{"id":3819,"date":"2024-07-19T20:33:03","date_gmt":"2024-07-19T18:33:03","guid":{"rendered":"https:\/\/movieetv.com\/ita\/?p=3819"},"modified":"2024-07-19T20:33:25","modified_gmt":"2024-07-19T18:33:25","slug":"damian-mccarthy-crea-un-film-cult-raccogliendo-oggetti-infestati","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/movieetv.com\/ita\/2024\/07\/damian-mccarthy-crea-un-film-cult-raccogliendo-oggetti-infestati\/","title":{"rendered":"Damian McCarthy crea un film cult raccogliendo oggetti infestati"},"content":{"rendered":"
L’Irlanda \u00e8 noto per le \u2062sue terre verdi e i suoi miti antichi, ma pochi \u2062sanno che funge anche da ispirazione per il regista di horror, Damian McCarthy.\u200c Dopo\u200d il successo del suo primo film, “Caveat,” il direttore torna\u2063 con un nuovo capolavoro: “Oddity”. Girato in un granaio convertito, il film si immerge in un’atmosfera tetra, popolata da antichi artefatti\u2064 che raccontano storie oscure.<\/p>\n
In\u2064 Oddity<\/a>, Carolyn Bracken\u2064 interpreta Darcy, una\u200d donna non vedente che cerca di\u200c scoprire chi ha ucciso sua sorella attraverso gli oggetti stregati del suo negozio. Ogni angolo del film trasuda inquietudine, alimentata\u200d da presenze sovrannaturali e misteri irrisolti. Il film ha gi\u00e0\u2062 catturato l’immaginazione del pubblico durante festival \u200bcome il South by Southwest e l’Overlook.<\/p>\n Quando\u2064 si parla di “Oddity,”\u200b uno \u2062degli aspetti pi\u00f9 affascinanti \u00e8 la sua estetica visiva. McCarthy rivela che \u200dmolte delle sue idee provengono dalla sua passione per i fumetti e gli show televisivi come “Creepshow” e “The \u200cTwilight Zone”. La combinazione di\u200b forti elementi visivi, come un uomo di legno\u2064 minaccioso e un campanello d’albergo infestato, rende ogni scena memorabile e carica di tensione.<\/p>\n Carolyn Bracken offre una performance straordinaria nel portare in vita Darcy, aggiungendo un ulteriore livello di profondit\u00e0 alla trama. McCarthy ha fatto riferimento a classici come “Wait Until Dark” con Audrey Hepburn e\u200c i pi\u00f9 recenti film “Don’t Breathe” per costruire il personaggio di Darcy. \u200bL’abilit\u00e0 del regista di \u200btrattare la disabilit\u00e0 visiva come \u200bun elemento che arricchisce la narrazione, piuttosto che come\u200c uno stratagemma, \u00e8 \u2062lodevole e innovativa.<\/p>\nLa genesi delle idee visive<\/h4>\n
Un personaggio non vedente che fa la differenza<\/h4>\n
Un unico set: vantaggi\u200d e sfide<\/h4>\n