{"id":31185,"date":"2024-11-17T13:31:09","date_gmt":"2024-11-17T12:31:09","guid":{"rendered":"https:\/\/movieetv.com\/ita\/?p=31185"},"modified":"2024-11-17T13:31:31","modified_gmt":"2024-11-17T12:31:31","slug":"recensione-di-about-a-hero-docu-mistero-con-ai-che-non-spaventa-herzog","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/movieetv.com\/ita\/2024\/11\/recensione-di-about-a-hero-docu-mistero-con-ai-che-non-spaventa-herzog\/","title":{"rendered":"Recensione di “About a Hero”: docu-mistero con AI che non spaventa Herzog"},"content":{"rendered":"

Uno\u2063 sguardo critico su “About a Hero”<\/h1>\n

Un’avventura provocatoria tra realt\u00e0 e \u2064finzione<\/h2>\n

Film e serie \u2062TV spesso chiedono al pubblico di sospendere l’incredulit\u00e0<\/strong>. Ma “About a Hero”\u200c preferisce che lo spettatore la mantenga ben presente. Sin \u200bdall’inizio, un disclaimer avvisa gli spettatori di esercitare cautela nel\u2062 fidarsi degli \u200celementi visivi e auditivi del film. Diretto dal \u200bcineasta polacco Piotr Winiewicz, questo esperimento provocatorio\u200d nel campo della \u200b narrazione abilitata dall’intelligenza \u2063artificiale<\/strong> si presenta come una\u200d scelta controversa per l’apertura del festival IDFA dedicato al documentario. E \u2063non a torto, dato che molti potrebbero non \u200cclassificarlo affatto come\u200d un documentario.<\/p>\n

Link al trailer di “About a Hero”<\/a><\/p>\n

Intelligenza artificiale \u2064e narrazione<\/h2>\n

Avvolgendo un immaginario e sconnesso\u200c mistero di omicidio con discussioni sui potenziali cambiamenti che l’IA<\/strong> \u2064potrebbe portare all’umanit\u00e0, “About a\u200d Hero” non offre \u2062garanzie che uno qualsiasi dei suoi elementi sia \u200cpi\u00f9 “reale” degli\u200c altri. \u2063Il \u2064film, come un lungo e \u200bcomplicato \u2064scherzo, oscilla tra il vaudeville concettuale<\/strong> e spunti di riflessione pi\u00f9 profondi, ma manca di sostanza\u200b nelle idee e nei dibattiti presentati.<\/p>\n

Una narrazione audace ispirata\u2062 da Werner Herzog<\/h3>\n

L’ispirazione arriva da una dichiarazione di Werner Herzog: “Un computer\u200d non sar\u00e0 in grado di fare\u200c un film buono come il mio per i prossimi 4.500 anni.” Winiewicz ha addestrato un modello di \u2062IA interamente basato sull’opera del noto regista tedesco, utilizzandolo\u2062 sia per scrivere una \u2064storia di fantasia su una morte misteriosa in una citt\u00e0 tedesca, sia per creare una\u2064 facsimile di\u200d Herzog stesso che la narri.<\/p>\n

Il risultato \u00e8 un’entit\u00e0 \u2063chiamata Kaspar\u200d Hauser<\/strong>, una creazione\u2064 che, come molte \u200dopere generate da IA, sembra\u2064 autentica ma \u00e8 stranamente \u2063fuori asse in diversi aspetti. La sua imitazione della voce \u2064distintiva di \u2064Herzog, ad esempio, non \u00e8 altro \u200dche un trucco\u2062 da party.<\/p>\n

L’inevitabile fallimento \u2064e il fascino della dissonanza<\/h2>\n

“About a Hero” non \u00e8 una celebrazione dell’IA, anzi, sembra crogiolarsi nelle sue imperfezioni,\u200b sfidando \u200cla dichiarazione di Herzog e dimostrandone la validit\u00e0 man mano che la narrazione si fa sempre pi\u00f9 confusa. Il film \u2062funziona meglio come catalizzatore di conversazioni, specialmente in un ambiente festivaliero o seguito da una sessione \u200bdi domande \u200ce risposte.<\/p>\n

Diviso in capitoli \u200dche non seguono un ordine \u2063numerico\u2062 logico, la storia \u200bsi concentra su\u2062 un personaggio invisibile: Dorem Clery, un\u2063 dipendente senza pretese in una fabbrica\u2064 di elettrodomestici nella fittizia citt\u00e0 tedesca di Getunkirchenberg, trovato morto in circostanze mai del\u200b tutto chiare. Il film suggerisce che Clery stesse lavorando su un progetto enigmatico chiamato “la Macchina”, simbolo dello sviluppo dell’IA,\u200b forse responsabile della sua morte.<\/p>\n

Riflessioni sull’essere umano e l’IA<\/h2>\n

Le interviste presenti, che includono \u200dpersonalit\u00e0 come Stephen Fry e \u200cil \u2062critico culturale Charles\u200c Mudede, offrono riflessioni ponderate ma\u200c non decisive sull’IA, facendo \u2062poco per influenzare o plasmare la tesi del\u2063 film. Otto anni fa, il documentario di Herzog “Lo and Behold, Reveries of the \u200dConnected World,” rifletteva in modo pi\u00f9 sostanziale sul \u200bfuturo rapporto dell’umanit\u00e0 con le \u2062innovazioni digitali, senza ricorrere\u200d a cos\u00ec tante stratificazioni metatestuali.<\/p>\n

Mudede afferma: “Non mi dispiace mettere in dubbio l’idea che gli esseri\u2063 umani siano il culmine dell’intelligenza.” Tuttavia, “About a Hero” non \u200cesplora realmente le possibilit\u00e0 dell’IA come costrutto \u200bpost-umano, almeno non\u200c fino a un punto tale da svincolarsi dal controllo e dall’intervento \u2063umano dei registi, che temperano il\u200c tutto con ironia\u200b e \u200cscopi di intrattenimento.<\/p>\n

Considerazioni finali<\/h2>\n

Il \u200dfilm \u00e8\u200d sicuramente pi\u00f9 gradevole per il grado di coinvolgimento umano che\u2063 ha ricevuto: \u00e8 \u200delegantemente girato e progettato, \u2064con \u200cuna\u200c performance secca e divertente di Vicky Krieps nei panni di una giornalista stressata \u200bche investiga\u2064 sul caso Clery. Tuttavia, se vuole essere\u200b una provocazione, \u00e8 una provocazione cauta e occhiolino, \u200bargomentando a suo modo\u200d che la vita e l’arte, come le conosciamo, continueranno a\u200d esistere \u200bancora\u2063 per un bel po’ di tempo, anche se forse non per i prossimi 4.500\u2064 anni.<\/p>\n

Parole\u2063 chiave:<\/strong> intelligenza artificiale, Werner Herzog, film documentario, \u200cnarrazione digitale, Piotr Winiewicz, innovazione cinematografica<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

\ud83c\udfac “About a Hero” di Piotr Winiewicz sfida la nostra fiducia in ci\u00f2 che vediamo e sentiamo, intrecciando un mistero di omicidio con riflessioni sull’intelligenza artificiale. Apparentemente incoerente e volutamente provocatorio, questo film \u00e8 un intrigante conversazione-starter. \ud83c\udf7f\ud83e\udd16 #Cinema #AI #IDFA #Documentary<\/p>\n","protected":false},"author":2,"featured_media":31187,"comment_status":"closed","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[48],"tags":[],"class_list":["post-31185","post","type-post","status-publish","format-standard","has-post-thumbnail","hentry","category-film"],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/movieetv.com\/ita\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/31185","targetHints":{"allow":["GET"]}}],"collection":[{"href":"https:\/\/movieetv.com\/ita\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/movieetv.com\/ita\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/movieetv.com\/ita\/wp-json\/wp\/v2\/users\/2"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/movieetv.com\/ita\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=31185"}],"version-history":[{"count":0,"href":"https:\/\/movieetv.com\/ita\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/31185\/revisions"}],"wp:featuredmedia":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/movieetv.com\/ita\/wp-json\/wp\/v2\/media\/31187"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/movieetv.com\/ita\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=31185"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/movieetv.com\/ita\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=31185"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/movieetv.com\/ita\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=31185"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}