{"id":47275,"date":"2024-12-27T23:35:19","date_gmt":"2024-12-27T22:35:19","guid":{"rendered":"https:\/\/movieetv.com\/ita\/?p=47275"},"modified":"2024-12-27T23:35:46","modified_gmt":"2024-12-27T22:35:46","slug":"greg-gumbel-icona-cbs-sports-scompare-a-78-anni","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/movieetv.com\/ita\/2024\/12\/greg-gumbel-icona-cbs-sports-scompare-a-78-anni\/","title":{"rendered":"Greg Gumbel, icona CBS Sports, scompare a 78 anni"},"content":{"rendered":"
Greg Gumbel, iconico telecronista sportivo americano noto per la sua lunga carriera alla CBS, \u00e8 deceduto all’et\u00e0 di 78 anni. La notizia \u00e8 stata diffusa dalla moglie Marcy e dalla figlia Michelle in una dichiarazione ufficiale. Greg ha lasciato un segno indelebile nel mondo del giornalismo sportivo, curando numerose trasmissioni prestigiose durante oltre 50 anni di attivit\u00e0.<\/p>\n
Greg Gumbel nacque il 3 maggio 1946 a New Orleans e crebbe nel quartiere Hyde Park di Chicago. Dopo aver conseguito il diploma al De La Salle Institute nel 1963, frequent\u00f2 il Loras College in Iowa. Prima di approdare nel mondo del giornalismo sportivo, Gumbel vendette forniture ospedaliere a Detroit. La svolta arriv\u00f2 nel 1973, quando il fratello Bryant, all’epoca sportscaster a KNBC-TV, gli sugger\u00ec una posizione vacante come presentatore sportivo del weekend a WMAQ-TV in Chicago.<\/p>\n
Gumbel fece il suo debutto alla CBS nel 1988 come telecronista freelance per la NFL, collaborando con l’analista Ken Stabler. Nel 1989, divenne un membro a tempo pieno dell’emittente, assumendo anche la conduzione dello studio del football collegiale della CBS.<\/p>\n
Tra il 1990 e il 1993, Greg Gumbel sostitu\u00ec Brent Musburger alla conduzione di “The NFL Today”, lavorando con Terry Bradshaw e Lesley Visser. Ritorn\u00f2 alla conduzione dello show nel 2004-2005, collaborando in questa occasione con Dan Marino, Boomer Esiason e Shannon Sharpe. Gumbel fu anche il primo afroamericano a commentare una finale di un campionato sportivo importante negli Stati Uniti, il Super Bowl del 2001.<\/p>\n
Gumbel aveva una visione ben precisa del suo ruolo di cronista. In un’intervista del 2022, spieg\u00f2 come solo un pessimo telecronista potesse allontanare il pubblico, e lod\u00f2 Pat Summerall per il suo stile sobrio e preciso. Greg mirava a emulare quell’efficace discrezione nei suoi commenti.<\/p>\n
Non solo NFL: Gumbel ha anche presentato le coperture della CBS per le Olimpiadi invernali del 1992 e del 1994. La serata delle gare tra Tonya Harding e Nancy Kerrigan \u00e8 ancora nella memoria di molti, quando fu avvertito dal suo produttore Rick Gentile delle enormi aspettative del pubblico.<\/p>\n
Dopo la perdita dei diritti NFL da parte della CBS nel 1994, Gumbel si trasfer\u00ec alla NBC, dove comment\u00f2 partite di baseball e NBA e present\u00f2 la NFL su NBC insieme alla copertura diurna delle Olimpiadi di Atlanta del 1996. Nel 1998, Greg torn\u00f2 alla CBS con un contratto quinquennale, ritornando alla conduzione dello studio per “The NFL Today”.<\/p>\n
Oltre al suo lavoro come cronista, Greg Gumbel era un grande fan dei Rolling Stones e dichiar\u00f2 pi\u00f9 volte che il baseball era lo sport che preferiva in assoluto.<\/p>\n
Greg Gumbel lascia sua moglie Marcy, la figlia Michelle, il fratello Bryant e le sorelle Renee e Rhonda. La sua carriera ha ispirato molte persone e il suo contributo al giornalismo sportivo rimarr\u00e0 indimenticabile.<\/p>\n
In onore della sua memoria, molte reti televisive e colleghi hanno ricordato il suo impegno e la sua passione per il lavoro. La sua voce e il suo stile unico nell’interpretare lo sport continueranno a vivere nei ricordi di chiunque abbia avuto il piacere di seguirlo.<\/p>\n