audaci di esprimersi pienamente. E in verità, non è molto diverso da quello che facevo a Sky.”
Durante il suo periodo a Sky, Mensah ha collaborato con lo scrittore di “Edge of Tomorrow” Jez Butterworth su “Britannia”, che è andato in onda per tre stagioni. Questa esperienza le ha insegnato che la qualità non risiede ai margini, ma al centro, dove il pubblico è versatile e intelligente.
Una visione per il futuro
Mensah non nasconde la sua passione per l’industria televisiva britannica, sostenendo che “la cosa più importante è che l’industria [britannica] sia in salute”. Sostiene che i media nel Regno Unito sono di fondamentale importanza e richiedono una solida infrastruttura e un impegno serio.
L’arrivo dei colossi dello streaming statunitensi ha rappresentato una curva di apprendimento, ma Mensah è convinta che non ci sia bisogno di competizione accanita, quanto piuttosto di coerenza e chiarezza nel proprio ruolo.
Link utili
- The Gentlemen
- Love Is Blind U.K.
- Heartstopper
- Fool Me Once
- Buying London
- At Home With the Furys
- Black Doves
Grazie alla dedizione di Anne Mensah e del suo team, Netflix continua a spingere il limite della produzione televisiva e cinematografica nel Regno Unito, dimostrando che la piattaforma è un spazio dove qualità e innovazione prosperano.# Dietro le quinte della TV: conversazioni culturali e progetti futuri
Il mondo delle serie TV e del cinema è un microcosmo in continua evoluzione, fatto di storie avvincenti, personaggi indimenticabili e produzioni audaci. Dietro le quinte, troviamo professionisti che dedicano la loro vita a rendere tutte queste creazioni una realtà concreta. Una di queste figure è Mensah, una forza guida nel panorama televisivo britannico e globale, che con il suo impegno e la sua passione ha contribuito a plasmare alcuni dei contenuti più discussi degli ultimi anni.
Un focus sui progetti recenti
Il fenomeno “Baby Reindeer”
Uno degli show che ha catturato l’attenzione del pubblico è stato Baby Reindeer. Creato e interpretato dall’ex comico Richard Gadd, raccontando la sua esperienza di abusi sessuali, fallimenti di carriera e stalking, ha sconvolto tutti per la sua onestà brutale. Nonostante sia stato travolto da una causa per diffamazione di 170 milioni di dollari, lo show ha ottenuto 11 nomination agli Emmy, tra cui miglior attore e miglior sceneggiatura per Gadd.
Secondo Mensah, la connessione profonda che lo show ha stabilito con il pubblico è motivo di grande orgoglio: “Nonostante le difficoltà, sono immensamente fiera del legame creato con gli spettatori.” Questo, però, non è stato l’unico successo di Netflix. Heartstopper, Fool Me Once e altri hanno dominato i social media e i titoli dei giornali.
L’importanza del dialogo con il pubblico
Mensah riflette su come Netflix sia riuscita a imporsi nella conversazione culturale: “Forse è perché dialoghiamo continuamente con il nostro pubblico. Se producessimo show noiosi che nessuno guarda, nessuno parlerebbe di noi. Le due cose sono indissolubilmente legate.”
Un altro esempio di questa strategia vincente è Supacell, una serie sui supereroi neri a South London, che Mensah descrive come qualcosa che “un algoritmo non avrebbe mai concepito.” La specificità e l’autenticità di questi progetti sono ciò che li rende unici e avvincenti.
Il futuro delle produzioni televisive
Anticipazioni sulla settima stagione di “Black Mirror”
Tra i progetti più attesi c’è la settima stagione di Black Mirror. Mensah si lascia andare a poche anticipazioni: “Sarà straordinaria, non ci credereste. Posso solo dire che Charlie (Brooker, il creatore) è un genio. Avremo delle sorprese incredibili nella serie, con storie completamente diverse tra loro.”
La versione britannica di “Love is Blind”
Un altro progetto che ha destato interesse è la versione britannica di Love is Blind. Mensah spiega il motivo del ritardo nella realizzazione: “Abbiamo dovuto seguire un percorso di crescita graduale nel settore della non-fiction britannica. Ora siamo pronti e fiduciosi della qualità del prodotto.”
Un’occhiata ai nuovi titoli in arrivo
Uno dei nuovi progetti di cui Mensah è particolarmente entusiasta è Adolescence, una miniserie drammatica in quattro parti diretta da Philip Barantini e co-creata da Stephen Graham. Mensah descrive la serie come “un’opera di pura maestria cinematografica, con ogni episodio girato in un’unica ripresa. Un vero spettacolo per gli occhi.”
La passione come motore del successo
Mensah sottolinea quanto sia cruciale la passione per il successo di un progetto. “È la passione che guida ogni decisione. Al contempo, è fondamentale che questa passione sia informata.” Questa filosofia è incarnata perfettamente dal lavoro di Lindsay Salt, ex collega di Mensah a Netflix, che ha spinto per l’adattamento di One Day: “L’ha proposto perché amava il libro.”
Progetti futuri e collaborazioni
Un potenziale ritorno con Peter Morgan
Nonostante non ci siano piani concreti, Mensah lascia aperta la porta per una possibile collaborazione futura con il creatore di The Crown, Peter Morgan. “Non so se potrei amare qualcun altro di più, ma certamente potremmo parlare.”
Novità dalla Roald Dahl Story Company
ci sono notizie intriganti sul fronte della Roald Dahl Story Company. Mensah non si sbilancia, ma accenna a “cose davvero eccitanti” in arrivo.
Chiusura con riflessioni personali
Concludendo, Mensah riflette sulla sua gioia e dedizione per il lavoro: “Mi emoziona quello che stiamo facendo. La potenzialità di parlare veramente con un pubblico, è ciò che la BBC fa al meglio, ma con Netflix possiamo portare questa conversazione a un livello globale.”
Il mondo delle serie TV e del cinema è un luogo di incessante creatività e innovazione. Grazie a figure come Mensah, possiamo aspettarci di vedere ancora molte storie potenti e appassionanti.