Emmy Awards 2023: una panoramica tra musica e serie cult
Ogni anno gli Emmy Awards ci regalano una vasta gamma di generi e storie, dalle lotte culturali tra l’alta società ai western post-apocalittici, dagli epici giapponesi feudali ai podcast che risolvono omicidi, fino alle buffonate nelle scuole elementari, per citarne solo alcuni. Tuttavia, nessuna categoria è più sorprendente e divertente come quella per la musica e i testi originali.
Esplorando la musica degli Emmy: i candidati più audaci di quest’anno
I cinque candidati di quest’anno provengono da diverse reti e piattaforme di streaming, rappresentando generi che difficilmente potrebbero condividere lo stesso palco. Vediamo nel dettaglio questa categoria intrigante:
“The Medium Time” di Girls5eva
In “Girls5eva”, creata da Meredith Scardino e supervisionata musicalmente da Jeff Richmond, le canzoni comiche spiccano per genialità. Tuttavia, la performance che ha ottenuto l’attenzione dell’Academy quest’anno è quella di Sara Bareilles con il suo pezzo tenero e riflessivo sull’accettazione della fama nelle sue diverse forme. Quando il gruppo si esibisce davanti a un pubblico di soli familiari al Radio City Music Hall, la canzone di Bareilles cattura l’essenza della serie: “Crescere, fidarsi che il tempo conoscerà / Che il mezzo è l’enigma di tutto / E il tempo medio va bene per ora.” Guarda il trailer di Girls5eva.
“Which of the Pickwick Triplets Did It?” di Only Murders in the Building
Per la terza stagione di Only Murders in the Building, ambientata su un palcoscenico di Broadway, è stato logico chiamare alcuni vincitori del Tony per accentuare l’autenticità. Benj Pasek e Justin Paul, insieme a Marc Shaiman e Scott Wittman, hanno scritto questa canzone a scioglilingua che offre a Steve Martin un’enorme vetrina musicale. Con i suoi testi intricati come “In this picaresque puzzle of the Pickwick pack” e “I will name the neonatal from the cradle that proved fatal,” solo un professionista come Martin poteva renderla così brillante. Scopri di più su Only Murders in the Building.
Momenti indimenticabili dal palcoscenico dell’Emmy
“Mother’s Day Monologue” di Maya Rudolph in Saturday Night Live
La regina della casa dei Rockefeller, Maya Rudolph, ha offerto questa parodia dell’abitudine colloquiale di Internet di chiamare le donne “madre.” Rudolph rappresenta perfettamente il titolo, essendo diventata un nome familiare all’interno delle mura di Saturday Night Live. Nell’apertura monologo, lei e altri quattro scriventi creano un capolavoro di riferimenti culturali dagli “SNL” del passato, teatralità senza mezzi termini e tonnellate di battute come “Bow down, children, I’m your mother / It’s giving queen, it’s giving drama.” Parole mai più vere – o rappate. Guarda un episodio di Saturday Night Live.
“Love Will Survive” da The Tattooist of Auschwitz
La canzone più solenne tra i candidati ottiene un impulso da una superstar inaspettata: Barbra Streisand. Il tema di Peacock’s “The Tattooist of Auschwitz” viene dai compositori Hans Zimmer, Kara Talve e Walter Afanasieff, con testi di Charlie Midnight. È una melodia ispiratrice sull’abilità dell’amore di sopravvivere alle più oscure tempeste di odio e persecuzione, toccando il cuore forse più di qualsiasi altro candidato. Sentire Streisand rende la canzone ancora più profonda. Guarda The Tattooist of Auschwitz.
Note finali sulle performance musicali
“No Use” di True Detective: Night Country
Il trionfale ritorno di “True Detective” ha avuto molti piaceri. Uno dei maggiori punti di forza di Night Country è stata la performance di John Hawkes, nominata agli Emmy, che ha anche dato al pubblico questa canzone profondamente pessimista che prefigura eventi tragici. Non è una canzone che gli spettatori probabilmente metteranno in playlist al gym, ma i testi di Hawkes diventano un’incisione indelebile nella psiche di una vita imperfetta, specialmente con versi come, “You are forever bound to lose, so what’s the use?”
Link di approfondimento
Musica:
L’intrigante varietà dei candidati di quest’anno dimostra ancora una volta quanto gli Emmy sappiano premiare la creatività e l’originalità. Celebriamo queste performance e canzoni che ci commuovono, divertono e ispirano, lasciando un’impronta duratura nel vasto universo delle serie TV e del cinema.