{"id":27863,"date":"2024-11-07T19:31:47","date_gmt":"2024-11-07T18:31:47","guid":{"rendered":"https:\/\/movieetv.com\/ita\/?p=27863"},"modified":"2024-11-07T19:32:13","modified_gmt":"2024-11-07T18:32:13","slug":"blitz-set-pratici-distrutti-per-unautentica-esplosione-su-schermo","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/movieetv.com\/ita\/2024\/11\/blitz-set-pratici-distrutti-per-unautentica-esplosione-su-schermo\/","title":{"rendered":"Blitz: set pratici distrutti per un’autentica esplosione su schermo"},"content":{"rendered":"

L\u2019estetica \u2062e la \u200dnarrazione in “Blitz” di Steve McQueen<\/h1>\n

Ricostruire la \u200bLondra sotto attacco: la sfida di McQueen<\/h2>\n

Quando Steve McQueen ha deciso di raccontare la storia di Blitz<\/em><\/a>,\u200b non poteva fare a\u2063 meno di \u2064un contributo fondamentale: quello del production designer Adam Stockhausen. Il regista ambiva a\u2064 una rappresentazione dettagliata della Londra della Seconda Guerra Mondiale, e Stockhausen era l\u2019uomo giusto per \u200dincarnare questa visione sul grande\u200c schermo.<\/p>\n

L’importanza delle atmosfere<\/h3>\n

McQueen aveva una visione\u200b molto precisa:\u200d voleva catturare \u2064le sfumature dettagliate dell’ambiente post-bombardamento. I dettagli minimi, come le particelle di polvere che fluttuano nell’aria dopo un\u2062 pesante \u200dbombardamento notturno, erano essenziali per lui. “Adam \u00e8\u200d un narratore \u2062prima di tutto”, dice McQueen. “Un muro di mattoni non \u00e8 solo un muro, c’\u00e8 una storia dietro di esso.”<\/p>\n

Una\u200c collaborazione consolidata<\/h3>\n

McQueen e Stockhausen non sono\u2062 nuovi a lavorare insieme. Hanno unito le forze in 12 anni schiavo<\/em><\/a> e Widows<\/em><\/a>. \u200dSecondo McQueen, l\u2019onest\u00e0 e la trasparenza di Stockhausen sono essenziali per tradurre la sua visione artistica sul grande schermo.<\/p>\n

Costruzione e distruzione: la magia del set<\/h2>\n

Dal fiume\u200c alla citt\u00e0<\/h3>\n

Uno dei primi set di cui \u2064hanno \u2062discusso era quello che rappresenta il\u2064 percorso\u2062 di George attraverso la \u200dcitt\u00e0. “Abbiamo parlato delle texture pi\u00f9 piccole, della carta da parati e \u200ddi quanto volessimo che la loro vita fosse reale \u2063e viscerale”, spiega\u200b Stockhausen. Il \u2063loro obiettivo era rappresentare Londra in maniera autentica.<\/p>\n

La casa di famiglia: un nido accogliente<\/h3>\n

La scala della casa di famiglia e della strada\u200c su cui si trova era cruciale. McQueen descrive la casa come “un nido”, un luogo di intimit\u00e0 dove George, il\u200d piccolo protagonista, vive \u200bcon sua \u2063madre e il nonno. “La \u2063storia \u200cruota attorno a un uccello che lascia il nido e cerca di tornare a casa.”<\/p>\n

Un viaggio da intimo a gigantesco<\/h3>\n

La trasformazione visiva da una casa intima di quartiere fino alla grandiosit\u00e0 di St. Paul\u2019s Cathedral riflette il viaggio del personaggio. “Adam ha saputo\u2063 bilanciare la scala e la storia, rendendo\u200b tutto credibile”, afferma McQueen.<\/p>\n

La vita e la distruzione: \u2064il Caf\u00e9 De Paris<\/h2>\n

Un luogo\u2063 di vibrazione e tragedia<\/h3>\n

Il Caf\u00e9 De Paris \u00e8 uno degli ambienti pi\u00f9 affascinanti del film, rappresentando sia la vibrante vita notturna che la devastazione della guerra. “Era un \u2063evento reale\u2064 e ci\u00f2 \u200bci ha permesso di mostrare l’intensit\u00e0 della\u200c vita sotto la\u2062 citt\u00e0 durante il bombardamento”, spiega Stockhausen.<\/p>\n

La distruzione come arte<\/h3>\n

McQueen era pi\u00f9 interessato agli effetti del bombardamento che alle esplosioni stesse. “Come si distrugge\u200c un set in modo che sembri che una bomba sia esplosa? \u2063Questo \u00e8 arte, ed \u00e8 difficile”, sottolinea. \u2064La realizzazione\u2064 di un set autentico, dove anche la distruzione racconta una storia, \u00e8 \u200bstata una sfida ardua ma essenziale per la narrativa del film.<\/p>\n

Le stazioni della \u200cmetro: simboli\u200d di \u2062sicurezza<\/h2>\n

La costruzione \u2062delle stazioni<\/h3>\n

Le stazioni della\u200c metro rappresentano i luoghi di rifugio e salvezza.\u2064 Per catturare questa sensazione, il team ha costruito scene realistiche, includendo anche \u200bgli elementi meccanici \u200dcome le scale mobili. “Avevamo bisogno di costruire abbastanza da far sembrare che ci fosse un mondo l\u00e0 sotto”, dice Stockhausen.<\/p>\n

Un’opera di ingegneria<\/h3>\n

“Abbiamo dovuto inondare il set, il che ha richiesto una quantit\u00e0 incredibile di tubi\u2062 e acciaio per resistere all’impatto dell’acqua”, rivela Stockhausen. Questa attenzione ai dettagli ha permesso di creare una rappresentazione realistica delle difficolt\u00e0 affrontate dai cittadini di Londra durante la guerra.<\/p>\n

Una visione unica di Londra<\/h2>\n

Un\u2019odissea \u200cvisiva<\/h3>\n

McQueen descrive il lavoro di\u200c Stockhausen come una finestra su una Londra mai\u2063 vista prima, una citt\u00e0 \u200cmulticulturale che riflette le esperienze vissute dai suoi abitanti durante la guerra. Il film riesce a catturare non \u200csolo l’azione, ma\u200b anche l\u2019emozione, offrendo un viaggio cinematografico attraverso una Londra inedita.<\/p>\n

Blitz<\/em> \u00e8 un’opera che non solo punta sugli effetti visivi ma\u2063 anche sulla narrazione profonda e autentica, grazie\u2062 alla straordinaria collaborazione tra Steve McQueen e Adam Stockhausen.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

Il nuovo film di Steve McQueen, ‘Blitz’, non sarebbe stato possibile senza il talento del production designer Adam Stockhausen. Insieme, hanno ricreato la Londra della Seconda Guerra Mondiale con dettagli realistici e intense atmosfere in camera. Un capolavoro visivo imperdibile, ora nei cinema!<\/p>\n","protected":false},"author":4,"featured_media":27865,"comment_status":"closed","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[48],"tags":[],"class_list":["post-27863","post","type-post","status-publish","format-standard","has-post-thumbnail","hentry","category-film"],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/movieetv.com\/ita\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/27863","targetHints":{"allow":["GET"]}}],"collection":[{"href":"https:\/\/movieetv.com\/ita\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/movieetv.com\/ita\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/movieetv.com\/ita\/wp-json\/wp\/v2\/users\/4"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/movieetv.com\/ita\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=27863"}],"version-history":[{"count":0,"href":"https:\/\/movieetv.com\/ita\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/27863\/revisions"}],"wp:featuredmedia":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/movieetv.com\/ita\/wp-json\/wp\/v2\/media\/27865"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/movieetv.com\/ita\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=27863"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/movieetv.com\/ita\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=27863"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/movieetv.com\/ita\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=27863"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}