Arte contemporanea a Los Angeles: una donazione che fa la differenza
Quando passione e collezionismo si incontrano, nascono iniziative che cambiano il volto della cultura di una città. Recentemente, i musei di Los Angeles hanno ricevuto un dono eccezionale: 260 opere d’arte contemporanea assegnate a tre delle principali istituzioni artistiche della città.
Il regalo generoso dei Mohn
La coppia Jarl e Pamela Mohn, nota per il loro impegno nel mondo artistico, ha deciso di donare una vasta parte della loro collezione al Hammer Museum, al Los Angeles County Museum of Art (LACMA), e al Museum of Contemporary Art (MOCA). Questa generosa donazione non si limita solo alle opere, ma include anche un fondo per l’acquisizione annuale di nuove opere e la manutenzione della collezione stessa.
Mohn Art Collective: Hammer, LACMA, MOCA – MAC3
L’iniziativa, denominata MAC3, rappresenta un modello innovativo di collaborazione tra istituzioni. La gestione condivisa delle opere permette una pluralità di approcci curatoriali e una più ampia diffusione delle opere. La collezione sarà disponibile per esposizioni nelle tre istituzioni, ma è previsto anche un programma di prestiti ad altri musei in tutto il mondo.
Il contesto della donazione
Jarl Mohn è noto per il suo ruolo di CEO di NPR e per aver guidato E! Entertainment Television durante anni cruciali. La collezione Mohn si è formata negli ultimi 19 anni e comprende dipinti, sculture e opere di mixed media, per la maggior parte realizzate da artisti basati a Los Angeles. Questo legame con la città si riflette nella scelta di destinare la collezione a istituzioni locali.
Un tesoro per la comunità artistica di Los Angeles
Tra le 356 opere che compongono la collezione complessiva, molte sono stati realizzate da artisti che hanno partecipato alle biennali Made in L.A., organizzate dal Hammer Museum. Nomi di rilievo come Aria Dean, Rafa Esparza, Lauren Halsey, Luchita Hurtado, Arthur Jafa, Silke Otto-Knapp, Analia Saban, Martine Syms, e Kandis Williams fanno parte di questa preziosa collezione.
Un’analisi ravvicinata delle opere
Arthur Jafa, ad esempio, è noto per il suo lavoro che esplora l’identità afroamericana attraverso film, video, e installazioni multimedia. La sua opera “Bloods II”, inclusa nella donazione dei Mohn, è un esempio lampante delle sue capacità narrative. Il suo modo di utilizzare immagini frammentate e intense crea un dialogo immediato con lo spettatore.
Un altro nome di risonanza è Lauren Halsey, artista multidisciplinare che esplora temi che vanno dall’architettura all’identità culturale. Il suo lavoro è caratterizzato da un forte impatto visivo e concettuale, come si può vedere in diverse delle sue opere presenti nella collezione Mohn.
Un impegno costante verso l’arte
Non solo una donazione di opere, ma anche un continuo impegno per il futuro: i Mohn hanno istituito un fondo che permetterà ai tre musei di acquisire annualmente nuove opere, contribuendo così alla crescita e alla diversificazione della collezione. Gli acquisti saranno decisi congiuntamente dai curatori delle tre istituzioni, garantendo una visione ampia e inclusiva.
Accordi non biennali e biennali
Durante gli anni non biennali, i curatori visiteranno studi, mostre e altri eventi per individuare nuove opere da aggiungere alla collezione. Questo processo assicura che la collezione rimanga dinamica e rappresentativa delle realtà emergenti.
Un esempio di collaborazione istituzionale
Questa iniziativa esemplare rappresenta un modello innovativo di collaborazione istituzionale. L’unione delle forze di Hammer, LACMA e MOCA non solo arricchisce le singole collezioni, ma crea un tessuto culturale unico e maggiormente accessibile.
Ogni visitatore ha ora l’opportunità di esplorare queste opere da punti di vista differenti, visitando le diverse sedi che le ospitano. Un vero e proprio viaggio attraverso l’arte contemporanea che stimola la riflessione e l’apprezzamento per la creatività.
Per gli appassionati di arte contemporanea
La donazione dei Mohn non solo arricchisce le collezioni dei musei, ma offre anche nuove possibilità ai visitatori di entrare in contatto con opere d’arte che raccontano storie e affrontano temi attuali e complessi. Un’opportunità di crescita culturale che si riflette anche nella vita di ogni giorno.
Per ulteriori dettagli sulle opere esposte, è possibile consultare le informazioni relative al Hammer Museum, al LACMA e al MOCA. Questi musei, grazie alla donazione dei Mohn, sono ora in una posizione ancora migliore per offrire esperienze uniche e arricchenti agli amanti dell’arte contemporanea di tutto il mondo.
La collezione Mohn si presenta quindi come un patrimonio inestimabile per la città di Los Angeles, rendendo l’arte contemporanea accessibile e promuovendo un dialogo continuo tra artisti e pubblico.